Mel Gibson sceglie Jaakko Ohtonen come il nuovo Gesù in Resurrezione di Cristo

Mel Gibson sceglie Jaakko Ohtonen come il nuovo Gesù in Resurrezione di Cristo

Mel Gibson sceglie Jaakko Ohtonen come il nuovo Gesù in Resurrezione di Cristo

Giada Liguori

Ottobre 15, 2025

Mel Gibson si prepara a riportare sul grande schermo una delle storie più significative della tradizione cristiana con “Resurrezione di Cristo”, il sequel del suo acclamato film “La passione di Cristo” del 2004. Con la scelta dell’attore finlandese Jaakko Ohtonen per interpretare il ruolo di Gesù, Gibson affronta una sfida non da poco, considerando il successo ottenuto da Jim Caviezel nella sua precedente interpretazione. Ohtonen, già noto per il suo lavoro in “The Last Kingdom”, dovrà affrontare le aspettative generate dal film originale, un compito che richiede grande abilità e sensibilità.

Le riprese di “Resurrezione di Cristo” sono già iniziate negli iconici studi di Cinecittà, a Roma, un luogo che ha ospitato numerose pellicole storiche e che rappresenta una tradizione cinematografica di grande importanza. La scelta di girare in Italia non è casuale: “La passione di Cristo” ha incassato oltre 610 milioni di dollari, diventando uno dei film con il maggior incasso del 2004. Questo nuovo progetto promette di attrarre un pubblico vasto e variegato, ma dovrà affrontare la sfida di superare il successo del suo predecessore.

Un cast rinnovato e diversificato

Un altro cambiamento significativo nel cast riguarda il ruolo di Maria Maddalena, precedentemente interpretato da Monica Bellucci. Ora, il ruolo sarà affidato a Mariela Garriga, un’attrice cubana che ha già dimostrato il suo talento in produzioni come “Mission Impossible: Dead Reckoning”. Con l’inserimento di nuovi volti, Gibson intende rinnovare completamente il cast, riflettendo la notevole distanza temporale tra i due film e la volontà di portare freschezza e nuove interpretazioni a questa storia che ha già affascinato milioni di persone.

Oltre a Ohtonen e Garriga, il cast di “Resurrezione di Cristo” include attori italiani di spicco. Ecco alcuni dei membri del cast:

  1. Pier Luigi Pasino nel ruolo di Pietro
  2. Riccardo Scamarcio come Ponzio Pilato
  3. Kasia Smutniak nel ruolo di Maria, madre di Gesù
  4. Rupert Everett in un ruolo minore ma significativo

Questa scelta di attori di diverse nazionalità riflette un approccio globale alla narrazione, in linea con il messaggio universale della storia che si intende raccontare.

Un processo di scrittura approfondito

Mel Gibson ha condiviso alcuni dettagli sul lungo processo di scrittura del copione, durato ben otto anni. In un’intervista, ha spiegato che il film affronta un tema complesso e profondo, affermando: “Se possiamo chiamare così ‘Resurrezione di Cristo’, è perché si tratta di un’opera che richiede una comprensione di storia di redenzione e teologia davvero complessa”. Questa dichiarazione mette in evidenza l’ambizione del progetto, che non si limita a raccontare una storia, ma cerca di esplorare le implicazioni spirituali e filosofiche della resurrezione di Gesù, un tema centrale nella fede cristiana.

La decisione di Gibson di investire così tanto tempo nella scrittura dimostra il suo impegno nel trattare con rispetto e serietà una storia di tale importanza. “Resurrezione di Cristo” non sarà solo un sequel, ma un’opera che mira a rivelare la profondità e la complessità della fede e della redenzione, temi che hanno affascinato generazioni di credenti e non credenti.

Con “Resurrezione di Cristo”, Gibson spera di attrarre non solo i fan del film originale, ma anche una nuova generazione di spettatori. La scelta di un cast diversificato e l’ambientazione in Italia sono elementi strategici per raggiungere questo obiettivo, presentando una narrazione che trascende le barriere culturali e linguistiche.

In conclusione, “Resurrezione di Cristo” si preannuncia come un’opera cinematografica di grande impatto, sia per la sua portata tematica che per la qualità del cast. Con le riprese già avviate e una data di uscita prevista per il 2027, il film è destinato a diventare uno degli eventi cinematografici più attesi del prossimo decennio. Gli appassionati di cinema e di storie bibliche possono già iniziare a prepararsi per un viaggio che esplorerà le profondità della fede, della speranza e della redenzione, sempre sotto la guida di un regista che ha dimostrato di saper affrontare tali temi con grande sensibilità e passione.