Milano sorprende e chiude in positivo: Ftse Mib in crescita dello 0,09%

Milano sorprende e chiude in positivo: Ftse Mib in crescita dello 0,09%

Milano sorprende e chiude in positivo: Ftse Mib in crescita dello 0,09%

Giada Liguori

Novembre 4, 2025

Milano, 4 novembre 2025 – La Borsa di Milano ha chiuso oggi con un piccolo sprint finale: dopo una giornata altalenante, l’indice Ftse Mib ha recuperato terreno negli ultimi minuti, chiudendo in leggero rialzo dello 0,09% a 43.262 punti. Una giornata che, secondo gli operatori di Piazza Affari, rispecchia la volatilità che sta attraversando i mercati europei in queste settimane, tra dati economici contrastanti e l’attesa per le prossime mosse delle banche centrali.

Lottomatica e Ferrari spingono il listino in chiusura

A fare la differenza nel finale sono stati soprattutto Lottomatica e Ferrari, che hanno sorpreso con un’accelerazione inaspettata. Lottomatica ha guadagnato il 3,2%, sostenuta – dicono fonti di mercato – dalle aspettative di novità regolatorie nel settore del gioco e da alcune raccomandazioni positive arrivate da broker internazionali. “C’è fermento intorno al titolo, tutti guardano con attenzione alle prossime trimestrali”, ha raccontato un trader milanese poco dopo le 17.

Ancora più brillante la giornata di Ferrari, salita del 3,34%. Il rally è legato alle voci su nuovi modelli in arrivo e ai dati solidi sulle vendite negli Stati Uniti, nonostante il quadro globale incerto. “Il marchio regge bene, anche quando il mercato è nervoso”, ha commentato un gestore di portafoglio di una grande banca d’affari.

Stellantis, STMicroelectronics e Prysmian frenano il mercato

Non sono mancati però i segni meno tra i big del listino. Stellantis ha perso il 2,5%, penalizzata dalle preoccupazioni per il rallentamento delle vendite in Europa e dalle tensioni sindacali negli Stati Uniti. “Il settore auto resta sotto pressione, soprattutto chi dipende molto dai mercati occidentali”, ha spiegato un analista di Equita Sim.

Peggio ha fatto STMicroelectronics (-2,5%), che risente della debolezza globale del settore tecnologico. Secondo alcuni report usciti in mattinata, la domanda di semiconduttori è in calo, e questo pesa sulle prospettive dei principali attori europei.

In rosso anche Prysmian (-2,27%), dopo una serie di prese di beneficio seguite al rally delle settimane scorse. “Il titolo aveva corso parecchio, era normale vedere un ritracciamento”, ha osservato un operatore della sala trading di Piazza Affari.

Mercati europei tra luci e ombre

La giornata si è svolta in un contesto europeo ancora incerto. Le principali borse del continente hanno viaggiato su binari diversi: Parigi e Francoforte hanno chiuso praticamente ferme, mentre Londra ha segnato una lieve flessione. Gli investitori restano prudenti in attesa dei dati sull’inflazione negli Stati Uniti e delle decisioni della Federal Reserve.

A Milano, il volume degli scambi è rimasto nella media degli ultimi giorni, con qualche picco nelle ultime due ore di contrattazione. “Si vede che molti preferiscono attendere prima di muoversi”, ha spiegato un operatore della Borsa.

Cosa aspettarsi da Piazza Affari nei prossimi giorni

Per gli analisti, la situazione resta delicata, ma non mancano opportunità per chi vuole andare a caccia di occasioni mirate. “Il mercato italiano mostra una certa resistenza rispetto ad altri listini europei”, ha evidenziato una nota di Intesa Sanpaolo diffusa nel pomeriggio. “Alcuni settori, come il lusso e il gaming, continuano a dare segnali incoraggianti”.

Tutti gli occhi restano puntati sulle prossime trimestrali e sulle mosse delle banche centrali. Solo allora – dicono gli operatori – si capirà se questo rimbalzo è l’inizio di una fase più stabile o solo una pausa in mezzo a tanta volatilità.

Per ora, Piazza Affari chiude con un piccolo segno più, ma con la consapevolezza che la prudenza è più che mai necessaria.