Oliveti (Adepp): un appello urgente per il sostegno ai professionisti

Oliveti (Adepp): un appello urgente per il sostegno ai professionisti

Oliveti (Adepp): un appello urgente per il sostegno ai professionisti

Matteo Rigamonti

Ottobre 28, 2025

Roma, 5 giugno 2024 – Giorgia Meloni mette la parola fine alla questione banche durante la conferenza stampa di questa mattina a Palazzo Chigi. Nel corso dell’incontro ha anche annunciato l’imminente arrivo del decreto sicurezza lavoro. Sul fronte internazionale, invece, il premier ungherese Viktor Orban ha definito “un errore” le sanzioni europee contro la Russia, svelando che presto incontrerà Donald Trump negli Stati Uniti per parlarne. Giornata fitta anche alla Camera, con la presentazione del progetto “One Health” dell’Università di Roma Tor Vergata. In campo sanitario, Novartis ha mostrato i primi risultati di uno studio sulle terapie orali combinate contro il cancro al seno. Intanto, il benessere dei lavoratori resta al centro del dibattito, tra salari e sicurezza.

Meloni: “La partita banche è chiusa” e il decreto sicurezza lavoro è alle porte

“Le banche possono tirare un sospiro di sollievo, la partita è chiusa”. Così Giorgia Meloni ha risposto ai giornalisti sulle ultime novità riguardo la tassa sugli extraprofitti bancari. La premier ha spiegato che il governo ha ascoltato le richieste degli istituti di credito e che, dopo settimane di confronti, non ci saranno altre modifiche al decreto. “Abbiamo trovato un punto d’incontro”, ha detto, lasciando intendere che la tensione con il settore bancario si è finalmente allentata.

Sempre durante la conferenza, Meloni ha annunciato che il decreto sicurezza lavoro sarà varato “entro pochi giorni”. Secondo fonti di Palazzo Chigi, il testo conterrà nuove norme per prevenire gli infortuni e inasprirà le multe per le aziende che non rispettano le regole. “Non possiamo più permetterci morti sul lavoro”, ha sottolineato la premier, citando i dati Inail: 601 vittime nei primi cinque mesi del 2024.

Orban contro le sanzioni: “Un errore”, e si prepara a incontrare Trump e il Papa

A Bruxelles, il premier ungherese Viktor Orban ha ribadito il suo no alle sanzioni europee contro Mosca. “Sono state un errore e non hanno portato la pace”, ha detto ai giornalisti prima di recarsi in Vaticano per un incontro con Papa Francesco. Orban ha poi annunciato un viaggio negli Stati Uniti per parlare con Donald Trump: “Voglio confrontarmi con lui sulle prospettive della guerra in Ucraina”.

Fonti diplomatiche parlano di un incontro a New York la prossima settimana. Orban, noto per le sue critiche a Bruxelles, ha più volte chiesto di rivedere la strategia europea sulla crisi ucraina. “Serve più dialogo e meno escalation”, ha ribadito anche oggi.

A Montecitorio il progetto ‘One Health’ di Tor Vergata

Questa mattina nella Sala della Regina di Montecitorio è stato presentato il progetto “One Health” promosso dall’Università di Roma Tor Vergata. L’iniziativa punta a rafforzare la formazione in medicina veterinaria con un approccio che unisce salute umana, animale e ambiente. “La pandemia ci ha insegnato che le sfide sanitarie sono globali”, ha detto la rettrice Orazio Schillaci.

Il progetto prevede corsi multidisciplinari e tirocini in strutture pubbliche e private. Per i promotori, “One Health” è una risposta concreta alle emergenze sanitarie di oggi. Alla presentazione erano presenti anche rappresentanti del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità.

Novartis svela dati promettenti su terapie orali combinate contro il cancro al seno

Durante il congresso Esmo 2025, Novartis ha presentato i risultati preliminari di uno studio che combina terapie orali per il trattamento del cancro al seno. Il dottor Marco Colleoni, dell’Istituto Europeo di Oncologia, ha mostrato come la nuova combinazione riesca a rallentare in modo significativo la progressione della malattia nelle pazienti coinvolte.

“Un passo avanti importante”, ha commentato Colleoni davanti a una platea di specialisti. Novartis ha precisato che lo studio proseguirà nei prossimi mesi per confermare efficacia e sicurezza delle terapie.

Benessere dei lavoratori: salari e sicurezza restano la priorità

Sul fronte sociale, il benessere dei lavoratori è sempre al centro del dibattito pubblico. Dalle richieste di aumenti salariali alle garanzie sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, sindacati e associazioni chiedono risposte rapide. “Non basta alzare gli stipendi se non si tutela la sicurezza”, ha detto Maurizio Landini della Cgil durante un incontro a Piazza Santi Apostoli.