Nobel per l’economia: Aghion, Howitt e Mokyr conquistano il prestigioso riconoscimento

Nobel per l'economia: Aghion, Howitt e Mokyr conquistano il prestigioso riconoscimento

Nobel per l'economia: Aghion, Howitt e Mokyr conquistano il prestigioso riconoscimento

Giada Liguori

Ottobre 13, 2025

Il Premio Nobel per l’economia 2025 è stato recentemente assegnato a tre eminenti studiosi: Philippe Aghion, Peter Howitt e Joel Mokyr. Questa edizione del premio, dedicata al tema della “creazione e distruzione”, mette in luce l’importanza del progresso tecnologico e dell’innovazione nel processo di crescita economica. L’annuncio è stato fatto dall’Accademia reale svedese per le scienze economiche, sottolineando quanto il lavoro di questi tre economisti sia cruciale per comprendere le dinamiche della crescita economica moderna.

Il concetto di “creazione e distruzione”

Il concetto di “creazione e distruzione” è centrale nella teoria economica contemporanea, in particolare nel contesto della crescita economica. Questo principio, introdotto da Joseph Schumpeter, si riferisce a come l’innovazione e i cambiamenti tecnologici possano portare a nuove opportunità di mercato, ma anche alla scomparsa di settori e aziende obsoleti. Aghion e Howitt, attraverso le loro ricerche, hanno ampliato e approfondito questo concetto, dimostrando che la creatività imprenditoriale è fondamentale per stimolare l’economia, promuovendo la competitività e l’efficienza.

  1. Philippe Aghion, professore all’Università di Harvard, ha dedicato gran parte della sua carriera a esplorare come le politiche pubbliche e le istituzioni possano favorire o ostacolare l’innovazione.
  2. Peter Howitt, professore alla Brown University, ha collaborato con Aghion in numerosi studi e ha contribuito a sviluppare modelli teorici che spiegano come l’innovazione possa influenzare il ciclo economico.

La loro ricerca ha dimostrato che le economie più dinamiche sono quelle che riescono a gestire efficacemente il processo di “distruzione creativa”, favorendo l’emergere di nuove tecnologie e industrie.

La ricerca di Joel Mokyr

Joel Mokyr, professore alla Northwestern University, è noto per il suo lavoro sulle intersezioni tra storia, economia e tecnologia. La sua ricerca si concentra sui prerequisiti per una crescita sostenuta, riconoscendo che il progresso tecnologico non è solo il risultato di invenzioni isolate, ma di un contesto culturale e istituzionale che favorisce l’innovazione. Mokyr ha approfondito come le idee e le conoscenze diffuse all’interno di una società possano influenzare la capacità di un paese di innovare e crescere economicamente.

Il suo approccio storico all’economia offre una prospettiva unica, evidenziando come i fattori culturali e sociali possano influenzare il progresso tecnologico. Mokyr ha spesso sottolineato che la Rivoluzione Industriale non è stata solo una questione di invenzioni meccaniche, ma anche di cambiamenti nelle mentalità e nelle istituzioni che hanno permesso alle idee di prosperare.

Implicazioni delle loro scoperte

Le scoperte di Aghion, Howitt e Mokyr hanno importanti implicazioni per le politiche economiche moderne. In un’epoca in cui la tecnologia avanza a un ritmo senza precedenti, comprendere come stimolare l’innovazione e gestire il processo di “creazione e distruzione” diventa fondamentale per i governi e le imprese. Le loro ricerche suggeriscono che una strategia economica efficace deve bilanciare l’incoraggiamento dell’innovazione con la necessità di affrontare le conseguenze della disoccupazione e della dislocazione industriale che possono derivare dai cambiamenti tecnologici.

Inoltre, il lavoro di Mokyr porta a una riflessione più ampia su come le politiche educative e culturali possano influenzare la capacità di un paese di innovare. Investire nell’istruzione e nella formazione continua è essenziale per garantire che la forza lavoro sia pronta ad adattarsi ai cambiamenti e a sfruttare le nuove opportunità.

Riconoscimenti e futuro

L’assegnazione del Nobel a questi tre economisti non solo celebra i loro contributi individuali, ma sottolinea anche l’importanza dell’interdisciplinarità nel campo dell’economia. Le loro ricerche dimostrano che per affrontare le sfide contemporanee è necessario un approccio che integri economia, storia e scienze sociali. Con il mondo che si trova di fronte a sfide come il cambiamento climatico, la globalizzazione e le disuguaglianze economiche, le intuizioni di Aghion, Howitt e Mokyr saranno probabilmente al centro delle discussioni future sulle politiche economiche e sociali.

In un contesto globale in rapida evoluzione, le loro teorie e i loro modelli potrebbero rivelarsi fondamentali per guidare le decisioni politiche e imprenditoriali, rendendo ancora più rilevante il loro lavoro per le generazioni future. Con il premio Nobel, la loro eredità intellettuale continuerà a influenzare le politiche economiche e le strategie di innovazione nel mondo intero.