Israele colpisce e smantella le basi di Hezbollah nel sud del Libano

Israele colpisce e smantella le basi di Hezbollah nel sud del Libano

Israele colpisce e smantella le basi di Hezbollah nel sud del Libano

Matteo Rigamonti

Ottobre 11, 2025

Negli ultimi giorni, le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno avviato operazioni militari significative nel sud del Libano, mirate a colpire e smantellare le infrastrutture di Hezbollah. Queste operazioni, come riportato attraverso il canale ufficiale Telegram dell’IDF, si sono concentrate in aree specifiche dove sono stati trovati macchinari e attrezzature utilizzati per il potenziamento delle capacità militari di Hezbollah.

Hezbollah, un’organizzazione militante sciita con una forte presenza in Libano, è al centro di tensioni regionali da anni. Le sue alleanze con potenze come l’Iran e il suo ruolo nel conflitto israelo-libanese hanno accentuato le preoccupazioni per la sicurezza nazionale di Israele. Le operazioni delle IDF si inseriscono in un contesto di crescente tensione, in cui Hezbollah continua a espandere le sue operazioni e le sue infrastrutture militari.

Le minacce rappresentate da Hezbollah

L’IDF ha evidenziato che l’attività di Hezbollah non solo rappresenta una minaccia diretta per Israele, ma costituisce anche una violazione degli accordi di cessate il fuoco, come la risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Questi accordi sono stati creati per garantire la sicurezza lungo la linea di demarcazione tra Israele e Libano e per prevenire la proliferazione di gruppi armati non statali.

In particolare, l’IDF ha denunciato come Hezbollah sfrutti cinicamente la popolazione civile libanese come scudo umano, un’accusa già mossa in passato. Le operazioni di bombardamento e le missioni di intelligence delle IDF mirano a colpire le infrastrutture militari di Hezbollah, cercando di ridurre al minimo i danni collaterali. Tuttavia, la complessità del contesto urbano e la presenza di civili rendono queste operazioni estremamente delicate.

La situazione nel sud del Libano

Il sud Libano è storicamente una roccaforte per Hezbollah, che ha costruito una rete di tunnel, depositi di armi e basi operative. Queste infrastrutture sono state ripetutamente attaccate dalle IDF, ma nonostante gli interventi, Hezbollah continua a riorganizzarsi e a rafforzarsi. La presenza di forze locali e internazionali, come le truppe di pace delle Nazioni Unite (UNIFIL), complica ulteriormente la situazione, poiché queste truppe sono state dispiegate per mantenere la stabilità e monitorare le violazioni della sicurezza.

L’IDF ha dichiarato che continuerà a operare con determinazione per rimuovere qualsiasi minaccia rappresentata da Hezbollah e per garantire la sicurezza dei cittadini israeliani. Questa strategia militare combina attacchi aerei, operazioni di intelligence e, quando necessario, interventi a terra. La tensione rimane alta, e ogni nuova operazione potrebbe innescare una risposta da parte di Hezbollah, portando a un’escalation del conflitto.

Risposte e conseguenze

L’analisi della situazione attuale suggerisce che la risposta di Hezbollah potrebbe non manifestarsi solo attraverso attacchi diretti, ma anche mediante campagne di disinformazione e propaganda. Queste azioni mirano a galvanizzare il supporto popolare e a legittimare le proprie operazioni. La mobilitazione delle risorse umane e militari da parte di Hezbollah è vista come una risposta necessaria per mantenere la propria influenza in Libano e nella regione.

Un aspetto cruciale da considerare è l’impatto delle operazioni israeliane sulla popolazione civile libanese. Gli attacchi a infrastrutture militari, sebbene mirati, possono comportare conseguenze collaterali significative, inclusi danni materiali e perdite umane tra i civili. Questo viene spesso utilizzato da Hezbollah per rafforzare la propria narrativa contro Israele, presentando il governo israeliano come un aggressore che non rispetta i diritti umani.

In un contesto geopolitico complesso, le tensioni tra Israele e Hezbollah non si limitano al solo ambito militare. La regione è caratterizzata da una rete intricata di alleanze e antagonismi che coinvolgono potenze regionali e internazionali, come Iran e Stati Uniti. L’Iran, in particolare, continua a fornire supporto a Hezbollah, contribuendo a una crescente militarizzazione del gruppo.

Le operazioni dell’IDF nel sud Libano fanno parte di una strategia più ampia per neutralizzare le minacce alla sicurezza di Israele, affrontando sfide significative in un ambiente caratterizzato da tensioni etniche, politiche e religiose. La situazione rimane fluida, e le azioni delle IDF, così come le risposte di Hezbollah, continueranno a essere monitorate con attenzione sia a livello locale che internazionale.