Madrid, 6 giugno 2024 – Woody Allen, il regista newyorkese che compirà 90 anni il prossimo 30 novembre, ha scelto Madrid come location per il suo nuovo film, dopo alcuni tentativi andati a vuoto in Italia. La conferma arriva dal quotidiano spagnolo El País e da Variety, proprio mentre Allen sembra voler rafforzare il suo legame con la Spagna, paese che già in passato gli ha dato spunti e collaborazioni.
Madrid investe sul nuovo film di Woody Allen
Il Governo Regionale di Madrid ha messo sul piatto 1,5 milioni di euro (circa 1,7 milioni di dollari) per far partire il progetto. Una somma importante, anche se non copre tutto il budget di un film firmato Allen. Fonti vicine alla produzione raccontano che il regista ha già trovato altri finanziatori privati pronti a entrare in gioco. La pellicola sarà prodotta dalla storica Gravier Production, la società di Allen, in collaborazione con la spagnola Wanda Vision, già nota per lavori come “Petra”.
Un dettaglio curioso dell’accordo con le istituzioni madrilene è che la città dovrà comparire esplicitamente nel titolo del film. A spiegare questa scelta è un portavoce della Comunità di Madrid: “Vogliamo far brillare l’immagine internazionale della capitale spagnola grazie al cinema”.
“Wasp 2026”, un titolo che nasconde un progetto importante
Per ora il film ha un titolo provvisorio, “Wasp 2026”, che non va preso alla lettera. Una fonte vicina ad Allen spiega: “Le iniziali stanno per Woody Allen Summer Project”. Questo sarà il 51esimo film del regista, noto per capolavori come “Io e Annie”.
Il finanziamento pubblico arriverà in tre tranche. Una parte consistente sarà erogata solo dopo la presentazione del film in un festival internazionale importante – la Berlinale è citata come esempio nei documenti ufficiali. Questo sistema punta a garantire sia la visibilità del film, sia un ritorno d’immagine per Madrid.
Woody Allen e la Spagna: un rapporto che dura da anni
Non è la prima volta che Allen sceglie la Spagna per raccontare le sue storie. Nel 2008 girò a Barcellona “Vicky Cristina Barcelona”, che ebbe un buon riscontro di pubblico e critica. Più di recente, nel 2020, fu la volta di “Rifkin’s Festival”, ambientato tra le strade e i paesaggi di San Sebastián.
La decisione di puntare su Madrid arriva dopo alcuni tentativi falliti in Italia. Secondo indiscrezioni di El País, Allen ha esplorato diverse città italiane senza trovare le condizioni giuste per la produzione. “In Spagna si è sentito accolto e supportato”, confida una fonte interna alla produzione.
Entusiasmo e aspettative a Madrid
La notizia ha acceso l’interesse del mondo del cinema spagnolo. “Avere un regista come Allen che gira a Madrid è un’occasione per tutta la filiera”, commenta un rappresentante dell’associazione dei produttori locali. Anche tra i cittadini si avverte curiosità: nel quartiere di Malasaña, alcuni residenti hanno detto di essere “curiosi di vedere come sarà raccontata la città”.
Per ora non si conoscono dettagli sulla trama o sul cast. Le riprese dovrebbero partire nei prossimi mesi, a seconda degli impegni del regista e delle tempistiche dei finanziamenti. Solo allora si potrà scoprire di più su questa nuova avventura europea di Woody Allen.
Resta intanto la certezza di un ritorno: quello di un autore che, a quasi novant’anni, continua a cercare nuove città da raccontare. E questa volta, Madrid sarà protagonista anche nel titolo.
