Affluenza alle regionali in Toscana: solo il 9,9% alle 12 di oggi

Affluenza alle regionali in Toscana: solo il 9,9% alle 12 di oggi

Affluenza alle regionali in Toscana: solo il 9,9% alle 12 di oggi

Matteo Rigamonti

Ottobre 12, 2025

Le elezioni regionali in Toscana hanno ufficialmente preso il via, e già dalle prime ore di apertura dei seggi emergono i dati sull’affluenza al voto. Secondo le informazioni diffuse dal sito Eligendo, gestito dal Ministero dell’Interno, la percentuale di elettori che si sono recati alle urne entro le 12 è del 9,95%. Questo dato segna un calo significativo rispetto alle elezioni regionali del 2020, quando alla stessa ora la percentuale di affluenza era più alta, raggiungendo il 14,66%.

L’andamento dell’affluenza è un indicatore importante in queste elezioni, poiché riflette l’interesse dei cittadini nei confronti della politica locale e delle questioni che più li riguardano. In questo contesto, il calo dell’affluenza potrebbe suscitare preoccupazioni tra i candidati e i partiti politici che si contendono il governo della Toscana, una regione nota per la sua ricca storia culturale e artistica.

Dati a livello provinciale

Analizzando i dati a livello provinciale, emergono differenze significative. Ecco un riepilogo delle province con i dati di affluenza:

  1. Firenze: 11,48% (in calo rispetto al 16,6% del 2020)
  2. Massa Carrara: 7,86% (in calo rispetto al 12,22% del 2020)

Firenze si distingue come la provincia con l’affluenza più alta, mantenendo comunque un numero di votanti significativo. Questa città, capoluogo della Toscana, è un centro nevralgico non solo per la politica regionale, ma anche per l’economia e la cultura del Paese. Al contrario, Massa Carrara si colloca all’estremo opposto della classifica, evidenziando un possibile disinteresse o problematiche locali che influenzano la mobilitazione degli elettori.

Temi centrali della campagna elettorale

Le elezioni regionali in Toscana non riguardano solo la scelta del nuovo presidente della regione, ma anche l’elezione di membri del Consiglio regionale. Gli elettori sono chiamati a esprimere la loro preferenza per una delle liste in competizione, rappresentanti diverse forze politiche. La campagna elettorale è stata caratterizzata da toni accesi e dibattiti su temi cruciali, tra cui:

  1. Sanità
  2. Istruzione
  3. Sostenibilità ambientale

In un contesto in cui la Toscana affronta sfide significative, come la gestione dell’emergenza climatica, il tema dell’occupazione è diventato centrale nei dibattiti elettorali. I candidati hanno presentato piani concreti per la creazione di posti di lavoro, in particolare nei settori del turismo e dell’industria culturale, essenziali per l’economia regionale.

L’impatto della pandemia

Non si può ignorare l’impatto che la pandemia di Covid-19 ha avuto sul tessuto sociale ed economico della Toscana. Le conseguenze dei lockdown e delle restrizioni sono state avvertite in modo particolare nei settori più vulnerabili. I candidati sono stati chiamati a rispondere a queste sfide con proposte concrete. La sanità è stata al centro della discussione, con richieste di potenziamento dei servizi e di maggiore attenzione alla salute mentale, un aspetto spesso trascurato in passato.

La giornata elettorale continua, e i seggi rimarranno aperti fino alle 23. Sarà interessante seguire l’evoluzione dell’affluenza nel corso della giornata e vedere se i dati attuali cambieranno. L’attenzione è alta, non solo per i risultati, ma anche per la capacità dei cittadini di mobilitarsi e far sentire la propria voce in un momento cruciale per il futuro della Toscana. La partecipazione al voto è un diritto fondamentale e un modo per influenzare le politiche che riguardano la vita quotidiana di tutti i toscani.