Nel contesto attuale, caratterizzato da un’evoluzione rapida e costante della comunicazione, le aziende si trovano di fronte a una sfida cruciale: come raggiungere e coinvolgere le nuove generazioni. Questo tema è stato al centro dell’intervento di Fernando Vacarini, responsabile media relations, corporate reputation and digital PR del Gruppo Unipol, durante la presentazione del Brand Journalism Festival 2025, tenutasi presso la Camera dei Deputati. L’evento, promosso da Social Reporters, si svolgerà l’11 novembre al Talent Garden di Roma e si propone di esplorare le nuove frontiere della comunicazione aziendale.
l’importanza del cambiamento nella comunicazione aziendale
Vacarini ha sottolineato l’importanza di un cambiamento radicale nella strategia comunicativa delle imprese. “Le aziende non possono più permettersi di comunicare solo in modo tradizionale”, ha affermato, evidenziando che l’era digitale ha trasformato il modo in cui le informazioni vengono consumate, specialmente dai più giovani. L’impatto dei social media è innegabile: oggi, i giovani si rivolgono sempre più a piattaforme come Instagram, TikTok e Twitter per informarsi, relegando in secondo piano i mezzi di comunicazione tradizionali come giornali, radio e televisione.
In particolare, l’Osservatorio GenerationShip 2025 di Changes Unipol ha fornito dati significativi che confermano questo cambiamento di paradigma nei consumi mediatici giovanili. I risultati mostrano chiaramente che i giovani non solo sono meno propensi a seguire le notizie attraverso i canali tradizionali, ma sviluppano anche una preferenza per contenuti più interattivi e visivi. Questo trend impone alle aziende di ripensare il proprio approccio comunicativo e adottare una mentalità da “media company”.
trasformare le aziende in hub informativi
Vacarini ha proposto che le aziende non si limitino a essere fornitori di prodotti e servizi, ma si trasformino in veri e propri hub informativi, capaci di dialogare in modo autentico con il proprio pubblico. “Dobbiamo incontrarli nei luoghi in cui si trovano, assecondando i loro linguaggi e abitudini”, ha aggiunto, sottolineando l’importanza di una comunicazione che sia non solo coerente, ma anche credibile.
La sfida consiste nell’integrare mondi diversi – il tradizionale e il digitale – in un’unica strategia comunicativa che riesca a risuonare con le aspettative delle nuove generazioni.
ascoltare e rispondere alle esigenze degli utenti
Un aspetto cruciale di questa evoluzione è rappresentato dalla capacità delle aziende di ascoltare e rispondere alle esigenze degli utenti. I social media offrono un’opportunità unica in questo senso, permettendo un’interazione diretta e immediata. Tuttavia, la comunicazione non può limitarsi a un semplice scambio di messaggi. È fondamentale che le aziende costruiscano una narrativa che rispecchi i valori e le aspirazioni dei giovani, creando contenuti che non siano solo promozionali, ma che raccontino storie significative e coinvolgenti.
Inoltre, Vacarini ha messo in evidenza l’importanza della trasparenza e dell’autenticità nel dialogo con le nuove generazioni. I giovani sono sempre più attenti alle pratiche aziendali e alla responsabilità sociale delle imprese. Pertanto, le aziende devono essere pronte a condividere non solo i propri successi, ma anche le sfide e gli sforzi per migliorare. Questo approccio contribuirà a costruire una relazione di fiducia, fondamentale per fidelizzare i clienti nel lungo termine.
il brand journalism festival 2025 come opportunità
Il Brand Journalism Festival 2025 rappresenta quindi un’importante occasione per le aziende di riflettere su queste tematiche e di apprendere dalle best practices di chi già sta affrontando con successo questa transizione. Durante l’evento, esperti e professionisti del settore si confronteranno su come le aziende possono adottare strategie di brand journalism efficaci, capaci di attrarre e coinvolgere le nuove generazioni.
In un contesto in cui la comunicazione è in continua evoluzione, è essenziale che le imprese non restino indietro. La trasformazione in media company non è solo una strategia innovativa, ma una necessità per rimanere rilevanti e competitivi. L’adattamento alle nuove dinamiche di consumo dell’informazione è fondamentale per costruire un futuro sostenibile e prospero.
Il messaggio di Vacarini è chiaro: le aziende devono abbracciare il cambiamento, investendo in formazione e risorse per sviluppare competenze nel campo del digital marketing e della comunicazione. Solo così saranno in grado di affrontare le sfide future e di costruire un dialogo significativo con le nuove generazioni, garantendo un posizionamento solido nel mercato.
Il percorso verso la creazione di una media company è complesso, ma rappresenta un’opportunità straordinaria per le aziende di innovare e di rimanere in sintonia con le esigenze di un pubblico in continua evoluzione. Con la giusta strategia, le imprese possono non solo sopravvivere, ma prosperare nel panorama comunicativo attuale, diventando veri e propri punti di riferimento per le nuove generazioni.