Incendio in autobus a Roma: il monopattino proibito causa il disastro – guarda il video

Incendio in autobus a Roma: il monopattino proibito causa il disastro – guarda il video

Incendio in autobus a Roma: il monopattino proibito causa il disastro – guarda il video

Matteo Rigamonti

Ottobre 31, 2025

Roma, 10 giugno 2024 – Un autobus della linea 557 è andato completamente in fiamme oggi nel primo pomeriggio, in piazza Cardinali, nel quartiere Tor Pignattara. A scatenare l’incendio sarebbe stato un monopattino elettrico portato a bordo da un passeggero, nonostante il regolamento di Atac vieti espressamente di trasportare mezzi elettrici sui bus cittadini. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito, ma l’episodio ha subito riacceso il dibattito sulla sicurezza a bordo dei mezzi pubblici.

Fiamme dal monopattino: panico e fuga dal bus

Erano da poco passate le 14 quando, proprio all’altezza di piazza Cardinali, alcuni passeggeri hanno notato del fumo uscire dalla parte centrale dell’autobus. In pochi secondi il fumo è diventato un incendio vero e proprio, scaturito – secondo testimoni – dal monopattino elettrico di un giovane a bordo. “Abbiamo sentito uno scoppio forte, poi il fuoco che ha iniziato a divampare”, ha raccontato una donna che viaggiava sul bus. L’autista ha subito fermato il mezzo e aperto le porte, permettendo a tutti di scendere in fretta. Solo dopo che i passeggeri si sono allontanati, le fiamme hanno avvolto completamente il veicolo.

Vigili del fuoco in azione, traffico paralizzato

Sul posto sono arrivate due squadre dei vigili del fuoco, che hanno lavorato per circa mezz’ora prima di riuscire a spegnere l’incendio. L’intervento si è svolto sotto gli occhi di numerosi residenti e passanti, molti dei quali hanno ripreso la scena con i telefoni. Il calore delle fiamme ha danneggiato anche alcune auto parcheggiate vicino alla fermata. L’area è stata transennata per permettere le operazioni di sicurezza, mentre il traffico su via di Tor Pignattara è rimasto bloccato fino alle 16. “Abbiamo sentito un odore forte e visto il fumo salire alto”, ha raccontato un negoziante della zona.

Atac ricorda il divieto di trasporto dei mezzi elettrici

L’incendio ha riportato sotto i riflettori le regole sul trasporto di mezzi elettrici sui mezzi pubblici. Nel pomeriggio, Atac ha diffuso una nota in cui ribadisce che “è vietato trasportare mezzi a trazione elettrica sui bus e in metropolitana”. Il divieto riguarda monopattini, biciclette e scooter elettrici. “Chiediamo ai cittadini di segnalare al personale Atac eventuali violazioni, per la sicurezza di tutti e per proteggere i mezzi pubblici”, si legge nel comunicato.

Indagini in corso: batteria difettosa al centro dell’incendio

La dinamica dell’incendio è ora al vaglio degli inquirenti e dei tecnici di Atac. Dai primi accertamenti, il monopattino avrebbe avuto un guasto alla batteria o al motore, causando un cortocircuito che ha innescato le fiamme. L’azienda ha aperto un’indagine interna per capire come il mezzo sia potuto salire a bordo senza che nessuno se ne accorgesse. “Stiamo esaminando i video delle telecamere e ascoltando i testimoni”, ha spiegato un portavoce.

Batterie al litio, un rischio noto e ricorrente

Non è la prima volta che a Roma si verificano incendi causati da batterie al litio difettose. Negli ultimi mesi ci sono stati diversi episodi, sia sui mezzi pubblici che nelle abitazioni. Gli esperti avvertono: le batterie dei monopattini possono surriscaldarsi e prendere fuoco se danneggiate o caricate male. “Il rischio c’è, soprattutto se i dispositivi non sono certificati o vengono usati in modo scorretto”, ha detto un tecnico della sicurezza intervenuto sul posto.

Paura e richieste di controlli tra i passeggeri e i residenti

Tra i pendolari della linea 557 e gli abitanti di Tor Pignattara la paura è stata tanta, ma non sono mancati i commenti sulla necessità di maggiori controlli. “Non è la prima volta che vedo salire persone con monopattini o bici elettriche”, ha detto un viaggiatore abituale. Altri chiedono più personale Atac alle fermate principali. Intanto, il bus distrutto resta dietro le transenne: la carcassa annerita è il triste ricordo di quanto successo oggi in una delle zone più trafficate della città.