Porto di Trieste in crisi: scade il mandato del commissario e resta senza guida

Porto di Trieste in crisi: scade il mandato del commissario e resta senza guida

Porto di Trieste in crisi: scade il mandato del commissario e resta senza guida

Giada Liguori

Ottobre 2, 2025

Il porto di Trieste si trova in un momento di transizione critica dopo la scadenza del mandato di Donato Liguori, l’ex Commissario straordinario dell’Autorità di sistema portuale del Mare Adriatico Orientale. Concludendo il suo incarico, Liguori ha lasciato un vuoto di leadership che desta preoccupazioni tra gli operatori portuali e gli stakeholders locali. La sua nomina, avvenuta a luglio 2023, era stata strategica per affrontare le sfide significative che il porto stava vivendo, ma ora la mancanza di una guida chiara potrebbe compromettere il futuro della struttura.

la situazione attuale del porto di trieste

Il Ministero dei Trasporti non ha ancora comunicato se ci sarà una proroga per Liguori o se verrà nominato un nuovo Commissario. Questa incertezza ha sollevato timori tra i lavoratori e gli imprenditori che dipendono dalle attività portuali, in un contesto economico già complesso. La pandemia e le tensioni geopolitiche hanno avuto un forte impatto sul settore marittimo, rendendo la stabilità e la leadership ancora più cruciali.

Nel frattempo, la candidatura di Marco Consalvo alla presidenza dell’Autorità di sistema portuale sta guadagnando attenzione. Con una lunga carriera nel settore dei trasporti, Consalvo potrebbe offrire la stabilità necessaria per il porto di Trieste. Tuttavia, il suo nome non è ancora stato ufficializzato, e il Governatore della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, non ha ricevuto la lettera d’intesa necessaria per procedere.

il processo di nomina

La nomina di un nuovo presidente per l’Autorità di sistema portuale è un processo complesso che prevede diversi passaggi:

  1. Comunicazione ufficiale da parte del Ministero.
  2. Risposta del Governatore Fedriga.
  3. Esame del nome di Consalvo da parte delle Commissioni competenti alla Camera e al Senato.

Questo iter potrebbe richiedere tempo, e nel frattempo il porto di Trieste continua a operare senza una guida formale.

prospettive future e sfide

Le preoccupazioni non riguardano solo la leadership, ma anche lo sviluppo infrastrutturale e la competitività del porto. Trieste ha il potenziale per diventare un hub logistico essenziale per l’Europa centrale e orientale, ma è fondamentale avere un piano strategico chiaro e una leadership forte. Gli operatori portuali e le associazioni di categoria stanno monitorando attentamente la situazione, poiché la mancanza di un Commissario straordinario potrebbe rallentare processi decisionali cruciali, come la pianificazione di investimenti infrastrutturali.

Inoltre, se Consalvo venisse nominato, dovrebbe anche essere trovato un sostituto per il suo attuale ruolo di amministratore delegato del Trieste Airport, complicando ulteriormente la situazione. L’incertezza attuale solleva interrogativi sul futuro del porto e sulla capacità della sua leadership di affrontare le sfide emergenti. Gli operatori portuali e la comunità locale sperano che il Ministero dei Trasporti possa accelerare il processo di nomina, riconoscendo l’importanza cruciale della leadership nel guidare il porto verso una nuova era di crescita e sviluppo.