Matematici senza frontiere: oltre 70 esperti al servizio della cooperazione globale

Matematici senza frontiere: oltre 70 esperti al servizio della cooperazione globale

Matematici senza frontiere: oltre 70 esperti al servizio della cooperazione globale

Giada Liguori

Ottobre 12, 2025

La cooperazione internazionale è un tema di grande attualità e rilevanza, specialmente nel contesto della matematica. Un gruppo di oltre 70 matematici italiani è attivamente coinvolto in progetti di cooperazione nel Sud del mondo, contribuendo a iniziative che spaziano dall’insegnamento all’organizzazione di conferenze. Queste attività sono state discusse durante l’incontro “Matematica e cooperazione internazionale”, organizzato dall’Unione Matematica Italiana (UMI) e dal Dipartimento di Matematica dell’Università di Trento. L’importanza della cooperazione con il Sud del mondo è stata sottolineata dal presidente dell’UMI, Marco Andreatta, il quale ha evidenziato il ruolo cruciale della matematica come strumento di sviluppo e progresso.

progetti di cooperazione internazionale

L’UMI ha istituito un gruppo di lavoro dedicato ai “Progetti di cooperazione internazionale con il Sud globale”, coinvolgendo matematici provenienti da tutta Italia. Questo gruppo ha l’obiettivo di coordinare e promuovere le attività di cooperazione, creando sinergie tra le varie iniziative. Tra i partner di collaborazioni ci sono organizzazioni prestigiose come:

  1. London Mathematical Society
  2. Cimpa (agenzia di cooperazione matematica francese)
  3. Unesco International Center for Theoretical Physics di Trieste
  4. European Mathematical Society
  5. International Mathematical Union

esempi di iniziative significative

Uno degli esempi più significativi di queste iniziative è il progetto Naasco, che rappresenta un accordo di cooperazione matematica tra l’Università di Napoli Federico II e l’Addis Ababa University in Etiopia. Questo progetto è mirato a rafforzare gli scambi di ricerca e a creare opportunità di collaborazione.

Un altro progetto rilevante è l’accordo tra l’Università di Lubumbashi, nella Repubblica Democratica del Congo, e il Politecnico di Torino. Questa iniziativa fa parte del programma “Mentoring African Research in Mathematics” della London Mathematical Society, volto a supportare la formazione di giovani matematici africani.

Inoltre, il Politecnico di Torino è coinvolto in un progetto interdisciplinare che esplora il legame tra musica e matematica, collaborando con i dipartimenti di Scienze Matematiche di Saint Louis e di Dakar, in Senegal. Questo progetto non solo integra la matematica con la cultura, ma offre anche spunti di riflessione su come la matematica possa arricchire la vita sociale.

l’importanza della matematica per lo sviluppo sostenibile

Diletta Martinelli, coordinatrice del gruppo UMI, ha sottolineato che “la matematica costituisce la base di ogni percorso di sviluppo scientifico e tecnologico”. Il suo ruolo nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) deve essere riconosciuto e valorizzato. Investire nella formazione scientifica nel Sud Globale, in particolare in Africa, è visto come un atto di solidarietà e giustizia sociale.

La cooperazione internazionale in ambito matematico si estende oltre gli scambi di conoscenze, creando reti di supporto tra matematici di diverse nazioni. Queste reti facilitano l’accesso a risorse e opportunità di finanziamento, contribuendo a un ecosistema scientifico più robusto.

Il coinvolgimento dei matematici italiani in progetti di cooperazione internazionale dimostra come la scienza possa essere un potente strumento di sviluppo e cambiamento sociale. La matematica, con la sua capacità di fornire soluzioni innovative, è fondamentale per affrontare le sfide globali e migliorare le condizioni di vita delle popolazioni più svantaggiate.