Eni e Petronas uniscono le forze: nasce una nuova avventura nel gas con obiettivo 500.000 barili

Eni e Petronas uniscono le forze: nasce una nuova avventura nel gas con obiettivo 500.000 barili

Eni e Petronas uniscono le forze: nasce una nuova avventura nel gas con obiettivo 500.000 barili

Giada Liguori

Novembre 3, 2025

Abu Dhabi, 3 ottobre 2024 – Eni e Petronas hanno firmato oggi un accordo che dà vita a una Newco indipendente con partecipazione paritetica. Questa nuova società unirà gli asset di gas upstream delle due compagnie in Indonesia e Malesia. La firma è arrivata ad Abu Dhabi, durante l’evento internazionale dell’energia Adipec, alla presenza di Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni, e di Tengku Muhammad Taufik, presidente e amministratore delegato di Petronas. Un passo che cambia le carte in tavola nel panorama energetico del Sud-Est asiatico.

Gas in Indonesia e Malesia: nasce una nuova joint venture

La Newco, che funzionerà in modo indipendente dal punto di vista finanziario, prenderà in mano 19 asset: quattordici in Indonesia e cinque in Malesia. Secondo quanto comunicato da Eni e Petronas, la produzione iniziale supererà i 300.000 barili di olio equivalente al giorno. L’obiettivo è chiaro: puntare a oltre 500.000 barili giornalieri nei prossimi anni. Un traguardo ambizioso, che si inserisce in un progetto di crescita condiviso dai due giganti del settore.

Nel piano industriale sono previsti investimenti per più di 15 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni. Questi fondi serviranno a sviluppare almeno otto nuovi progetti e a perforare quindici pozzi esplorativi. L’idea è mettere in produzione circa 3 miliardi di barili di olio equivalente già scoperti nei giacimenti attuali. “È un passo avanti importante per la sicurezza energetica della regione”, ha detto Descalzi, sottolineando come la collaborazione con Petronas valorizzi competenze e tecnologie complementari.

Mercato del gas in Asia: strategie e sfide

L’intesa arriva in un momento di grande fermento nel mercato del gas naturale del Sud-Est asiatico. Indonesia e Malesia sono tra i principali produttori della zona, con riserve importanti e una domanda interna che cresce di continuo. La Newco, secondo fonti vicine al dossier, dovrà non solo gestire la produzione, ma anche puntare a uno sviluppo sostenibile delle risorse, seguendo gli obiettivi ambientali fissati dai governi locali.

“Mettere insieme questi asset porterà a economie di scala e a una gestione più efficiente”, ha spiegato Tengku Muhammad Taufik a margine dell’evento. La sede operativa sarà divisa tra Kuala Lumpur e Jakarta, con team tecnici misti e una governance condivisa. Solo così, dicono da Eni, si potranno affrontare le sfide della transizione energetica senza perdere competitività.

Soldi, posti di lavoro e sostenibilità

Da un punto di vista finanziario, la Newco sarà un’entità autonoma, capace di sostenersi con i flussi di cassa prodotti dalle attività. Gli esperti evidenziano che l’operazione porterà benefici anche all’indotto locale: si parla di centinaia di nuovi posti di lavoro in Indonesia e Malesia, oltre a opportunità per fornitori e aziende del settore petrolifero.

Il progetto prevede anche investimenti in tecnologie per abbattere le emissioni e migliorare l’efficienza degli impianti. “Non possiamo ignorare le richieste della comunità internazionale sulla sostenibilità”, ha ammesso Descalzi durante una conferenza stampa. Ma la priorità resta garantire forniture affidabili a mercati in forte crescita.

Mercati in fermento e cosa ci aspetta

L’annuncio ha acceso l’interesse degli operatori del settore. A Piazza Affari, il titolo Eni ha messo a segno un piccolo rialzo nelle prime ore, mentre a Kuala Lumpur gli analisti hanno accolto con favore l’idea di una maggiore integrazione regionale. Le prime previsioni indicano che la Newco potrebbe partire già nel primo semestre del 2025, dopo aver completato le procedure regolatorie in entrambi i Paesi.

Resta da vedere come si evolverà il rapporto tra i partner e quali effetti avrà sul mercato globale del gas. “Siamo pronti a cogliere le opportunità che arriveranno”, ha concluso Descalzi, lasciando intendere che la partita è appena cominciata.