Napoli, 13 giugno – Nella notte tra mercoledì e giovedì a Torre del Greco, un poliziotto di 47 anni ha perso la vita in un incidente stradale che ha coinvolto una volante della Polizia e un’altra macchina. La notizia è stata diffusa dalla Questura di Napoli nelle prime ore del mattino. Nell’impatto è rimasto ferito anche un secondo agente, ora ricoverato all’ospedale Maresca. Dai primi accertamenti, sembra che l’incidente sia avvenuto durante un inseguimento.
Scontro fatale all’alba a Torre del Greco
Erano passate da poco le 2 quando, in via Nazionale, la volante della Polizia si è schiantata contro una Fiat Punto grigia. Sul posto sono arrivati in fretta i soccorsi del 118 e diverse pattuglie. Il poliziotto morto, Antonio Russo, originario di Portici, sedeva sul sedile passeggero. Il collega alla guida, 39 anni, è stato estratto dalle lamiere dai Vigili del Fuoco e portato d’urgenza in ospedale. Le sue condizioni sono serie, ma al momento non sarebbe in pericolo di vita.
Inseguimento in corso? Le prime ipotesi
La Questura ha fatto sapere che la pattuglia era impegnata in un controllo del territorio quando ha notato un’auto sospetta. “Stavamo seguendo una segnalazione arrivata poco prima”, ha raccontato un funzionario della Polizia locale. È proprio nel tentativo di fermare quella macchina che è avvenuto lo schianto. La dinamica, però, è ancora al vaglio degli investigatori. Gli agenti della Stradale stanno raccogliendo le immagini dalle telecamere di sorveglianza lungo la strada.
Comunità e istituzioni in lutto
La notizia della morte di Russo si è sparsa rapidamente tra i colleghi e nella cittadina vesuviana. Questa mattina, davanti al commissariato di Torre del Greco, molti poliziotti si sono fermati in silenzio per alcuni minuti. “Era un uomo generoso, sempre disponibile”, ha detto un collega che lavorava con lui da anni. Il sindaco Giovanni Palomba ha espresso “profondo cordoglio a nome di tutta la città”, aggiungendo che “la comunità è vicina alla famiglia e alla Polizia”.
Indagini aperte per ricostruire la dinamica
Gli investigatori stanno ascoltando i testimoni e hanno già chiesto i filmati delle telecamere pubbliche e private lungo via Nazionale. La Procura di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo per omicidio stradale. Dalle prime informazioni, l’auto coinvolta era guidata da un giovane del posto, ora sotto interrogatorio. Non è ancora chiaro se abbia tentato di fuggire o se abbia perso il controllo per altri motivi.
Il messaggio di cordoglio della Polizia e dei sindacati
Il capo della Polizia, Lamberto Giannini, ha mandato un messaggio alla famiglia dell’agente morto in servizio: “La perdita di un collega colpisce tutta la nostra comunità. Siamo vicini ai familiari e ai colleghi feriti”. Anche i sindacati hanno espresso dolore e preoccupazione per la sicurezza degli agenti. “Servono mezzi più sicuri e formazione costante”, ha detto Giuseppe Raimondi del Siulp Campania.
Un bilancio sempre più pesante sulle strade
Negli ultimi mesi, la provincia di Napoli ha visto diversi incidenti che hanno coinvolto le forze dell’ordine durante interventi d’emergenza. Solo a maggio, due carabinieri erano rimasti feriti in uno scontro simile a Pomigliano d’Arco. “Il rischio fa parte del nostro lavoro, ma ogni volta è una ferita che si riapre”, ha confidato un agente fuori dal commissariato.
Le indagini andranno avanti nelle prossime ore per fare chiarezza su ogni dettaglio della tragedia di Torre del Greco. Intanto, la città si prepara a dire addio ad Antonio Russo, poliziotto e padre di due figli, morto mentre era in servizio per proteggere la comunità.
