Celebrare le pioniere della scienza: è l’Ada Lovelace Day

Celebrare le pioniere della scienza: è l'Ada Lovelace Day

Celebrare le pioniere della scienza: è l'Ada Lovelace Day

Matteo Rigamonti

Ottobre 16, 2025

Oggi, in tutto il mondo, si celebra l’Ada Lovelace Day, una giornata internazionale che riconosce e onora il contributo delle donne nelle discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche, comunemente riassunte nell’acronimo STEM. Questa ricorrenza si tiene il secondo martedì di ottobre e ha preso piede dal 2010 grazie all’iniziativa della giornalista e blogger inglese Suw Charman-Anderson. Ogni anno, decine di eventi si svolgono in varie città del mondo, spaziando da maratone di programmazione a quiz nei pub, tutti dedicati a celebrare le conquiste delle donne nella scienza.

Il giorno dell’Ada Lovelace Day è dedicato a Ada Lovelace, una figura storica di straordinaria importanza, considerata la prima programmatrice di computer al mondo. Nata a Londra nel 1815, Lovelace ha avuto un’infanzia segnata da un forte interesse per la matematica e le scienze, un interesse che fu alimentato in gran parte da sua madre, la matematica Anne Isabella Milbanke. Quest’ultima, desiderosa di vedere la figlia eccellere in un campo dominato dagli uomini, le fornì un’educazione rigorosa e stimolante.

Il contributo di Ada Lovelace

Il momento cruciale della vita di Ada si verificò quando, all’età di 18 anni, incontrò Charles Babbage, un matematico britannico noto per il suo lavoro su una macchina analitica, considerato un precursore del computer moderno. Sebbene la macchina di Babbage non fosse mai stata completata, il dialogo tra i due portò Lovelace a sviluppare idee pionieristiche. È in questo contesto che Ada scrisse il suo lavoro più famoso, un algoritmo destinato a essere elaborato da una macchina, che viene spesso citato come il primo programma informatico della storia.

Nonostante le sue intuizioni geniali, Ada Lovelace non fu compresa dai suoi contemporanei. La sua visione di una macchina capace di andare oltre il semplice calcolo numerico, anticipando concetti che oggi associamo all’Intelligenza Artificiale, fu ignorata per decenni. Solo un secolo dopo, le sue idee ispirarono il lavoro di Alan Turing, considerato uno dei padri dell’informatica moderna.

L’importanza dell’Ada Lovelace Day

L’Ada Lovelace Day non è solo una celebrazione del passato, ma anche un invito all’azione nel presente. La giornata ha l’obiettivo di aumentare la visibilità delle donne nelle discipline STEM, aree in cui la loro presenza è ancora insufficiente. Secondo i dati più recenti, le donne rappresentano solo il 30% della forza lavoro nelle scienze e nelle ingegnerie in molti paesi, nonostante gli sforzi per promuovere l’uguaglianza di genere. Questa disparità non riguarda solo il campo accademico, ma si estende anche all’industria, dove le donne spesso affrontano barriere significative per accedere a ruoli di leadership e a posizioni tecniche.

Quest’anno, gli eventi organizzati per l’Ada Lovelace Day spaziano da un happy hour a Auckland, in Nuova Zelanda, dove esperti discuteranno di scienza alimentare e delle ultime innovazioni tecnologiche, a un dibattito nel palazzo di Westminster a Londra, sede del Parlamento britannico. Non mancano anche incontri accademici, come le brevi conferenze organizzate all’Università Autonoma di Zacatecas in Messico, e un vero e proprio festival STEM presso l’Anglia Ruskin University di Peterborough, in Inghilterra, dove si darà spazio a presentazioni e laboratori interattivi.

Ispirare le nuove generazioni

Al centro di queste celebrazioni c’è il desiderio di fornire alle giovani studentesse modelli di riferimento concreti. Gli eventi dell’Ada Lovelace Day sono pensati per ispirare le nuove generazioni, mostrando loro che una carriera nelle scienze e nella tecnologia è non solo possibile, ma anche appagante e di grande impatto. Le donne attualmente in prima linea nel settore scientifico, come le ricercatrici, le ingegnere e le innovatrici, condividono le loro esperienze, i loro successi e le sfide che hanno dovuto affrontare, dimostrando che è possibile superare le barriere e perseguire le proprie passioni.

Suw Charman-Anderson, fondatrice dell’iniziativa, ha dichiarato che il vero scopo dell’Ada Lovelace Day è quello di creare un ambiente inclusivo, dove le donne possano condividere le loro storie e le loro conquiste. L’idea è di costruire una rete di supporto e incoraggiamento, in modo che le ragazze di oggi possano vedere se stesse in ruoli che sono stati tradizionalmente dominati dagli uomini.

In un mondo che sta rapidamente cambiando grazie all’innovazione tecnologica e scientifica, è fondamentale che le future generazioni di donne siano in grado di contribuire attivamente a questi sviluppi. L’Ada Lovelace Day rappresenta, quindi, non solo un tributo a una pioniera, ma anche un appello a tutti noi affinché lavoriamo insieme per garantire che le donne abbiano le stesse opportunità di brillare nel campo della scienza.