Milano: il futuro della ricerca e della tecnologia al femminile svelato allo Stem Women Congress

Milano: il futuro della ricerca e della tecnologia al femminile svelato allo Stem Women Congress

Milano: il futuro della ricerca e della tecnologia al femminile svelato allo Stem Women Congress

Matteo Rigamonti

Ottobre 16, 2025

Il recente Stem Women Congress, tenutosi a Milano, ha confermato il suo ruolo cruciale come piattaforma di dialogo e interazione tra vari ambiti, tutti uniti dall’ambizioso obiettivo di promuovere un futuro più equo e innovativo. Organizzato da Orange Media Group e Women at Business, con il patrocinio del Comune di Milano, questo evento rappresenta la seconda edizione italiana di un’iniziativa internazionale che ha visto crescere la partecipazione e l’impegno collettivo per aumentare la presenza delle donne nei settori scientifici e tecnologici.

L’evento milanese ha segnato anche la conclusione del progetto “Step by Stem”, un’iniziativa che ha attraversato l’Italia per un intero anno, con l’intento di ispirare le nuove generazioni e di costruire una visione di futuro inclusiva e sostenibile. “Con il Congresso di Milano abbiamo voluto andare oltre il semplice confronto”, ha affermato Morena Rossi, Responsabile dei contenuti del Congresso. “Il nostro obiettivo era quello di raccogliere storie e dati da diverse voci – scienziate, artiste, imprenditrici e, soprattutto, giovani – che dimostrano come le discipline STEM possano e debbano essere un terreno fertile di ispirazione e opportunità concrete”.

il cambiamento professionale è possibile

Molti degli interventi hanno sottolineato un aspetto fondamentale: il cambiamento professionale è sempre possibile. Le storie condivise durante l’evento hanno evidenziato come, con impegno e dedizione, il mondo STEM possa diventare accessibile a tutti. “L’importante è seguire e perseguire i propri sogni”, hanno aggiunto Rossi e Laura Basili, Presidente di Stem Women Congress Italia.

La giornata è stata aperta da una performance artistica di Giulia Caruso, che ha saputo mescolare arte e tecnologia, creando un’atmosfera di grande impatto emotivo. Alessia Cappello, Assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro del Comune di Milano, ha sottolineato come l’Amministrazione comunale stia lavorando per garantire pari opportunità alle giovani generazioni, in particolare alle ragazze, nei percorsi tecnico-scientifici. “È nostra responsabilità costruire una città che offra le medesime chance di accesso e crescita a tutti”, ha affermato Cappello, lanciando un messaggio di fiducia e responsabilità collettiva.

dati e analisi sul futuro delle donne nelle stem

Un elemento centrale del Congresso è stata la presentazione dei dati Istat, insieme a un’analisi condotta da Shibumi e alla survey “Donne, STEM e futuro” di The Wom – Mondadori Media. Questi strumenti hanno delineato un quadro chiaro su come la situazione delle donne nelle STEM in Italia stia lentamente migliorando, evidenziando però la necessità di superare barriere culturali e pregiudizi che ancora ostacolano la scelta di carriere scientifiche da parte delle donne.

Tra i momenti più significativi della giornata si sono distinti i panel intitolati:

  1. “Vissi d’arte e di scienza”
  2. “Intelligenza artificiale o ipnosi culturale?”
  3. “Dagli abissi alle stelle e ritorno”

Questi dibattiti hanno riunito un’ampia gamma di esperti, tra cui ricercatrici, scienziate, artiste, divulgatrici e rappresentanti del mondo industriale, creando un dialogo ricco e stimolante sull’impatto delle nuove tecnologie, sul futuro delle competenze e sull’interconnessione tra creatività e ricerca scientifica. Voci di spicco come Amalia Ercoli Finzi, Floriana Ferrara, Lorella Carimati, Stefania Bruni e Giorgia Fumo hanno condiviso le loro esperienze, dando vita a un confronto che ha unito diverse generazioni e professionalità.

l’importanza di avvicinare le nuove generazioni alla scienza

Un altro intervento molto apprezzato è stato quello di Tecnolaura, una divulgatrice nota tra i giovani per la sua capacità di rendere la tecnologia accessibile e coinvolgente. La sua presenza ha aggiunto una dimensione ulteriore all’evento, portando sul palco la voce di chi quotidianamente si impegna per avvicinare le nuove generazioni al mondo della scienza e della tecnologia.

Nella parte finale della giornata, il capitolo “Step by Stem” ha dato spazio ai racconti di ragazzi e ragazze che hanno partecipato alle tappe precedenti del progetto. Le loro testimonianze hanno restituito il senso più autentico dell’evento: le STEM come un ambito di libertà e crescita personale, un’opportunità concreta per costruire il proprio futuro, passo dopo passo.

A chiudere l’evento, la cerimonia degli Stem Awards ha celebrato le donne, le startup e le aziende che si sono distinte nella lotta per la riduzione del gender gap e nella promozione della cultura scientifica. I riconoscimenti hanno messo in luce storie di successo che possono fungere da ispirazione per le future generazioni.

L’enorme successo della tappa milanese del Congresso ha sottolineato ancora una volta l’importanza di iniziative come questa, che fungono da piattaforma di incontro tra mondi diversi, tutti uniti dall’obiettivo di costruire un futuro più equo e innovativo. In questo contesto, le STEM possono diventare un vero e proprio spazio di opportunità per tutti, e l’impegno collettivo è fondamentale per far sì che questo sogno diventi realtà.