Dalla borgata al grande schermo: il viaggio fotografico di Pinna in tre mostre

Dalla borgata al grande schermo: il viaggio fotografico di Pinna in tre mostre

Dalla borgata al grande schermo: il viaggio fotografico di Pinna in tre mostre

Giada Liguori

Ottobre 9, 2025

La ventesima edizione della Festa del Cinema di Roma si prepara a celebrare una figura iconica della fotografia italiana e internazionale: Franco Pinna. Attraverso un programma di tre mostre parallele intitolate “Franco Pinna fotografo. Omaggio per un centenario”, l’evento offre un’opportunità unica per esplorare il lavoro di un artista che ha saputo catturare l’essenza della società italiana. Queste esposizioni, a ingresso gratuito, sono curate da Paolo Pisanelli e si svolgeranno in luoghi emblematici come Casa del Cinema, Via Veneto e Auditorium Parco della Musica dal 10 ottobre al 30 novembre.

L’eredità di Franco Pinna

Franco Pinna è stato un pioniere della fotografia antropologica, attivo negli anni Cinquanta e influenzato da illustri studiosi come Ernesto de Martino. Le sue esplorazioni etnografiche in Lucania e Salento hanno aperto la strada a un nuovo modo di raccontare storie attraverso l’immagine. Pinna ha saputo immortalare la vita nelle borgate di Roma e lungo il Mandrione, creando una narrazione visiva che riflette le speranze e le sfide di una comunità in trasformazione.

Le mostre offrono una panoramica completa del suo lavoro, che spazia da:

  1. Inchieste etnografiche nel Sud Italia
  2. Reportage urbani
  3. Fotografia di scena
  4. Collaborazioni con il mondo del cinema

Un legame speciale con Fellini

Uno dei momenti salienti di questa celebrazione è l’esposizione “Franco Pinna – Fellini in scena!”, che si terrà lungo Via Veneto. Questa mostra, realizzata in collaborazione con il I Municipio e l’Associazione Via Veneto, è dedicata alla figura di Federico Fellini. Attraverso le immagini scattate durante le riprese di film iconici come “Amarcord” e “Roma”, Pinna riesce a ritrarre un cineasta di straordinaria personalità, capace di fondere creatività e meticolosità.

Le fotografie non solo documentano il processo creativo, ma rivelano anche la profonda relazione tra Pinna e Fellini. Quest’ultimo lo descrisse con affetto, sottolineando la calma e l’abilità di Pinna nel catturare momenti fugaci, trasformandoli in immagini memorabili.

Un viaggio al termine del Mandrione

Dal 10 ottobre al 30 novembre, la Casa del Cinema ospiterà “Franco Pinna e Pier Paolo Pasolini – Viaggio al termine del Mandrione”. Questa mostra presenta per la prima volta il famoso reportage di Pinna del 1956, in cui ha documentato la vita della popolazione Rom e delle prostitute nel quartiere del Mandrione. Le immagini saranno accompagnate da testi di Pasolini, offrendo una prospettiva unica su un contesto sociale complesso.

Infine, dal 15 al 27 ottobre, il Foyer della Sala Sinopoli all’Auditorium Parco della Musica ospiterà “Franco Pinna – Mondocinema”, una selezione di circa cento immagini scattate tra gli anni ’50 e ’70. Questa galleria rappresenta una testimonianza visiva della settima arte, immortalando non solo le star del grande schermo, ma anche i momenti più intimi e significativi del loro lavoro.

Queste tre mostre celebrano non solo il centenario di Franco Pinna, ma anche il potere della fotografia di raccontare storie e dare voce a chi spesso rimane in ombra. La Festa del Cinema di Roma si conferma così come un palcoscenico ideale per onorare la memoria di un grande fotografo e la sua eredità culturale.