Novembre: scopri il bonus elettrodomestici fino a 200 euro!

Novembre: scopri il bonus elettrodomestici fino a 200 euro!

Novembre: scopri il bonus elettrodomestici fino a 200 euro!

Matteo Rigamonti

Novembre 1, 2025

Roma, 10 giugno 2024 – Da novembre prossimo, le famiglie italiane potranno contare sul bonus elettrodomestici 2025, un aiuto che arriva fino a 200 euro per chi acquista un elettrodomestico nuovo, prodotto in Europa. La misura, attesa da tempo e confermata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, vuole dare una mano al ricambio degli elettrodomestici in casa, spingendo anche la produzione europea e il risparmio energetico.

Bonus elettrodomestici 2025: come funziona

Il Ministero ha annunciato che le domande per il bonus elettrodomestici si potranno presentare da metà novembre 2025. Il contributo coprirà fino al 30% del prezzo di ogni elettrodomestico, con un massimo di 100 euro per prodotto. Ma c’è una novità importante: per le famiglie con un Isee sotto i 25 mila euro, il tetto sale a 200 euro. Una differenza che potrebbe pesare parecchio, soprattutto per chi deve fare i conti con bollette sempre più care.

Il bonus vale solo per alcuni elettrodomestici ben precisi: lavatrici e lavasciuga con classe energetica A o superiore; forni di classe A o superiore; cappe da cucina di classe B o superiore; lavastoviglie di classe C o superiore; asciugabiancheria di classe C o superiore; frigoriferi e congelatori di classe D o superiore; infine, piani cottura che rispettano i limiti del Regolamento Ue 2019/2016. Tutti i prodotti devono essere fabbricati in uno Stato dell’Unione Europea.

Requisiti e come fare domanda

Per avere diritto al bonus, bisognerà conservare lo scontrino o la fattura e dimostrare che l’elettrodomestico rispetta i requisiti richiesti. “L’obiettivo è doppio: aiutare le famiglie e spingere la produzione europea, in linea con le direttive europee per la transizione energetica”, ha detto un funzionario del Ministero. La domanda andrà fatta online, su una piattaforma dedicata che dovrebbe aprire a metà novembre. Ancora non ci sono dettagli su quando arriverà il rimborso, ma dal Ministero assicurano che il procedimento sarà semplice e veloce.

Un punto importante riguarda la tracciabilità: solo gli elettrodomestici con etichetta energetica aggiornata e certificazione di produzione europea potranno ottenere il bonus. “Vogliamo evitare che il contributo finisca per sostenere prodotti importati da fuori Ue”, ha spiegato una fonte vicina al dossier. In caso di controlli, servirà mostrare fattura e certificato.

Impatto sul bilancio delle famiglie e sull’ambiente

Secondo l’Associazione Italiana Elettrodomestici (AIRES), il bonus potrebbe coinvolgere più di 500 mila famiglie già nel primo anno. Un aiuto che non solo dà fiato alle tasche, ma punta anche a far calare i consumi energetici in casa. “Cambiare vecchi elettrodomestici con modelli più efficienti significa risparmiare sulla bolletta e tagliare le emissioni”, ha spiegato il presidente AIRES, Andrea Scozzoli.

Questa misura si inserisce nelle politiche europee per la sostenibilità e per rafforzare l’industria sul territorio. Non è solo un incentivo al consumo, ma anche un sostegno alla filiera europea. “È una mossa che guarda sia alle famiglie che alle imprese”, ha ribadito Scozzoli.

Le associazioni dei consumatori: un bilancio positivo ma con riserve

Le principali associazioni dei consumatori hanno accolto con favore la notizia del nuovo bonus. “È un segnale concreto in un momento in cui molte famiglie faticano a sostituire gli elettrodomestici”, ha detto Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori. Restano però alcuni dubbi: chi potrà davvero beneficiare del bonus, quanto tempo ci vorrà per il rimborso e quanto chiare saranno le procedure.

“Ci auguriamo che non si ripetano i problemi visti con altri incentivi”, ha aggiunto Dona, ricordando i ritardi del passato. Il Ministero, da parte sua, promette trasparenza e tempi rapidi.

Cosa ci aspetta da qui a novembre

Nei prossimi mesi saranno pubblicate le istruzioni per accedere al bonus elettrodomestici 2025. Intanto, i negozi si preparano a una possibile impennata di richieste tra novembre e dicembre. “Abbiamo già cominciato a ricevere molte domande”, ha detto un responsabile di Unieuro in via Appia Nuova, a Roma.

Solo allora si vedrà se questa misura riuscirà davvero a dare una spinta al mercato interno e a portare milioni di italiani verso case più efficienti e meno energivore.