Kering in trattativa con L’Oreal per la vendita di Beautè: un affare in arrivo?

Kering in trattativa con L'Oreal per la vendita di Beautè: un affare in arrivo?

Kering in trattativa con L'Oreal per la vendita di Beautè: un affare in arrivo?

Giada Liguori

Ottobre 19, 2025

Le notizie provenienti dal mondo della moda e della bellezza si fanno sempre più intriganti, con Kering in trattative con L’Oreal per la vendita della sua divisione ‘Beautè’. Sebbene né Kering né L’Oreal abbiano rilasciato commenti ufficiali, l’attesa per ulteriori sviluppi è palpabile. Martedì prossimo è previsto un importante consiglio di amministrazione di L’Oreal, dove gli analisti esamineranno i conti del terzo trimestre. Il giorno successivo, mercoledì, sarà il turno di Kering. Questi eventi potrebbero fornire un contesto utile per comprendere meglio le intenzioni di entrambe le aziende.

Kering e la sua strategia nel settore beauty

La mossa di Kering nel settore della bellezza non è una novità. Nel 2023, il gruppo ha deciso di entrare nel mercato della bellezza con una divisione specializzata, per supportare le sue maison, tra cui Bottega Veneta, Balenciaga, Alexander McQueen, Pomellato e Qeelin, nello sviluppo delle loro attività. Questa strategia mira a trasformare il comparto beauty in un volano di crescita per il gruppo, un passo strategico in un mercato sempre più competitivo.

Una delle prime azioni significative di Kering nel settore della bellezza è stata l’acquisizione della storica maison di alta profumeria Creed, fondata nel 1760. Questa acquisizione rappresenta un ampliamento del portafoglio prodotti di Kering e un tentativo di capitalizzare sull’heritage e la qualità di un marchio noto per le sue fragranze di lusso. Inoltre, Kering prevede di lanciare la sua prima fragranza in collaborazione con Bottega Veneta nell’ottobre del 2024, un evento che potrebbe segnare un punto di svolta per la divisione beauty del gruppo.

Le sfide e le opportunità del mercato beauty

Attualmente, la divisione è in perdita, con un rosso di 60 milioni di euro, sebbene ci sia stata una notevole riduzione rispetto ai 95 milioni del primo semestre del 2024. Il fatturato ha registrato una crescita del 9%, raggiungendo i 150 milioni di euro, come riportato nel bilancio chiuso a giugno. Questo incremento è stato principalmente trainato dalla buona performance di Creed e dallo sviluppo di prodotti di bellezza per le altre case del gruppo. In un contesto economico difficile, queste cifre mostrano resilienza e la capacità di Kering di adattarsi e innovare.

L’industria della bellezza è notoriamente volatile e competitiva, con marchi che si contendono la fedeltà dei consumatori attraverso strategie di marketing aggressive, innovazioni di prodotto e collaborazioni strategiche. Kering ha il potenziale per sfruttare le sinergie tra la moda e la bellezza, ma la vendita della divisione ‘Beautè’ a L’Oreal potrebbe rappresentare una mossa per concentrare le risorse su aree più redditizie.

L’Oreal e il futuro della divisione Beautè

L’Oreal, dal canto suo, è un gigante del settore della bellezza, con una vasta gamma di marchi che spaziano dalla cosmesi alle fragranze e un’abilità consolidata nel marketing e nella distribuzione. L’acquisizione della divisione ‘Beautè’ di Kering potrebbe rafforzare ulteriormente la sua posizione nel mercato, permettendole di espandere la sua offerta nel segmento del lusso. La sinergia tra le due aziende potrebbe portare a nuove opportunità e innovazioni, beneficiando sia i consumatori che gli azionisti.

In un’epoca in cui i consumatori sono sempre più attenti alla sostenibilità e all’etica dei marchi, la capacità di Kering di posizionarsi come un leader nel settore della bellezza dipenderà dalla sua abilità di rispondere a queste domande. La collaborazione con marchi affermati come Creed e Bottega Veneta è un passo nella giusta direzione, ma il mercato richiede un costante rinnovamento e una visione a lungo termine.

Nel complesso, le trattative tra Kering e L’Oreal rappresentano un momento cruciale per entrambe le aziende e per il futuro della divisione ‘Beautè’. Mentre ci si prepara per i prossimi consigli di amministrazione e la possibilità di ulteriori annunci, il settore della bellezza osserva con attenzione, in attesa di capire come questa situazione si evolverà e quali impatti avrà sulle strategie di crescita e sviluppo delle due aziende nel prossimo futuro. Con il mercato della bellezza in continua evoluzione, le decisioni che saranno prese nei prossimi giorni potrebbero avere ripercussioni significative non solo per Kering e L’Oreal, ma per l’intero settore.