Paolo Virzì, uno dei registi italiani più apprezzati, torna sul grande schermo con il suo ultimo lavoro cinematografico, “Cinque Secondi”. Presentato oggi alla ventesima edizione della Festa del Cinema di Roma, il film si prepara a conquistare le sale italiane a partire dal 30 ottobre, grazie alla distribuzione di Vision Distribution. Con la sua tipica sensibilità, Virzì affronta temi complessi come il dolore, la vita e la ricerca di una nuova luce in un contesto di buio e isolamento.
un film che esplora il buio e la vita
“Cinque Secondi” si apre con un’aura di mistero, immergendo lo spettatore in un’atmosfera carica di tensione e malinconia. La trama, che si sviluppa lentamente, rivela un conflitto vivace e ironico, culminando in un messaggio di speranza e fiducia. “È un film sulla morte e sulla vita, su come anche il dolore possa generare tenerezza e protezione”, spiega Virzì. Questa riflessione profonda rende il film non solo un’opera di intrattenimento, ma anche un viaggio emotivo per il pubblico.
il protagonista e il suo viaggio interiore
Il protagonista, interpretato da Valerio Mastandrea, è Adriano Sereni, un avvocato di successo che vive in un isolamento scelto. Con la sua barba incolta e sigari sempre a portata di mano, Mastandrea incarna un personaggio malinconico e irascibile, un “borghese di Roma nord” come lo definisce ironicamente il regista. Adriano ha abbandonato la sua carriera prestigiosa per rifugiarsi in una villa di campagna, una scelta che riflette il suo desiderio di scappare dalla frenesia della vita cittadina. Tuttavia, il suo eremo viene messo in discussione dall’arrivo di un gruppo di giovani guidati dalla contessina Matilde Guelfi Camajani, interpretata da Galatea Bellugi. La presenza di questi ragazzi, intenti a ristrutturare i vigneti abbandonati, rappresenta una sfida per Adriano, costringendolo a confrontarsi con il suo passato e con le emozioni che aveva sepolto.
- Adriano vive in isolamento.
- Il suo rifugio viene sfidato dall’arrivo di giovani.
- La storia esplora il conflitto tra passato e presente.
il cast e le loro performance
Mastandrea ha rivelato in conferenza stampa di aver provato una forte spinta emotiva già alla lettura del soggetto, che si componeva di sole quindici pagine. “Mi sono commosso, perché ho capito che era un ruolo malinconico, buio che avrei poi potuto contaminare con leggerezza”, ha detto l’attore, sottolineando l’importanza della collaborazione con Virzì. La sua interpretazione di Adriano si delinea come un viaggio di trasformazione, dove la drammaticità si mescola con momenti di comicità tipici dello stile del regista.
Valeria Bruni Tedeschi, che interpreta Giuliana, la socia di Adriano, ha descritto il suo personaggio come un faro di luce. “Quando sto sul set con Virzì per me è come una cura termale, perché si ride sempre della tragicità della vita”, dichiara l’attrice, evidenziando la sinergia creatasi tra il cast e il regista. La sua performance si preannuncia come un elemento chiave nel portare una certa vitalità al film, illuminando le ombre del protagonista.
Galatea Bellugi, attrice francese di 28 anni, offre un punto di vista fresco e stimolante, interpretando la capricciosa leader del gruppo di giovani che entra in conflitto con Adriano. “La formula che potrebbe salvare le giovani generazioni è quella di avere fiducia e soprattutto di stare insieme”, afferma Bellugi, evidenziando l’importanza della comunità e dei legami umani, elementi fondamentali nel film.
Un momento toccante è stato il dialogo tra Virzì e Mastandrea durante la conferenza stampa. “Se Valerio fosse stato impegnato per tre anni con Martin Scorsese, mi sarei fermato ad aspettarlo”, ha affermato il regista, dimostrando la profonda stima e amicizia che lo lega all’attore. Mastandrea ha risposto con affetto: “Il nostro è sempre stato un aspettarci reciproco, che nasconde però stima, rispetto e amicizia”. Queste parole non solo rivelano la loro intensa collaborazione, ma anche il legame umano che si è sviluppato nel corso degli anni.
“Cinque Secondi” è una produzione di Greenboo e Indiana Production, in associazione con Vision Distribution e Motorino Amaranto, in collaborazione con Sky e Playtime. Il cast include anche Ilaria Spada e Francesco Dominedò, che contribuiranno a dare vita a una storia ricca di sfumature e di emozioni. Con un mix di dramma e comicità, Virzì ci invita a riflettere sulla fragilità della vita e sul potere delle relazioni umane.
Il film si preannuncia come un’opera che non solo intratterrà, ma che saprà anche toccare le corde più profonde dell’animo umano, portando il pubblico a una nuova consapevolezza. “Cinque Secondi” si configura quindi come un’importante aggiunta al panorama cinematografico italiano, un lavoro che continua a esplorare le complessità dell’esistenza con la sensibilità e l’ironia tipiche di Paolo Virzì.