Il 66° Festival dei Popoli si appresta a diventare il palcoscenico di un evento di grande rilevanza, la prima assoluta del docufilm su Sandro Pertini. Questo festival, riconosciuto come il più importante d’Italia e il più antico d’Europa nel campo del cinema documentario, ospiterà l’evento a Firenze, domenica 9 novembre 2025, presso il cinema La Compagnia. Diretta dai registi Daniele Ceccarini e Mario Molinari, l’opera intende rendere omaggio a una delle figure più iconiche della storia italiana, il presidente Pertini, noto come il “presidente partigiano” e uno dei leader più amati della Repubblica.
un simbolo della resistenza antifascista
Sandro Pertini, nato a Stella il 25 settembre 1896, è stato un simbolo della resistenza antifascista e un protagonista della vita politica italiana del XX secolo. Durante la sua gioventù, Pertini ha affrontato la dura repressione del regime fascista, trascorrendo anni in carcere e in esilio per le sue convinzioni politiche. La sua esperienza come partigiano durante la Seconda Guerra Mondiale ha profondamente segnato il suo percorso politico, rendendolo un leader carismatico e vicino ai giovani. La sua presidenza, dal 1978 al 1985, è ricordata per il forte impegno sociale e morale, nonché per il suo costante appello all’unità della sinistra.
un docufilm di grande impatto
Il docufilm, frutto di oltre un anno di lavoro e quasi cento ore di girato, si propone di raccontare non solo la vita e le gesta di Pertini, ma anche di esplorare il suo impatto sulla società italiana contemporanea. Attraverso decine di interviste a personaggi di spicco della politica e della cultura italiana, il film offre uno spaccato di un’epoca e di una mentalità che hanno caratterizzato la storia repubblicana. Tra gli intervistati ci sono nomi noti come:
- Romano Prodi
- Fausto Bertinotti
- Emma Bonino
- Walter Veltroni
Questi personaggi condividono ricordi e riflessioni sull’eredità di Pertini, contribuendo a un racconto collettivo di grande rilevanza.
una colonna sonora unica
Uno degli aspetti più affascinanti del progetto è la colonna sonora, composta dal premio Oscar Nicola Piovani, il cui talento musicale si sposa perfettamente con le immagini e le storie raccontate nel documentario. Inoltre, il manifesto ufficiale del film è stato realizzato dall’illustre autore di animazione cinematografica Gianluigi Toccafondo, contribuendo a dare un tocco visivo unico e coinvolgente all’intera opera.
La produzione esecutiva del film è stata curata da Arci Savona, con il supporto di diverse istituzioni e organizzazioni, tra cui la Fondazione De Mari Savona, Mn Communication e Aamod. Questo ampio sostegno testimonia l’importanza di Pertini non solo come figura storica, ma anche come simbolo di valori di giustizia e democrazia, che continuano a ispirare le nuove generazioni.
Il Festival dei Popoli, che si svolgerà dal 1 al 9 novembre 2025, rappresenta un palcoscenico ideale per la presentazione di un film di tale portata. Con una lunga tradizione di promozione del cinema documentario, il festival ha sempre cercato di dare voce a storie significative e di rilevanza sociale. La presenza di un docufilm su Pertini si inserisce perfettamente in questa missione, offrendo al pubblico un’opportunità unica di riflessione e approfondimento su temi come la libertà, la giustizia sociale e il valore della memoria storica.
In un’epoca in cui i valori democratici sono messi alla prova in molte parti del mondo, il racconto della vita e dell’eredità di Pertini diventa ancora più cruciale. La sua figura, che ha incarnato la speranza di un’Italia unita e solidale, continua a stimolare dibattiti e riflessioni sulla direzione futura del paese. Pertini è una figura che rappresenta non solo il passato, ma anche la possibilità di un futuro migliore, in cui i principi di giustizia e uguaglianza possano prevalere.
Il docufilm di Ceccarini e Molinari non si limita a narrare la biografia di Pertini, ma invita anche a un’analisi critica della situazione attuale, mettendo in luce le sfide che la società italiana deve affrontare. Con la sua capacità di unire e ispirare, Pertini rimane un faro di luce in tempi oscuri, e questo docufilm si propone di mantenere viva la sua memoria, invitando tutti a riflettere su cosa significhi essere cittadini attivi e responsabili nel contesto di una democrazia.
L’appuntamento al Festival dei Popoli non è solo una celebrazione di un grande leader, ma anche un invito a continuare a lottare per i valori in cui lui ha sempre creduto. Gli organizzatori e il pubblico si preparano a una giornata di emozioni, riflessioni e, soprattutto, di ricordo di un uomo che ha dedicato la sua vita alla lotta per la libertà e i diritti di tutti.