Terni, 7 novembre 2025 – Sarà “Il Vangelo di Giuda”, diretto da Giulio Base, ad aprire sabato 8 novembre alle 21 la ventunesima edizione del Terni Film Festival. L’anteprima nazionale si terrà al cinema Politeama e segna un appuntamento molto atteso, sia per la città che per il cinema italiano. Il film, scritto e diretto dallo stesso Base, è la prima grande produzione dedicata a Giuda Iscariota, l’apostolo spesso chiamato “maledetto”.
Un cast internazionale per una storia antica
La pellicola mette in scena attori del calibro di Rupert Everett, Paz Vega, John Savage, Darko Peric, Tomasz Kot e Abel Ferrara. Il punto di forza? Un modo nuovo di raccontare una delle figure più controverse della tradizione cristiana. “Portare a Terni Il Vangelo di Giuda, un film nato dal desiderio di vedere la storia sacra da una prospettiva diversa, umana e forse mai esplorata, significa per me rimettere il cinema al servizio di una domanda antica e sempre attuale: dove si nasconde il divino nella nostra vita?”, ha detto il regista, che sarà presente in sala.
Premio alla carriera per Giulio Base
Durante la serata inaugurale, Base riceverà l’Angelo di Dominioni alla carriera. Il premio gli verrà consegnato dal vescovo Francesco Soddu e dal presidente onorario del festival, il regista polacco Krzysztof Zanussi. Un riconoscimento prestigioso, assegnato in passato a grandi nomi come Pupi Avati, Liliana Cavani e Alice Rohrwacher. “Ricevere l’Angelo alla carriera del Terni Film Festival è per me motivo di grande gratitudine e commozione”, ha commentato Base. “Non lo vedo come un semplice premio, ma come un segno che il mio percorso artistico, da sempre legato alla ricerca del senso e del sacro, ha qui una sua casa e una sua conferma”.
Il festival, luogo di dialogo e incontro
Il Terni Film Festival, giunto alla ventunesima edizione, conferma di essere uno spazio dove culture e religioni si incontrano e si confrontano. “Il festival, con la sua missione di dialogo tra popoli e religioni, custodisce un valore che sento essenziale: l’incontro”, ha aggiunto Base. “In un momento in cui le divisioni sembrano dominare, questo festival dimostra che è possibile unire, riconciliarsi e aprire spazi di luce attraverso le immagini”. Parole che si fanno sentire tra le poltrone rosse del Politeama, dove l’attesa si taglia con il coltello.
Un impegno che unisce arte e spiritualità
Il regista ha voluto ringraziare pubblicamente il vescovo Soddu, il direttore artistico Arnaldo Casali e il presidente Zanussi. “Questo premio lo accolgo come un dono, ma anche come una sfida: continuare a cercare, con le immagini e le storie, quel punto in cui arte e spirito si incontrano e danno vita a qualcosa di nuovo”, ha confidato Base. Un messaggio che riassume bene lo spirito della rassegna ternana.
Terni sotto i riflettori con l’anteprima nazionale
L’anteprima nazionale di “Il Vangelo di Giuda” è uno degli eventi più attesi della stagione cinematografica umbra. Il film, girato tra Italia e Spagna con scene che ritraggono Gerusalemme ricostruita e paesaggi umbri, promette una visione nuova sulla figura di Giuda. Secondo gli organizzatori, alla serata inaugurale parteciperanno numerosi ospiti internazionali e rappresentanti del mondo culturale.
Attesa in città e fermento tra gli organizzatori
A Terni, già dal primo pomeriggio di venerdì, appassionati e curiosi si raduneranno davanti al Politeama. “Siamo orgogliosi di ospitare una produzione così importante”, ha detto il direttore Casali. “Il festival nasce proprio per dare spazio a storie che sappiano far riflettere chi guarda”. In città si sente l’eccitazione: le vetrine del centro espongono locandine dell’evento, mentre nei bar si parla della presenza di Rupert Everett e degli altri attori.
Serata inaugurale: programma e biglietti esauriti
La proiezione partirà puntuale alle 21. Prima del film, sono previsti brevi interventi istituzionali e la consegna dell’Angelo di Dominioni a Giulio Base. Gli organizzatori hanno comunicato che i biglietti sono andati esauriti già mercoledì pomeriggio, un chiaro segnale dell’interesse che la pellicola e il regista hanno suscitato.
Con questa anteprima, il Terni Film Festival dà il via a una settimana ricca di incontri, proiezioni e dibattiti che animeranno la città fino al 15 novembre. Ed è proprio da una storia antica – quella dell’apostolo “maledetto” – che parte un’edizione destinata a far discutere e riflettere.
