Los Angeles, 7 novembre 2025 – Brad Pitt riaccende la battaglia legale contro l’ex moglie Angelina Jolie per la proprietà della famosa tenuta vinicola Château Miraval, in Provenza. L’attore, vincitore dell’Oscar per “C’era una volta a… Hollywood”, ha depositato il 29 ottobre nuovi documenti in tribunale a Los Angeles, come riportato dal settimanale People. Al centro della disputa c’è di nuovo la vendita della quota di Jolie nel 2021 e il presunto mancato rispetto di un accordo tra i due.
Nuove carte, vecchie accuse
Dai documenti emerge che Pitt sostiene che Jolie abbia venduto la sua parte della tenuta a Tenute del Mondo, ramo vinicolo del gruppo Stoli, senza il suo via libera. Per l’attore, questo avrebbe infranto un’intesa che prevedeva il consenso di entrambi prima di qualsiasi vendita. La risposta dei legali di Jolie non si è fatta attendere: “Non è mai esistito un simile accordo”. L’attrice ha inoltre presentato una controquerela, accusando Pitt di aver scatenato una “guerra di vendetta” che alimenta una battaglia legale ormai lunga anni.
La vendita e la richiesta di risarcimento da 35 milioni
Tutto ruota attorno alla vendita della quota di Château Miraval da parte di Jolie nel 2021. Pitt sostiene che l’operazione sia stata fatta “senza il suo consenso”, nonostante la tenuta, acquistata insieme nel 2008, sia stata per loro un simbolo importante (qui si erano sposati nel 2014). Ora l’attore chiede un risarcimento di 35 milioni di dollari, lamentando un danno economico e d’immagine. Nei nuovi documenti, allega anche una serie di scambi tra i rispettivi avvocati, per provare la sua versione.
Comunicazioni riservate e spese legali al centro del contendere
Uno dei punti caldi è proprio l’uso delle comunicazioni tra le parti. Jolie sostiene che si tratti di informazioni riservate e che non dovrebbero essere usate come prova. In un’e-mail, datata novembre 2023 e allegata agli atti, i legali di Jolie rispondono alla causa di Pitt: “La complessità di questa procedura nasce dalle azioni di Pitt stesso. Perciò, sarebbe stato lui a dover pagare le spese per produrre i documenti che dimostrino l’esistenza o meno dei danni”. Una frase che riassume bene la tensione tra i due.
Una faida che non si placa
La disputa su Château Miraval è solo uno dei tanti fronti aperti dopo la separazione tra due delle star più famose di Hollywood. Dal 2016, anno della rottura, Pitt e Jolie si sono scontrati in tribunale per la custodia dei figli e questioni economiche. La tenuta vinicola, oltre al valore commerciale (secondo Forbes, il fatturato supera i 30 milioni di dollari all’anno), è anche un simbolo per entrambi. Eppure, dopo anni di scontri e tentativi falliti di mediazione, una soluzione sembra ancora lontana.
Cosa succederà ora
Per ora non è stata fissata una nuova udienza pubblica. Fonti vicine ai legali dicono che la battaglia potrebbe andare avanti a lungo. “Non ci sono spazi per un accordo fuori dal tribunale”, ha confidato un informatore vicino al dossier. Nel frattempo, la produzione del vino Miraval va avanti sotto la gestione del gruppo Stoli, mentre i due ex restano fermi sulle loro posizioni.
La vicenda continua a far discutere, sulle pagine dei giornali e nei salotti di Los Angeles. Solo quando arriverà una sentenza definitiva si capirà se questa lunga guerra legale avrà finalmente una fine.