Vino di qualità: Perillo della Cantina di Venosa parla di sostenibilità e innovazione

Vino di qualità: Perillo della Cantina di Venosa parla di sostenibilità e innovazione

Vino di qualità: Perillo della Cantina di Venosa parla di sostenibilità e innovazione

Matteo Rigamonti

Ottobre 3, 2025

Francesco Perillo, presidente della Cantina di Venosa, una delle cooperative vitivinicole più significative della Basilicata e del Sud Italia, ha recentemente condiviso con Adnkronos/Labitalia dettagli sul progetto di ampliamento e rilancio dell’azienda. Questo ambizioso progetto, denominato “Progetto di alta qualità”, ha preso forma ben 15 anni fa e riflette una visione chiara: non limitarsi a produrre vini di semplice qualità, ma puntare a standard di eccellenza.

La Cantina di Venosa, con i suoi 350 soci che gestiscono 800 ettari di vigneti, ha avviato un percorso di trasformazione radicale. Da produttori di vino da taglio, la cooperativa è evoluta in una realtà in grado di imbottigliare la totalità della propria produzione, riducendo al minimo la vendita di vino sfuso. Questo cambiamento rappresenta non solo un upgrade qualitativo, ma anche un approccio più consapevole verso il mercato e i consumatori, sempre più attenti alla qualità e alla provenienza dei prodotti.

Sostenibilità come pilastro fondamentale

Perillo sottolinea che la sostenibilità è un pilastro fondamentale del progetto. Nel 2012, la Cantina di Venosa ha installato un impianto fotovoltaico innovativo, progettato per funzionare con luce diffusa. Questo sistema consente di produrre energia non appena sorge il sole e continua fino a tarda notte, garantendo un approvvigionamento energetico costante per tutte le operazioni in cantina. La scelta di utilizzare solo colle vegetali, vetro e carta riciclati, insieme a politiche di risparmio idrico, dimostra l’impegno della cooperativa verso pratiche sostenibili.

  1. Risparmio energetico: L’impianto fotovoltaico garantisce un approvvigionamento costante.
  2. Materiali riciclati: Utilizzo di colle vegetali, vetro e carta riciclati.
  3. Politiche di risparmio idrico: Impegno verso pratiche sostenibili.

Innovazione tecnologica e sicurezza dei lavoratori

L’innovazione tecnologica è un altro aspetto cruciale per la Cantina di Venosa. Negli ultimi anni, l’azienda ha investito in attrezzature moderne che non solo migliorano l’efficienza produttiva, ma sono anche progettate per minimizzare l’impatto ambientale. “Abbiamo adottato tecnologie che ci permettono di risparmiare acqua e energia, riducendo le emissioni di anidride carbonica”, afferma Perillo. Questa strategia migliora la sostenibilità dell’operato della cantina e offre un esempio di come l’industria vitivinicola possa evolversi in armonia con le esigenze ecologiche.

Inoltre, l’introduzione di macchinari all’avanguardia ha consentito di ripensare i processi lavorativi, spostando l’accento dall’uso della forza fisica all’intelligenza e alla formazione del personale. “Abbiamo detto ai nostri operai di usare il cervello piuttosto che le braccia”, commenta il presidente. Questo approccio non solo migliora le condizioni di lavoro, ma contribuisce anche a formare una forza lavoro più consapevole e competente.

Impegno verso il territorio e la comunità

La Cantina di Venosa non si limita a produrre vino, ma mira a creare un legame profondo con il territorio e con la comunità. La cooperativa è attivamente coinvolta nella promozione del patrimonio vitivinicolo lucano, contribuendo a valorizzare le tradizioni locali e a sostenere l’economia del territorio. Questo impegno si riflette non solo nella qualità dei vini, ma anche nelle iniziative che la cantina promuove per educare i consumatori sulla cultura del vino e sulle pratiche sostenibili.

In un periodo in cui la sostenibilità e la qualità sono diventate parole chiave nel mondo del vino, la Cantina di Venosa si pone come un esempio di come sia possibile coniugare tradizione e innovazione. La visione di Perillo e dei suoi soci non è solo quella di produrre vini di alta qualità, ma di farlo in un modo che rispetti l’ambiente e valorizzi le persone che lavorano nella filiera. Questo approccio integrato distingue la Cantina di Venosa nel panorama vitivinicolo italiano e internazionale.

L’attenzione alla qualità, alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica non rappresenta solo una strategia commerciale, ma un vero e proprio impegno etico e sociale. Attraverso il “Progetto di alta qualità”, la Cantina di Venosa si propone di essere un leader nel settore vitivinicolo e un modello di responsabilità e innovazione per le future generazioni di produttori.