Operai a Palazzo Chigi: il rischio invisibile di lavorare senza protezioni

Operai a Palazzo Chigi: il rischio invisibile di lavorare senza protezioni

Operai a Palazzo Chigi: il rischio invisibile di lavorare senza protezioni

Matteo Rigamonti

Novembre 7, 2025

Roma, 7 novembre 2025 – Tre operai senza casco né imbracature sono stati immortalati ieri mattina su un ponteggio proprio davanti a Palazzo Chigi, in via dell’Impresa. Le foto hanno subito scatenato polemiche e una pronta risposta da parte della Presidenza del Consiglio. A far discutere è stata soprattutto la sicurezza nei cantieri e chi, davvero, è responsabile dei lavori in corso a pochi passi dalla sede del Governo.

Palazzo Chigi: “Quei lavori non sono nostri”

Nel primo pomeriggio, l’account ufficiale della presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha pubblicato una nota su X per mettere le cose in chiaro. “I lavori di ristrutturazione dell’edificio in via dell’Impresa a Roma, immortalati nelle foto, non sono stati affidati dalla Presidenza e non riguardano le parti dell’edificio che utilizziamo”, si legge nel comunicato. In pratica, Palazzo Chigi ha voluto precisare che l’edificio non è di proprietà pubblica, ma appartiene a un privato. Le zone in cui si lavora sono affittate a terzi per attività commerciali.

La precisazione arriva dopo che le immagini degli operai senza dispositivi di sicurezza – casco e imbracature su tutti – hanno fatto il giro dei social e delle redazioni. “Non è di nostra proprietà, quella parte è affittata a privati. E abbiamo già segnalato la situazione”, ha aggiunto la Presidenza, spiegando di aver subito avvertito sia i proprietari dell’immobile sia le autorità competenti per far rispettare le regole sulla sicurezza.

Sicurezza nei cantieri, un nodo sempre caldo

Il tema della sicurezza nei cantieri torna al centro dell’attenzione, soprattutto dopo la recente morte di Octay Stroici, giovane operaio rimasto vittima di un incidente in un altro cantiere romano. Repubblica ha descritto la scena: tre uomini, uno giovane e due più anziani, salivano sui ponteggi senza nessuna protezione visibile. Tutto questo davanti alle finestre di Palazzo Chigi, con Montecitorio sullo sfondo. Un dettaglio che ha acceso il dibattito pubblico.

Sull’impalcatura spiccava un cartello con il nome di una ditta, ma non è chiaro se quella azienda sia responsabile dei lavori o solo del montaggio del ponteggio. Un elemento che rende più complicato capire chi debba rispondere.

“Il casco è obbligatorio, sempre”

Bruno Giordano, magistrato della Corte di Cassazione ed ex direttore dell’Ispettorato nazionale del lavoro, ha ricordato con forza che “il casco in cantiere è sempre obbligatorio”. Giordano ha sottolineato che nei lavori pubblici “la sicurezza spesso è peggiore rispetto ai cantieri privati” a causa dei subappalti a catena, che frammentano le responsabilità e portano a tagli su materiali e tempi. “Basterebbe controllare per scoprire che spesso le regole non vengono rispettate”, ha ammesso il magistrato. Eppure, secondo lui, “mettere il casco è semplice, se si vuole farlo”.

Governo: “Notizie senza fondamento”

La Presidenza del Consiglio ha espresso il proprio disappunto per la diffusione di notizie definite “senza fondamento”, che accusano il Governo di gravi violazioni. “Il Governo è impegnato nella tutela della salute e della sicurezza sul lavoro”, si legge ancora nella nota, che cita il recente decreto-legge approvato in Consiglio dei Ministri per rafforzare prevenzione, controlli e formazione, oltre a introdurre incentivi per le imprese più virtuose.

Un passaggio chiaro per ribadire l’impegno delle istituzioni su un tema che resta sotto i riflettori. “Serve rigore, verità e rispetto. Non polemiche costruite sul nulla”, conclude la nota.

Indagini e controlli sono già partiti

Al momento, fonti vicine alla proprietà dell’edificio confermano che sono in corso accertamenti per capire eventuali responsabilità e verificare il rispetto delle norme sulla sicurezza. Le autorità competenti – tra cui l’Ispettorato nazionale del lavoro – sono state allertate subito dopo la segnalazione di Palazzo Chigi. Resta da chiarire chi ha davvero commissionato i lavori e quale ruolo abbia la ditta indicata sul cartello presente sul ponteggio.

Nel frattempo, la scena degli operai senza casco davanti a uno dei simboli delle istituzioni italiane continua a far discutere, con nuove richieste di attenzione e controlli più severi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.