Il boom dei droni in Italia: un mercato da 600 milioni di euro

Il boom dei droni in Italia: un mercato da 600 milioni di euro

Il boom dei droni in Italia: un mercato da 600 milioni di euro

Matteo Rigamonti

Novembre 6, 2025

Roma, 6 novembre 2025 – Quasi 600 milioni di euro: è questa la cifra che racconta il valore attuale del mercato italiano dei droni e della mobilità aerea avanzata, secondo i dati diffusi ieri alla Roma Drone Conference 2025, in corso alla Fiera di Roma fino al 7 novembre. Un settore che, rispetto al 2024, cresce di quasi 100 milioni e che, stando alle previsioni di PwC Strategy& Italy, continuerà a espandersi nei prossimi anni, spinto da nuove tecnologie e investimenti nelle infrastrutture.

Droni in Italia: numeri in crescita e scenari futuri

Lo studio presentato alla conferenza, giunta all’undicesima edizione, evidenzia un andamento positivo che sembra non volersi fermare. Nel dettaglio, il business complessivo legato a droni e mobilità aerea avanzata dovrebbe toccare quota 1,46 miliardi di euro nel 2030, un dato leggermente superiore agli 1,44 miliardi stimati lo scorso anno. “La crescita è costante e interessa tutti i settori del comparto”, ha spiegato Andrea D’Angelo, responsabile della ricerca per PwC Strategy& Italy.

Trasporto passeggeri: gli eVTOL cambiano le regole

A spiccare è soprattutto il settore del trasporto passeggeri, che secondo le stime passerà dai 37 milioni previsti per il 2025 a ben 366 milioni nel 2030. Un salto enorme, reso possibile dall’arrivo dei primi velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL). Questi mezzi, già testati in alcune città europee, dovrebbero entrare in funzione tra il 2026 e il 2027 sulle principali direttrici urbane e sulle tratte tra aeroporto e città. Roma, Milano e Venezia sono in prima linea per il lancio delle reti di air taxi.

“Stiamo lavorando per preparare le città a questa rivoluzione”, ha detto Giovanni Notaro, direttore tecnico della Fiera di Roma. “L’obiettivo è far convivere la nuova mobilità aerea con i trasporti tradizionali, assicurando sicurezza e facilità d’uso”.

Trasporto merci: boom e nuovi protagonisti

Anche il settore del trasporto merci è in forte espansione. Secondo lo studio, il valore di mercato crescerà dagli 84 milioni stimati per il 2025 a 284 milioni nel 2030. A spingere questa crescita sono sia le iniziative pubbliche sia l’ingresso di nuovi operatori privati. “La logistica urbana sta cambiando pelle”, ha spiegato un rappresentante di una startup romana specializzata in consegne con droni. “Sempre più aziende puntano a soluzioni automatiche per tagliare tempi e costi”.

Il fenomeno riguarda soprattutto le grandi città, dove la domanda di consegne veloci è in aumento. In particolare, si stanno sperimentando rotte dedicate tra centri logistici e punti vendita, con voli programmati nelle ore più tranquille, al mattino presto o la sera, per non interferire con il traffico normale.

Difesa e sicurezza: investimenti in crescita

Non meno importante è il settore della difesa. Nel 2025 il valore stimato si attesta sui 152 milioni di euro, ma le previsioni parlano di un salto a 349 milioni nel 2030. Questo aumento riflette sia le tensioni geopolitiche recenti sia la revisione dei budget nazionali per la sicurezza. “I droni sono ormai un pezzo chiave nelle strategie militari”, ha ammesso un funzionario del Ministero della Difesa presente all’evento. “Stiamo puntando su piattaforme sempre più avanzate, sia per la sorveglianza sia per operazioni tattiche”.

Infrastrutture e sfide: il futuro è adesso

La conferenza ha acceso i riflettori anche sulle sfide legate alle infrastrutture: costruire reti dedicate agli air taxi richiederà investimenti importanti e una stretta collaborazione tra enti pubblici, operatori privati e autorità di controllo. Secondo gli organizzatori, i prossimi due anni saranno decisivi per stabilire standard tecnici e procedure operative.

“Il mercato italiano dei droni è in piena trasformazione”, ha concluso D’Angelo. “Le opportunità ci sono tutte, ma servono regole chiare e investimenti mirati per uno sviluppo davvero sostenibile”.

Tra gli stand della Fiera di Roma si respira l’aria di un settore pronto a decollare – e non è solo un modo di dire.