Hamas fa pressione su Israele: ‘Liberate anche Barghouti’

Hamas fa pressione su Israele: 'Liberate anche Barghouti'

Hamas fa pressione su Israele: 'Liberate anche Barghouti'

Matteo Rigamonti

Ottobre 11, 2025

In un contesto di tensioni crescenti e di trattative delicate, Hamas ha recentemente ribadito la sua richiesta a Israele per il rilascio di alcuni leader palestinesi detenuti. Secondo quanto riportato dal Times of Israel, un alto funzionario di Hamas ha dichiarato che il movimento è attivamente in contatto con i mediatori, tra cui gli Stati Uniti, per discutere il rilascio di figure di spicco come Marwan Barghouti e Ahmad Saadat. Questi nomi sono emblematici della lotta palestinese e rappresentano un simbolo di resistenza per molti.

La posizione di Hamas

Mousa Abu Marzouk, un esponente di spicco del movimento, ha rilasciato queste dichiarazioni durante un’intervista con Al-Jazeera. Ha sottolineato come il movimento continui a insistere sul rilascio di questi leader, evidenziando che i negoziati sono ancora in corso. La questione dei prigionieri palestinesi è da sempre un tema centrale nelle dinamiche israelo-palestinesi e il rilascio di Barghouti, in particolare, potrebbe avere un impatto significativo sull’opinione pubblica palestinese.

Marwan Barghouti, condannato all’ergastolo nel 2004 per omicidio, è considerato una figura carismatica e un possibile futuro leader politico della Palestina. La sua liberazione è vista come cruciale da parte di Hamas, che cerca di consolidare il proprio potere e legittimità tra i palestinesi. Abu Marzouk ha altresì rivelato che Israele ha rifiutato di liberare altri nomi di rilevanza, tra cui:

  1. Abdullah Barghouti
  2. Hassan Salama
  3. Ibrahim Hamed
  4. Abbas al-Sayyed

Questi individui sono stati implicati in atti di violenza contro le forze israeliane e sono visti come simboli della resistenza palestinese.

Cessate il fuoco e dinamiche attuali

Le dichiarazioni di Hamas giungono in un momento in cui il cessate il fuoco, concordato tra le fazioni palestinesi e il governo israeliano, è sotto pressione. In un comunicato congiunto, Hamas, la Jihad Islamica Palestinese e il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina hanno affermato di essere disposti a rispettare il cessate il fuoco e l’accordo per il rilascio degli ostaggi, nonostante il rifiuto di Israele di liberare alcuni prigionieri. Questa posizione riflette la complessità della situazione, in cui il desiderio di pace si scontra con le tensioni radicate e le richieste di giustizia da entrambe le parti.

Influenza di Marwan Barghouti

È interessante notare che la figura di Barghouti, nonostante la sua detenzione, continua a esercitare una notevole influenza. Molti palestinesi lo considerano un leader carismatico e un simbolo di resistenza contro l’occupazione israeliana. La sua liberazione potrebbe non solo cambiare il panorama politico, ma anche offrire nuove opportunità per il dialogo tra le fazioni palestinesi e per la costruzione di un’alleanza più forte.

La situazione rimane fluida e complessa, con le negoziazioni in corso che richiedono delicatezza e pazienza da parte dei mediatori. Gli Stati Uniti, in particolare, hanno svolto un ruolo cruciale nel facilitare il dialogo tra le parti, cercando di trovare un terreno comune per raggiungere un accordo duraturo. Tuttavia, le divergenze ideologiche e le richieste di entrambe le parti rendono il processo di pace estremamente difficile.

Con il progredire delle discussioni, resta da vedere come si evolverà la situazione e se Israele accetterà di rilasciare i leader palestinesi richiesti da Hamas. La comunità internazionale osserva attentamente, nella speranza che si possa giungere a una soluzione che porti a una maggiore stabilità e pace nella regione.