Papa Francesco riconosce san Newman come Dottore della Chiesa

Papa Francesco riconosce san Newman come Dottore della Chiesa

Papa Francesco riconosce san Newman come Dottore della Chiesa

Matteo Rigamonti

Novembre 1, 2025

Roma, 9 giugno 2024 – Questa mattina, sotto il cielo limpido di Piazza San Pietro, Papa Leone XIV ha annunciato una notizia attesa da tempo: San John Henry Newman è stato proclamato Dottore della Chiesa universale. Una decisione che arriva dopo un lungo iter e molte consultazioni con il Dicastero delle Cause dei Santi. “Accogliendo il desiderio di tanti vescovi e fedeli sparsi nel mondo, e dopo un’attenta riflessione, con la pienezza dell’autorità apostolica dichiariamo San John Henry Newman Dottore della Chiesa universale”, ha detto il Pontefice, leggendo la formula in latino davanti a migliaia di pellegrini.

Newman Dottore della Chiesa: un riconoscimento storico

Il titolo di Dottore della Chiesa è riservato a chi ha lasciato un segno profondo nella teologia e nella spiritualità cristiana. E oggi tocca a Newman, teologo inglese vissuto tra il 1801 e il 1890, che ha avuto un ruolo chiave nel confronto tra anglicanesimo e cattolicesimo. La sua scelta di convertirsi al cattolicesimo nel 1845 aveva acceso un vivace dibattito, non solo in Inghilterra.

Alla cerimonia, iniziata alle 10.30, c’erano cardinali, vescovi e delegazioni dal Regno Unito. Tra la folla, bandiere britanniche sventolate con orgoglio e copie annotate degli scritti di Newman portate da molti fedeli. “Aspettavamo questo momento da anni”, ha raccontato padre Michael Collins, sacerdote londinese arrivato a Roma per l’evento.

Il lungo viaggio verso il titolo

Il percorso che ha portato Newman a questo riconoscimento è stato lungo. Beatificato da Benedetto XVI nel 2010 e canonizzato da Papa Francesco nel 2019, Newman è considerato uno dei pensatori più importanti dell’Ottocento cristiano. Le sue riflessioni sulla coscienza, sulla fede e sul ruolo dei laici nella Chiesa sono state al centro di numerosi incontri e studi.

Il cardinale Arthur Roche, a capo del Dicastero per il Culto Divino, ha spiegato: “Newman parla ancora al cuore dei credenti. La sua ricerca della verità e la cura verso la formazione spirituale e intellettuale restano un modello”. La richiesta per conferire il titolo era arrivata da varie conferenze episcopali, soprattutto da Inghilterra e Galles.

Cosa significa essere Dottore della Chiesa

Il titolo di Dottore della Chiesa va a santi che hanno dato un contributo unico alla comprensione della fede cristiana. Sono 37 in tutto, tra cui Agostino, Tommaso d’Aquino e Teresa d’Avila. Newman è il primo britannico moderno a entrare in questa lista. Le sue opere, come “Apologia pro Vita Sua” e “La via verso la conoscenza”, hanno segnato generazioni di teologi e credenti.

“Newman ci insegna che fede e ragione camminano insieme”, ha detto suor Mary O’Connor, docente all’Università Cattolica di Dublino. “Le sue riflessioni sulla coscienza sono ancora oggi molto attuali”. Tra i giovani in piazza, proprio questi temi sono stati citati come fonte di ispirazione.

Le reazioni dal mondo cattolico e non solo

La notizia ha suscitato entusiasmo in tutta la Chiesa e nel mondo accademico. Louise Richardson, rettore dell’Università di Oxford, ha ricordato come “Newman abbia saputo unire rigore intellettuale e profondità spirituale come pochi”. Anche il premier britannico Rishi Sunak ha inviato un messaggio al Vaticano: “Un riconoscimento che onora non solo Newman, ma tutta la tradizione culturale britannica”.

In serata, nella chiesa di Santa Maria in Vallicella a Roma, dove Newman celebrò la sua prima messa da sacerdote cattolico, si è svolta una veglia di preghiera. Alcuni studenti universitari hanno letto brani tratti dai suoi scritti. “La sua voce è ancora viva tra noi”, ha detto uno di loro.

Un’eredità che guarda avanti

Con questa proclamazione, San John Henry Newman entra ufficialmente tra le figure più autorevoli della Chiesa cattolica. Il suo pensiero continuerà a essere studiato e discusso in seminari e università di tutto il mondo. Per molti fedeli, la cerimonia di oggi non è solo un traguardo, ma un nuovo inizio. “Abbiamo bisogno di guide come Newman”, ha concluso padre Collins, uscendo dalla piazza. “Soprattutto in tempi come questi, così incerti”.