Rovigo accoglie il nuovo laboratorio Comet: un passo verso l’innovazione

Rovigo accoglie il nuovo laboratorio Comet: un passo verso l'innovazione

Rovigo accoglie il nuovo laboratorio Comet: un passo verso l'innovazione

Giada Liguori

Ottobre 7, 2025

Oggi, un evento di grande rilevanza ha avuto luogo al CenSer di Rovigo con l’inaugurazione del laboratorio Comet (Coating Materials for Einstein Telescope). Questo rappresenta un passo fondamentale nella ricerca sulle onde gravitazionali, finanziato grazie ai fondi dell’Unione Europea e inserito nel progetto nazionale Etic. Il laboratorio Comet è parte integrante dell’ambizioso progetto dell’Einstein Telescope (ET), un innovativo strumento che promette di raccogliere dati sulle onde gravitazionali con una sensibilità senza precedenti.

L’Einstein Telescope sarà situato in Sardegna, nell’area della miniera dismessa di Sos Enattos. Questa scelta non è casuale: la posizione geologica e la stabilità dell’area la rendono ideale per le misurazioni previste. L’obiettivo del progetto è osservare un volume dell’universo almeno mille volte superiore a quello attualmente possibile, aprendo nuove strade verso la comprensione di fenomeni astrofisici ancora sconosciuti.

il ruolo del laboratorio comet

Nel laboratorio Comet, i ricercatori si concentreranno sullo sviluppo dei rivestimenti degli specchi destinati all’Einstein Telescope. Questi specchi, fondamentali per il funzionamento del telescopio, saranno dotati di sottili strati di materiali speciali che verranno depositati sulla loro superficie riflettente. La qualità di questi rivestimenti è cruciale, poiché determina la sensibilità del rivelatore e la capacità di rilevare onde gravitazionali deboli. Questo permetterà di esplorare eventi cosmici come:

  1. Fusioni di buchi neri
  2. Fusioni di stelle di neutroni
  3. Altri fenomeni astrofisici di grande interesse

investimenti e supporto istituzionale

Le risorse finanziarie per il laboratorio sono notevoli: il Dipartimento di Fisica e Astronomia “Galileo Galilei” dell’Università di Padova ha ricevuto circa due milioni di euro, a cui si aggiungono oltre 800mila euro gestiti dalla sezione padovana dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (Infn). Inoltre, la Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo ha contribuito con 1,4 milioni di euro. Questi investimenti non solo riflettono l’importanza della ricerca scientifica, ma evidenziano anche il ruolo di sostegno delle istituzioni locali e nazionali nell’innovazione.

l’importanza della ricerca scientifica

Durante la cerimonia di inaugurazione, sono intervenuti ospiti di rilievo, tra cui la ministra dell’Università Anna Maria Bernini, la rettrice dell’Università di Padova Daniela Mapelli, e Marco Pallavicini, componente della giunta esecutiva dell’Infn. La ministra Bernini ha sottolineato l’importanza di questo progetto, affermando: “Oggi inauguriamo un’infrastruttura che nasce dall’eccellenza e dalla capacità di visione delle nostre università e della nostra comunità scientifica.” Queste parole evidenziano non solo il valore del laboratorio Comet, ma anche il potenziale dell’Italia di essere al centro delle ricerche scientifiche avanzate.

La realizzazione del laboratorio Comet rappresenta un segno tangibile di come la ricerca universitaria italiana possa trasformare la conoscenza in progresso, creando valore per il territorio e opportunità per il Paese. La comunità scientifica italiana ha la responsabilità di continuare a innovare e formare nuove generazioni di scienziati per affrontare le sfide future.

L’inaugurazione di oggi segna un nuovo capitolo per la ricerca sulle onde gravitazionali, un campo che ha già visto traguardi significativi, come la prima rilevazione delle onde gravitazionali nel 2015 da parte degli osservatori LIGO. Con il progetto dell’Einstein Telescope, si promette di ampliare ulteriormente la nostra comprensione dell’universo.

In un mondo sempre più interconnesso, iniziative come il laboratorio Comet non solo avanzano la ricerca scientifica, ma rafforzano anche le collaborazioni internazionali. L’Einstein Telescope rappresenta un’opportunità non solo per l’Italia, ma per la comunità scientifica globale, che potrà beneficiare delle scoperte e delle innovazioni che emergeranno da questo progetto ambizioso.