Le pioniere del cinema: il centocinquantenario di Elvira Notari

Le pioniere del cinema: il centocinquantenario di Elvira Notari

Le pioniere del cinema: il centocinquantenario di Elvira Notari

Giada Liguori

Ottobre 22, 2025

Dal 23 al 25 ottobre 2023, l’Università di Sassari ospiterà la XV edizione di FAScinA, il Forum delle Studiose di Cinema e Audiovisivi. Questo importante evento, coordinato da Lucia Cardone, docente di Storia e Critica del Cinema presso l’Università degli Studi di Sassari, si propone di esplorare e celebrare la presenza e il contributo delle donne nel mondo del cinema. Quest’anno, il forum è curato da Luisa Cutzu e Coraline Refort, anch’esse dell’Università di Sassari, e si dedica in particolare alle (f)autrici del cinema, un tema di rilevanza crescente nella riflessione critica contemporanea.

La scelta di dedicare il forum alle (f)autrici si inserisce in un contesto di crescente attenzione verso il ruolo delle donne nel panorama cinematografico, spesso sottovalutato o ignorato. In particolare, quest’edizione del forum coincide con il centocinquantesimo anniversario della nascita di Elvira Notari, una pioniera del cinema italiano e una delle prime donne a dirigere film in un’epoca in cui la presenza femminile nel settore era non solo marginale, ma spesso invisibile. La serata inaugurale, che si svolgerà il 23 ottobre al Teatro Civico di Sassari, sarà dedicata alla proiezione di “È piccerella” (1922), un’opera restaurata dalla Cineteca Nazionale, accompagnata dalle musiche di Enrico Melozzi. Questo film rappresenta non solo un esempio della creatività di Notari, ma anche un momento significativo per riconoscere il contributo delle donne nel cinema muto italiano.

Un programma ricco di relazioni

Il programma del forum è ricco e variegato, comprendendo 50 relazioni distribuite su due giorni, che esploreranno la presenza autoriale delle donne nel cinema da molteplici punti di vista. Le relazioni si concentreranno su come, ai margini del cinema tradizionale, le donne abbiano creato nuove geografie del gesto, dello sguardo e del pensiero. Alcuni dei temi trattati includeranno:

  1. I primi piani innovativi di Alice Guy, considerata una delle prime cineaste della storia.
  2. Gli spazi generativi creati da Germaine Dulac, che ha saputo coniugare il linguaggio cinematografico con una visione artistica unica.
  3. Le opere di Maya Deren e Agnès Varda, che metteranno in evidenza come queste registe abbiano dato voce a identità in conflitto, creando narrazioni che sfidano le convenzioni.

Il lavoro di Liliana Cavani, Chantal Akerman e delle registe contemporanee come Alice Rohrwacher, Adele Tulli, Irene Dionisio e Helena Třeštíková rappresenta un’evoluzione di queste tematiche, esplorando le traiettorie incandescenti delle loro opere, caratterizzate da una forte autorialità.

Presentazione di volumi significativi

Un elemento chiave di FAScinA 2023 sarà la presentazione di volumi significativi, tra cui “Viandanze. Donne in viaggio e in movimento nel cinema e negli audiovisivi” (ETS, 2025), curato da Giulia Lavarone e Farah Polato dell’Università di Padova. Questo libro si propone di esplorare il tema del viaggio come metafora di libertà e scoperta, evidenziando come le donne nel cinema abbiano spesso usato il movimento per esprimere la propria identità e libertà. Un altro volume di interesse è “Anna Magnani” (Carocci, 2025), scritto da Chiara Tognolotti dell’Università di Pisa, che offre un’analisi approfondita della carriera e dell’eredità di una delle attrici più iconiche del cinema italiano.

La keynote di apertura del forum, intitolata “Smisurate. Strumenti e categorie di analisi del lavoro femminile”, sarà tenuta da Mariagrazia Fanchi, docente di Forme e Generi del Cinema e dell’Audiovisivo all’Università Cattolica del Sacro Cuore. Fanchi porterà una riflessione critica sulle categorie di analisi del lavoro femminile, un tema fondamentale per comprendere le dinamiche di potere all’interno dell’industria cinematografica.

Un impegno collettivo per il riconoscimento delle donne nel cinema

FAScinA 2023 non è solo un convegno accademico, ma parte di un più ampio progetto di rilevanza nazionale, WOmen Writing around the camera (WOW), che mira a promuovere la ricerca e la riflessione critica sulle autrici nel campo del cinema e degli audiovisivi. L’evento si avvale del supporto della Biblioteca Universitaria di Sassari, del Comune di Sassari e del Comitato Nazionale Elvira Notari, segnando un impegno collettivo per il riconoscimento e la valorizzazione del lavoro delle donne nel settore.

Per consultare il programma completo e scoprire ulteriori dettagli sulle varie relazioni e attività, è possibile visitare il sito ufficiale del forum all’indirizzo fascinaforum.org. Questo evento rappresenta un’importante occasione di incontro e confronto, non solo per studiosi e professionisti del settore, ma anche per tutti coloro che sono interessati a scoprire e celebrare le storie delle (f)autrici che hanno contribuito a scrivere la storia del cinema. La celebrazione di Elvira Notari e delle sue contemporanee è, in questo senso, un passo fondamentale verso un futuro in cui le voci femminili nel cinema non saranno più considerate marginali, ma parte integrante e fondamentale della narrazione cinematografica.