Domori lancia un innovativo progetto di agricoltura rigenerativa in Ecuador

Domori lancia un innovativo progetto di agricoltura rigenerativa in Ecuador

Domori lancia un innovativo progetto di agricoltura rigenerativa in Ecuador

Giada Liguori

Ottobre 11, 2025

Il cacao è uno dei prodotti più pregiati e ricercati al mondo, ma per prosperare ha bisogno di pratiche agricole innovative che possano rianimarlo e ripristinare la salute del suolo. In questo contesto, Domori, un’azienda leader nella produzione di cioccolato di alta qualità, ha avviato un ambizioso progetto di agricoltura rigenerativa in Ecuador. Questo progetto non solo mira a migliorare la qualità del cacao, ma si propone anche di creare un ecosistema sostenibile e resiliente.

il progetto di agricoltura rigenerativa in ecuador

Lanciato lo scorso anno, il progetto di Domori si estende su un’area di 90 ettari nella provincia di Guayas, una regione nota per la sua biodiversità e per la qualità del cacao. Grazie a questa iniziativa, sono state piantumate:

  1. 21.000 piante di cacao della varietà Nacional Arriba
  2. 10.000 piante autoctone
  3. 1.500 piante da frutto

Queste azioni contribuiscono alla diversificazione agricola e alla resilienza dell’ecosistema locale.

il ruolo della cooperativa unocace

La cooperativa Unocace, che riunisce numerosi coltivatori della zona, gioca un ruolo fondamentale nell’attuazione del progetto. Circa 99 famiglie di produttori partecipano attivamente, beneficiando di formazione e know-how forniti da Domori. Gianluca Franzoni, fondatore di Domori, sottolinea l’importanza di questa collaborazione: “Lavoriamo con loro da venti anni. Abbiamo finanziato una rigenerazione della foresta che implica la piantumazione di tutte le specie vegetali, per evitare la monocultura e proteggere il manto forestale.”

la diversificazione delle coltivazioni

La diversificazione delle coltivazioni è uno degli aspetti più innovativi del progetto, in linea con i principi dell’agricoltura rigenerativa. Le monoculture impoveriscono il suolo e lo rendono vulnerabile a malattie, mentre un ecosistema diversificato è più resistente e produttivo nel lungo termine. Franzoni evidenzia: “Una pianta di cacao ha una vita media di 30-40 anni”, sottolineando l’importanza di investire nella salute a lungo termine delle piante e del suolo.

Oltre alla piantumazione, il progetto include attività di formazione per i produttori locali, che apprendono tecniche agronomiche avanzate e pratiche di gestione sostenibile. Questo approccio non solo migliora la qualità del cacao, ma crea anche opportunità di mercato più vantaggiose.

Il progetto di agricoltura rigenerativa di Domori rappresenta una tendenza crescente nel settore agroalimentare, dove la sostenibilità sta diventando un requisito fondamentale. In un mondo attento all’impatto ambientale, iniziative come quella di Domori offrono un’alternativa concreta e realizzabile.

In sintesi, il successo di questo progetto sarà monitorato nel 2023, con l’obiettivo di valutare i benefici a lungo termine delle pratiche di agricoltura rigenerativa. I risultati promettenti ottenuti fino ad ora offrono una speranza concreta per il futuro dell’agricoltura e della produzione di cacao in Ecuador, dimostrando che è possibile perseguire l’eccellenza nella qualità senza compromettere la salute del pianeta. Domori si propone non solo come produttore di cioccolato, ma anche come attore chiave nel promuovere un’agricoltura più responsabile e rigenerativa, rispondendo alle sfide ambientali e sociali del nostro tempo.