Borgonzoni celebra Alberta Ferretti: un trionfo per il Made in Italy

Borgonzoni celebra Alberta Ferretti: un trionfo per il Made in Italy

Borgonzoni celebra Alberta Ferretti: un trionfo per il Made in Italy

Matteo Rigamonti

Novembre 8, 2025

Roma, 8 novembre 2025 – Questa mattina, Alberta Ferretti ha ricevuto la laurea magistrale honoris causa in “Comunicazione Digitale e Marketing” dall’Universitas Mercatorum, durante la cerimonia di apertura dell’Anno Accademico 2025/2026, all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. Un riconoscimento che, come ha sottolineato il Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni, premia non solo la carriera di una delle stiliste più famose al mondo, ma anche la sua capacità di rappresentare il vero “saper fare” italiano.

Made in Italy e creatività femminile sotto i riflettori

La cerimonia, iniziata poco dopo le 10, ha visto il pubblico accogliere con un lungo applauso la designer romagnola, classe 1950, nota per il suo stile elegante e per aver creato un marchio diventato simbolo di eleganza italiana. “Questo premio celebra non solo una grande stilista, ma una donna che con talento, eleganza e visione ha portato il Made in Italy nel mondo”, ha detto Borgonzoni dal palco, visibilmente emozionata. Poi ha aggiunto: “Alberta Ferretti rappresenta al meglio la nostra cultura del saper fare: creatività, passione, competenza e coraggio imprenditoriale”.

Ferretti, insignita nel 2018 del titolo di Cavaliere del Lavoro, ha ringraziato l’università e le istituzioni presenti. “Questo riconoscimento mi onora e allo stesso tempo mi carica di responsabilità verso i giovani”, ha detto ai giornalisti a margine dell’evento. “La moda è comunicazione, oggi più che mai. E la sfida digitale ci chiede di essere sempre pronti a cambiare”.

Un’Auditorium gremito per un evento speciale

L’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, nel quartiere Flaminio, si è riempito di studenti, docenti e personalità del mondo della cultura e dell’impresa. Sul palco, accanto a Ferretti, il rettore Giovanni Cannata e diversi rappresentanti delle istituzioni. La consegna della laurea honoris causa è avvenuta poco prima delle 11, con la consegna della pergamena e un breve intervento della stilista.

“Ho sempre creduto nella forza delle idee e nella capacità di trasformarle in realtà”, ha raccontato Ferretti. “Il digitale è uno strumento straordinario per raccontare storie, ma resta fondamentale il valore umano: ascoltare, osservare, imparare dagli altri”.

Moda e innovazione, un cammino lungo una vita

Nata a Cattolica, in provincia di Rimini, Alberta Ferretti ha iniziato giovanissima nel mondo della moda, aprendo la sua prima boutique a 18 anni. Da allora, il suo nome è legato a collezioni viste sulle passerelle di Milano, Parigi e New York. Oggi guida un gruppo con oltre 200 dipendenti e presenza in più di 30 Paesi. “Il successo non arriva mai da solo”, ha ricordato durante la cerimonia. “Dietro ogni abito c’è un lavoro di squadra, una rete fatta di artigiani, tecnici e comunicatori”.

Il riconoscimento dell’Universitas Mercatorum arriva in un momento delicato per la moda italiana, che deve affrontare sfide importanti: dalla digitalizzazione alla sostenibilità ambientale. “Abbiamo bisogno di figure come Alberta Ferretti”, ha detto il rettore Cannata, “che sappiano unire tradizione e innovazione”.

Un messaggio per i giovani e le giovani

Molti studenti in sala hanno seguito con attenzione le parole della stilista. Alcuni le hanno chiesto consigli per entrare nel mondo del lavoro creativo. Ferretti ha risposto con semplicità: “Non abbiate paura di sbagliare. Ogni errore è un passo avanti”. Un messaggio che ha colpito soprattutto le giovani donne presenti. “È un esempio per tutte noi”, ha detto Marta, 22 anni, studentessa di Economia.

Il Sottosegretario Borgonzoni ha chiuso il suo intervento con un augurio: “Questo traguardo è la conferma del valore di un percorso unico e fonte d’ispirazione per tante generazioni di donne e creativi”. Poi un abbraccio tra le due, tra i flash dei fotografi.

Un segnale chiaro per il futuro del Made in Italy

La laurea honoris causa a Alberta Ferretti è stata definita dagli organizzatori un segnale forte per il futuro del Made in Italy: valorizzare chi sa innovare senza dimenticare le proprie radici. Ed è proprio su questo equilibrio che si giocherà la sfida dei prossimi anni per la moda italiana.