La riscoperta di Tommaso da Celano: un viaggio cinematografico tra fede e arte

La riscoperta di Tommaso da Celano: un viaggio cinematografico tra fede e arte

La riscoperta di Tommaso da Celano: un viaggio cinematografico tra fede e arte

Giada Liguori

Novembre 7, 2025

Avezzano, 7 novembre 2025 – Venerdì 21 novembre, alle 20.15, il cinema Astra di Avezzano ospiterà la prima ufficiale di ‘Parola di Tommaso’, film firmato da Matteo Vanni e interpretato da Corrado Oddi. La pellicola riporta al centro dell’attenzione la figura di Tommaso da Celano, frate e scrittore medievale spesso dimenticato nei racconti storici. Un evento importante per la provincia dell’Aquila, che rilancia l’interesse su un personaggio chiave nella diffusione del messaggio francescano in Europa.

Un progetto che nasce da anni di passione e ricerca

Il film è frutto di una collaborazione tra il Comune di Celano, Kahuna Film, Dado Production e Tuscany Film Production. Dietro c’è un lavoro durato più di dieci anni. Corrado Oddi, che ha scritto anche soggetto e sceneggiatura insieme a Emanuele Imbucci, ha raccontato: “Volevo mettere in luce un uomo che non ha mai parlato di sé, ma ha fatto conoscere San Francesco al mondo”. Oddi si è immerso in fonti antiche – come le Vite di San Francesco, il Trattato dei Miracoli e il Memoriale – e ha consultato studi sull’Ordine dei Frati Minori Conventuali. Nel corso delle ricerche è emerso un manoscritto scoperto negli Stati Uniti che, come ha detto l’attore, “ha aperto nuove strade da seguire”.

Tommaso da Celano, una voce discreta della spiritualità medievale

Nato intorno al 1190 e scomparso nel 1265, Tommaso da Celano è stato il primo biografo di San Francesco d’Assisi e l’autore della celebre sequenza liturgica ‘Dies Irae’. La sua opera ha attraversato i secoli: il Dies Irae è stato ripreso da grandi compositori come Mozart e Verdi, fino a diventare una colonna sonora nel cinema moderno. Eppure, come ricordano gli esperti, Tommaso ha preferito restare nell’ombra, lasciando che fossero le sue parole a parlare per lui. “Ha raccontato la povertà e l’umiltà francescana con rigore e sensibilità”, ha sottolineato monsignor Felice Accrocca, consulente storico-letterario del progetto.

Un film che ridà voce a un protagonista dimenticato

‘Parola di Tommaso’ non si limita a ricostruire fatti o testi: vuole restituire umanità a una figura spesso trascurata dalla grande storia. La storia si snoda tra le pieghe della spiritualità medievale, mostrando come Tommaso abbia avuto un ruolo decisivo nel far conoscere San Francesco e nel diffondere il suo messaggio in Europa. “Solo così si capisce quanto sia stato importante il suo lavoro silenzioso”, ha spiegato Oddi. La pellicola si basa anche su documenti inediti, tra cui il manoscritto americano che ha permesso di scoprire dettagli poco noti sulla vita del frate.

Aspettando la prima ad Avezzano

La serata al cinema Astra sarà un momento importante per la comunità e per chi ama la storia religiosa. La scelta di Avezzano non è casuale: l’Abruzzo conserva ancora oggi tracce vive della presenza francescana e della figura di Tommaso. Alla proiezione prenderanno parte il cast, i produttori, studiosi e rappresentanti delle istituzioni. “È un’occasione per riscoprire le nostre radici”, ha detto il sindaco di Celano, Settimio Santilli.

Un’eredità che parla ancora oggi

Il film arriva in un momento in cui cresce l’interesse per le biografie spirituali e le storie capaci di parlare al presente. Tommaso da Celano, con la sua scrittura semplice e profonda, continua a offrire spunti su temi come la povertà, l’umiltà e la memoria. “Abbiamo bisogno di voci come la sua”, ha concluso Oddi durante la conferenza stampa. E forse, grazie a questo film, la parola di Tommaso tornerà a farsi sentire anche fuori dagli ambienti accademici.