Los Angeles, 7 giugno 2024 – Sydney Sweeney, l’attrice americana conosciuta per “Euphoria” e “The White Lotus”, è al centro di un nuovo giro di voci. Negli ultimi giorni, si è parlato insistentemente della sua possibile partecipazione come prossima Bond Girl nel ventiseiesimo film della saga di 007. Intercettata da Variety durante un evento a Los Angeles, Sweeney non ha né confermato né smentito, lasciando aperte tutte le possibilità.
Sydney Sweeney e il futuro di 007: tra silenzi e sospetti
Alla domanda se sarà la nuova Bond Girl, l’attrice ha fatto una lunga pausa – sette secondi di silenzio, poi altri dieci – prima di rispondere: “Non so nulla di queste voci, ma sono sempre stata una grande fan della serie e sono curiosa di vedere cosa succederà”. Nessuna risposta chiara, dunque. Eppure il suo nome continua a circolare, anche perché, secondo Variety, Jeff Bezos la vorrebbe nel cast.
Il legame tra Sweeney e il mondo di James Bond non è un caso. Nel 2022 Amazon ha comprato MGM Studios per circa 6,1 miliardi di dollari, ottenendo i diritti di distribuzione della saga. Quest’anno, il gruppo guidato da Bezos ha preso anche il controllo creativo, grazie a un accordo con i produttori storici Michael Wilson e Barbara Broccoli. Da ora in poi, sarà Amazon a decidere tutto: casting, regia, produzione.
Cinema e affari, un intreccio stretto
Non si parla solo di cinema. Sweeney, 26 anni, era tra gli ospiti al matrimonio di Jeff Bezos e Lauren Sanchez a Venezia nell’estate del 2023. Un dettaglio che ha acceso ancora di più le speculazioni. L’attrice e il patron di Amazon collaborano anche per una linea di lingerie a nome di Sweeney. Un rapporto che mescola affari e scelte artistiche.
Tornando a Bond, Sweeney ha detto a Variety che “tutto dipende dalla sceneggiatura”. Poi ha aggiunto, scherzando: “Sarei più interessata a fare 007 che la Bond Girl”. Una battuta che ha scatenato i fan sui social: c’è chi sogna una donna protagonista, chi invece preferisce restare fedele alla tradizione.
Il nuovo capitolo: regista e sceneggiatore già scelti
Il prossimo film, il ventiseiesimo della saga, sarà diretto da Denis Villeneuve, il regista franco-canadese noto per “Dune” e “Arrival”. La sceneggiatura è nelle mani di Steven Knight, creatore di “Peaky Blinders”. Al momento, però, nessun nome è stato ufficializzato per il cast principale. Fonti vicine alla produzione dicono che le trattative sono ancora aperte.
Scegliere la nuova Bond Girl – o il nuovo 007 – è un momento cruciale per la saga. Dopo l’addio di Daniel Craig, la produzione si prepara a un rinnovamento. I produttori Wilson e Broccoli hanno assicurato che “il futuro della saga sarà all’altezza delle aspettative”, senza però entrare nei dettagli.
Tra polemiche e successi: l’anno di Sydney Sweeney
Sydney Sweeney non è stata sotto i riflettori solo per il cinema. Nell’estate 2023, uno spot per American Eagle con la sua partecipazione ha sollevato polemiche: alcuni hanno accusato la pubblicità di “promuovere l’eugenetica”. La vicenda è diventata un tema di discussione politica quando Donald Trump ha preso le sue difese, sottolineando che Sweeney è iscritta nelle liste elettorali repubblicane, un fatto raro a Hollywood.
Nonostante tutto, l’attrice continua a raccogliere consensi. Dalle prime apparizioni in piccoli ruoli fino al successo internazionale con “Euphoria”, la sua carriera sembra destinata a incrociarsi con uno dei franchise più longevi del cinema.
Fan in attesa: il futuro si decide a breve
Per ora, nessuna conferma ufficiale. Ma la curiosità cresce. I fan di 007, e non solo, seguono ogni mossa della produzione. Sydney Sweeney, con i suoi silenzi calibrati e le risposte misurate, resta al centro dell’attenzione. Solo nei prossimi mesi sapremo se sarà lei la nuova protagonista al fianco – o al posto – dell’agente segreto più famoso del grande schermo.
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