Inps, il prefetto Giannini svela come il protocollo d’intesa protegge i lavoratori

Inps, il prefetto Giannini svela come il protocollo d’intesa protegge i lavoratori

Inps, il prefetto Giannini svela come il protocollo d’intesa protegge i lavoratori

Matteo Rigamonti

Ottobre 11, 2025

In un contesto in cui il settore agricolo italiano affronta sfide sempre più complesse, la recente firma del Protocollo d’intesa tra la Direzione metropolitana INPS di Roma e la Prefettura di Roma si configura come un’importante iniziativa per la tutela dei lavoratori e la promozione della legalità. Il Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, ha messo in evidenza l’importanza di fornire ai lavoratori strumenti di protezione e supporto, sottolineando che questo accordo rappresenta un “grandissimo valore aggiunto”.

La cerimonia di firma ha dato il via a una collaborazione mirata a creare una rete di protezione per i lavoratori agricoli, con particolare attenzione a quelli stranieri. Giannini ha espresso il suo apprezzamento per l’impegno dell’INPS nel promuovere politiche a favore dei diritti dei lavoratori. Questa iniziativa si propone di contrastare il lavoro sommerso e l’evasione contributiva, problemi che affliggono il settore agricolo italiano.

Obiettivi del protocollo

Uno degli obiettivi principali del Protocollo è:

  1. Contrastare il lavoro sommerso: Il lavoro irregolare ha un impatto significativo sulle condizioni di vita dei lavoratori e sulla qualità dei prodotti agricoli.
  2. Creare una rete di supporto: È fondamentale garantire che tutti i lavoratori, indipendentemente dalla loro nazionalità, possano godere di diritti e tutele adeguate.
  3. Promuovere politiche attive del lavoro: L’accordo prevede iniziative per favorire l’inserimento lavorativo di persone in difficoltà, compresi i migranti.

Giannini ha anche richiamato l’attenzione su un tragico episodio che ha colpito la comunità, evidenziando la vulnerabilità dei lavoratori nel settore agricolo. La necessità di un intervento deciso per migliorare le condizioni di lavoro è diventata sempre più urgente, come dimostrato dal caso di un giovane indiano vittima di un grave infortunio.

Formazione e orientamento professionale

Il Protocollo d’intesa prevede anche la creazione di programmi di formazione e orientamento professionale per i lavoratori. Le collaborazioni tra la Prefettura e l’INPS mirano a:

  • Migliorare le competenze: Aiutare i lavoratori a sviluppare le proprie abilità.
  • Aumentare le opportunità di impiego: Focalizzarsi non solo sul settore agricolo ma anche su altri ambiti lavorativi.

La presenza di lavoratori stranieri nel settore agricolo è significativa, e purtroppo, molti di loro sono soggetti a sfruttamento e discriminazione. Giannini ha sottolineato come il protocollo fornisca alle aziende punti di riferimento per operare nella legalità, un aspetto essenziale per il benessere dei lavoratori e la qualità dei prodotti offerti ai consumatori.

Impatti attesi sul settore agricolo

Il rispetto delle normative e delle leggi è fondamentale in un contesto in cui la domanda di prodotti agricoli di qualità è in continua crescita. Giannini ha espresso ottimismo riguardo alle ricadute positive che il protocollo avrà sul settore agricolo e sui consumatori. Ha affermato che ci si aspetta un miglioramento della qualità dei prodotti e un mercato più equo e sostenibile.

La firma del Protocollo d’intesa rappresenta un passo significativo verso un cambiamento culturale nel settore agricolo, dove la legalità e il rispetto dei diritti dei lavoratori devono diventare una priorità. Giannini ha concluso promettendo di rivedere i progressi dopo tre o quattro mesi, sottolineando l’importanza di applicare e seguire con attenzione questo protocollo.

La strada da percorrere è ancora lunga, ma con la collaborazione di enti e istituzioni come l’INPS e la Prefettura di Roma, c’è la speranza che il settore agricolo possa finalmente vedere un cambiamento significativo, a beneficio non solo dei lavoratori, ma dell’intera comunità. La tutela dei diritti dei lavoratori e la promozione di prodotti di qualità sono obiettivi che richiedono un impegno costante e collettivo, e questo protocollo rappresenta un passo decisivo verso quella direzione.