La Maremma, con i suoi paesaggi mozzafiato e la sua ricca storia, ha un posto speciale nel cuore di Lucio Corsi, cantautore toscano che ha recentemente presentato il suo progetto “La Chitarra Nella Roccia” alla Festa del Cinema di Roma. Questo concerto film, ambientato nell’incantevole abbazia cistercense di San Galgano, rappresenta un sogno che Corsi ha coltivato fin dall’infanzia. “Fare un concerto in quel luogo magico era un sogno che avevamo da tanto tempo”, afferma con emozione Corsi, che ricorda come i suoi genitori lo portassero spesso a visitare questo sito storico.
L’abbazia di San Galgano e il sogno di un concerto
L’abbazia di San Galgano, con la sua struttura maestosa e il suo tetto assente, sembra quasi fondersi con l’ambiente circostante, come se fosse un albero in mezzo ai campi. Questa visione ha ispirato Corsi a immaginare un palcoscenico all’interno di queste rovine, un’idea che finalmente ha preso forma nel 2023. La produzione del film, realizzata da Sugar e diretta dal suo amico fraterno Tommaso Ottomano, è il risultato di un lungo percorso artistico e personale.
Il concerto movie sarà proiettato nelle sale di The Space Cinema il 3, 4 e 5 novembre, mentre il disco live è previsto in uscita il 14 novembre. Questo progetto rappresenta un nuovo traguardo per Corsi, che ha vissuto un anno di grande successo, culminato con il secondo posto al Festival di Sanremo e la partecipazione all’Eurovision Song Contest. “Sanremo è stata una sorpresa per come sia andato bene”, commenta il cantautore, sottolineando l’importanza di questo evento per la sua carriera.
Il legame con le radici e l’importanza della comunità
La sua musica è il risultato di un forte legame con le sue radici e gli amici che lo circondano. Corsi racconta di come suoni con le stesse persone da una vita: “Passo le giornate con Tommaso e altri amici con cui trascorro il tempo da sempre. Continuiamo a fare le cose che amiamo, le canzoni”. Questo legame profondo è alla base della sua identità musicale e personale. Corsi evidenzia anche l’importanza della comunità e dell’amicizia nel suo cammino artistico.
- Fortuna di avere amici importanti: tutti provenienti dalla provincia, dalla Maremma, con la passione per la musica.
- Crescita insieme: si sostengono a vicenda, mantenendo i piedi per terra.
- Gratitudine: esprime affetto per il supporto ricevuto dai suoi compagni di viaggio.
La Maremma come fonte di ispirazione
La Maremma, con la sua natura selvaggia e i suoi paesaggi incantevoli, gioca un ruolo fondamentale nel mantenere Corsi “con i piedi piantati a terra”. Nonostante i successi e i riconoscimenti, il cantautore non dimentica le sue origini e ciò che realmente conta. “Anche la Maremma mi insegna a rimanere con i piedi piantati a terra”, dice, descrivendo la sua casa circondata da alberi che, pur crescendo verso l’alto, rimangono saldamente ancorati al terreno. Questa immagine poetica racchiude il suo approccio alla vita e alla musica: una continua ricerca di autenticità e connessione con le proprie radici.
Corsi non è solo un cantautore, ma un narratore che riesce a trasmettere emozioni profonde attraverso le sue canzoni. La sua musica riflette le esperienze di una vita vissuta tra sogni e realtà, tra successi e difficoltà. In un mondo spesso superficiale, Corsi rappresenta un esempio di coerenza e integrità, mantenendo sempre viva la sua passione per la musica e la comunità che lo circonda.
Con il lancio di “La Chitarra Nella Roccia”, Lucio Corsi non celebra solo un successo personale, ma condivide un messaggio di speranza e autenticità, ispirando le nuove generazioni di artisti a rimanere fedeli a se stessi e alla propria comunità, proprio come ha fatto lui.
