Milano, 12 giugno 2024 – Piazza Affari ha iniziato la giornata con qualche tentennamento, ma già verso le 10.30 l’indice Ftse Mib ha invertito la rotta, salendo dello 0,6%. Gli operatori restano in attesa delle mosse della Federal Reserve e seguono con attenzione le ultime novità sui dazi commerciali tra Stati Uniti e Asia. Sullo sfondo, l’interesse crescente per l’intelligenza artificiale dà una spinta in più al clima di fiducia sui mercati.
Banche e tecnologia guidano la ripresa
A tirare su il listino milanese sono soprattutto i titoli finanziari e quelli legati all’innovazione. FinecoBank avanza del 3,2% alle 11.15, con Stellantis che segue a +3%. Solo ieri il gruppo automobilistico ha annunciato una partnership con Nvidia e Uber per sviluppare una nuova generazione di robotaxi. Secondo fonti interne, questo progetto potrebbe cambiare le carte in tavola nella mobilità urbana. “Questa collaborazione è un passo avanti concreto verso la guida autonoma”, ha spiegato un portavoce di Stellantis.
Le banche, intanto, si muovono tutte nella stessa direzione: Popolare di Sondrio segna un +2,8%, mentre Bper e Mps si attestano entrambe al +2,5%. Il settore beneficia anche dalla recente nomina del nuovo consiglio di amministrazione di Mediobanca, che guadagna l’1,2%. Alcuni analisti di Piazza Affari ritengono che la stabilità ai vertici dell’istituto possa favorire nuove strategie di crescita nei prossimi mesi.
Moncler affonda dopo la trimestrale
Non tutti i titoli però seguono la stessa traiettoria. Moncler perde il 4,1% dopo i risultati trimestrali giudicati “sotto le attese”. Un investitore in sala operativa ha commentato: “Il mercato si aspettava numeri diversi, soprattutto per le vendite in Asia”. La reazione è stata immediata: alle 10.45 il titolo era già in forte calo, con volumi superiori alla media delle ultime settimane.
Va male anche Leonardo, che cede l’1,4% dopo aver venduto con sconto il 9,4% della sua partecipazione in Avio. Quest’ultima registra una flessione ancora più marcata: -6,2% a metà mattinata. Fonti vicine all’operazione spiegano che la scelta di Leonardo è legata a un’esigenza di riorganizzazione del portafoglio industriale.
Attesa per la Fed, occhi sull’Asia
Il quadro internazionale resta decisivo per i mercati. Gli investitori aspettano le indicazioni della Federal Reserve, che nelle prossime ore dovrebbe chiarire la sua posizione sui tassi d’interesse. “C’è molta prudenza – spiega un gestore milanese – perché ogni parola della Fed può cambiare gli equilibri”. Nel frattempo, le recenti intese tra Stati Uniti e alcuni Paesi asiatici sui dazi commerciali hanno contribuito a rasserenare gli animi. L’ottimismo si vede anche nelle altre piazze europee: Francoforte e Parigi segnano rialzi simili a quelli di Milano.
Intelligenza artificiale, il futuro è già qui
Sul medio termine, gli occhi sono puntati sulle opportunità offerte dall’intelligenza artificiale. L’accordo tra Stellantis, Nvidia e Uber è un segnale chiaro: “Il settore dell’auto sta cambiando volto”, confida un analista di Mediobanca. Non si parla più solo di auto elettriche, ma anche di servizi digitali e nuovi modi di muoversi, che potrebbero diventare protagonisti nei prossimi anni.
In sintesi, anche se la giornata è ancora lunga, a Piazza Affari si respira un clima di cautela, ma con qualche spunto di ottimismo. Le prossime ore saranno decisive: tutti gli occhi sono puntati su Washington e sulle reazioni dei mercati internazionali.
