Rave party da record nel Modenese: 5mila persone bloccano l’ex fabbrica Bugatti

Rave party da record nel Modenese: 5mila persone bloccano l'ex fabbrica Bugatti

Rave party da record nel Modenese: 5mila persone bloccano l'ex fabbrica Bugatti

Matteo Rigamonti

Novembre 2, 2025

Modena, 1 novembre 2023 – Nella notte di Halloween, circa cinquemila persone hanno invaso l’ex stabilimento Bugatti di Campogalliano, in provincia di Modena, per un rave non autorizzato. La festa, partita nelle prime ore del 1° novembre, ha mandato in tilt il traffico della zona. Centinaia di auto e furgoni hanno occupato le strade intorno al capannone abbandonato. Sul posto sono arrivati carabinieri, polizia e vigili del fuoco, ma la musica e le luci stroboscopiche hanno continuato a pulsare fino all’alba.

Rave all’ex Bugatti: migliaia di giovani e strade bloccate

Il tam-tam sui social ha fatto il suo effetto già nel pomeriggio del 31 ottobre. I primi arrivati si sono presentati intorno alle 22, ma il vero afflusso è esploso dopo la mezzanotte. Via dell’Industria e le vie vicine sono state invase da furgoni, auto e camper, bloccando praticamente l’accesso all’area industriale. “Non riuscivo nemmeno a uscire dal parcheggio”, ha raccontato un operaio sorpreso dal caos mentre cambiava turno.

La Questura di Modena conferma la presenza di circa 5mila persone. Il traffico è andato in tilt, con molti automobilisti costretti a deviare su strade secondarie. I residenti si sono lamentati di musica a tutto volume e rumori fino all’alba. “Sembrava una discoteca all’aperto”, ha detto una donna che abita a pochi passi dall’ex fabbrica.

Le forze dell’ordine entrano in scena, ma il rave va avanti

I primi agenti di polizia e carabinieri sono arrivati poco dopo le 2 di notte. Insieme ai vigili del fuoco, hanno controllato l’ingresso dell’ex stabilimento, ma non hanno subito sgomberato la festa. “Abbiamo preferito valutare bene la situazione per evitare problemi di ordine pubblico”, ha spiegato un funzionario della Questura, ricordando che tra i partecipanti c’erano anche minorenni.

Dentro al capannone, un tempo cuore pulsante della Bugatti, erano stati allestiti impianti audio e luci potenti. I giovani, molti venuti da fuori regione, si sono sparsi nei vari spazi abbandonati. Secondo i testimoni, la musica non si è mai fermata fino alle prime luci del mattino. Solo con il graduale deflusso la situazione è tornata sotto controllo.

Allarme tra i residenti e le istituzioni

Il sindaco di Campogalliano, Paola Guerzoni, ha espresso preoccupazione per quanto successo: “Siamo stati informati nel cuore della notte e abbiamo seguito l’evolversi della situazione con le forze dell’ordine. L’area è privata e abbandonata da anni, ma eventi come questo mettono a rischio la sicurezza di tutti”.

Anche i residenti hanno fatto sentire il loro disagio per il traffico e il rumore. “Non è la prima volta che succede qualcosa del genere qui”, ha detto un commerciante del centro, “ma mai con così tanta gente”. La zona industriale di Campogalliano è spesso scelta per raduni informali, proprio per la presenza di capannoni vuoti e spazi isolati.

Indagini aperte e possibili conseguenze

Al momento non si registrano feriti né incidenti gravi legati al rave. Le forze dell’ordine stanno identificando alcuni partecipanti e valutano possibili accuse per occupazione abusiva e disturbo della quiete pubblica. “Stiamo raccogliendo elementi per ricostruire i fatti e trovare gli organizzatori”, ha detto un portavoce della polizia.

L’ex stabilimento Bugatti, chiuso da oltre vent’anni, torna così sotto i riflettori. Un simbolo dell’industria modenese trasformato, nella notte di Halloween, in un enorme palcoscenico per migliaia di giovani. Ora la comunità si interroga su come evitare che simili eventi si ripetano.