Kering in trattative con L’Oreal per la vendita di Beautè

Kering in trattative con L'Oreal per la vendita di Beautè

Kering in trattative con L'Oreal per la vendita di Beautè

Giada Liguori

Ottobre 19, 2025

La potenziale vendita della divisione Beauté di Kering a L’Oreal segna un passo importante nella strategia del gruppo francese, sotto la guida di Luca De Meo. Questa operazione, che potrebbe superare i 3 miliardi di euro, rappresenta un’opportunità fondamentale per ridurre il debito di Kering, che al 30 giugno 2023 ammontava a 9,5 miliardi di euro, corrispondente a 3,4 volte l’ebitda. La decisione di vendere la divisione Beauté arriva in un momento critico, in cui Kering sta affrontando una crisi di performance, in particolare per il marchio di punta Gucci.

la ristrutturazione di Kering

Da quando De Meo ha assunto la direzione di Kering, l’azienda ha avviato una ristrutturazione necessaria per affrontare il calo di vendite e utili. La nomina di Francesca Bellettini come presidente e amministratore delegato di Gucci è parte integrante di questo piano, con l’obiettivo di revitalizzare il brand attraverso una gestione più incisiva. La divisione Beauté, che ha faticato a trovare il proprio posto nel panorama competitivo del beauty di lusso, è stata una delle aree sotto scrutinio.

  1. Perdita operativa di 60 milioni di euro nel primo semestre 2023.
  2. Fatturato cresciuto del 9% a 150 milioni di euro.
  3. Due anni in rosso, con interrogativi sulla sostenibilità a lungo termine.

l’ingresso nel settore beauty

Nel 2023, Kering aveva fatto il suo ingresso nel settore beauty con l’obiettivo di supportare le sue maison, tra cui Bottega Veneta, Balenciaga, McQueen, Pomellato e Qeelin, per sviluppare la loro attività in questo segmento. L’intenzione era di trasformare il settore beauty in un volano di crescita, con importanti acquisizioni come quella di Creed, una storica maison di alta profumeria fondata nel 1760. Inoltre, Kering aveva lanciato la sua prima fragranza in collaborazione con Bottega Veneta, evidenziando il suo impegno nel mondo della bellezza.

le prospettive future

Le trattative con L’Oreal potrebbero concludersi rapidamente, con un possibile annuncio già la prossima settimana. Fonti vicine alle trattative confermano l’interesse reciproco delle due aziende. Sebbene né Kering né L’Oreal abbiano commentato ufficialmente, ci sono attese concrete di un annuncio in occasione dei prossimi consigli di amministrazione.

Il mercato attende con interesse i risultati del terzo trimestre di Kering, sperando in un miglioramento delle vendite. Le previsioni indicano che l’erosione delle vendite potrebbe rallentare, con una stima di -10% per un fatturato di 3,2 miliardi di euro. In particolare, Gucci dovrebbe registrare un calo stimato al -17% per un fatturato di 1,3 miliardi di euro, rispetto al -24% del secondo trimestre. Questa stabilizzazione potrebbe offrire un segnale positivo per il ripristino della salute finanziaria di Kering.

Dall’altra parte, L’Oreal si prepara a presentare risultati impressionanti, con una forte crescita organica del fatturato, sostenuta dall’espansione su Amazon e dalla ripresa del mercato del lusso in Cina. L’interesse di L’Oreal per la divisione Beauté di Kering potrebbe rappresentare un passo strategico per espandere ulteriormente la sua portata nel settore dei prodotti di lusso.

In sintesi, la potenziale vendita della divisione Beauté da parte di Kering a L’Oreal potrebbe segnare un punto di svolta significativo per entrambe le aziende. Per Kering, potrebbe rappresentare un’opportunità per ridurre il debito e concentrarsi su marchi chiave come Gucci, mentre per L’Oreal, l’acquisizione di Beauté potrebbe rafforzare ulteriormente la sua posizione nel mercato del lusso, un settore in continua evoluzione e sempre più competitivo. Le prossime settimane saranno cruciali per comprendere l’evoluzione di questa trattativa e le sue ripercussioni nel panorama del lusso e della bellezza.