Scopri il lato inedito di Pertini: il documentario che conquista il Festival dei Popoli

Scopri il lato inedito di Pertini: il documentario che conquista il Festival dei Popoli

Scopri il lato inedito di Pertini: il documentario che conquista il Festival dei Popoli

Giada Liguori

Novembre 8, 2025

Firenze, 8 novembre 2025 – Sandro Pertini torna sotto i riflettori con “Il Settimo Presidente”, il docufilm di Daniele Ceccarini e Mario Molinari che farà il suo debutto italiano domenica 9 novembre al Festival dei Popoli, al cinema La Compagnia di Firenze. Un evento molto atteso, che vedrà la partecipazione di volti noti come Giuliano Amato, Fausto Bertinotti, Emma Bonino, Ferruccio De Bortoli, Romano Prodi, Walter Veltroni e Dino Zoff. Tutti intervistati per raccontare, con parole dirette e personali, l’ex presidente della Repubblica.

Sandro Pertini: un ritratto vero, tra ricordi e testimonianze

Il docufilm, impreziosito dalle musiche di Nicola Piovani e dal manifesto firmato da Gianluigi Toccafondo, vuole mostrare la complessità di Pertini: non solo il presidente amato dal popolo, ma anche il socialista, il partigiano, il detenuto politico, il resistente. “Non volevamo fare un elogio acritico – hanno spiegato i registi – ma un racconto sincero, profondo, che mettesse a fuoco l’uomo delle istituzioni e della coerenza morale”.

Il film alterna immagini d’archivio a interviste inedite e ripercorre i momenti chiave della vita di Pertini. Dalla sua formazione politica nella Liguria degli anni Venti, passando per la lotta contro il fascismo e gli anni di carcere, fino alla Presidenza della Repubblica nei momenti più turbolenti della storia italiana recente.

Voci di chi c’era: memoria collettiva in primo piano

Le testimonianze raccolte – da Romano Prodi a Emma Bonino – restituiscono un’immagine viva e concreta di Pertini. “Era uno che non si tirava mai indietro”, ha ricordato Veltroni durante le riprese. Dino Zoff ha raccontato come l’incontro con Pertini dopo la vittoria ai Mondiali dell’82 sia stato uno dei momenti più intensi della sua carriera.

Non solo politici e giornalisti: anche storici come Stefano Caretti e rappresentanti della società civile hanno aiutato a delineare il profilo di un uomo capace di incarnare i sentimenti più autentici degli italiani. “Pertini stava vicino alla gente – ha detto Fausto Bertinotti – e sapeva parlare con tutti, senza filtri”.

Un’eredità che parla ancora oggi

Il docufilm arriva in un momento in cui il dibattito pubblico riscopre i valori fondanti della Repubblica. “Volevamo restituire Pertini per intero – hanno sottolineato Ceccarini e Molinari – il combattente per la libertà, il garante della democrazia, l’uomo che non ha mai smesso di credere nella giustizia sociale”.

Dopo la proiezione ci sarà una tavola rotonda con i registi, Valdo Spini (presidente della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli) e lo storico Stefano Caretti. Un’occasione per riflettere sull’attualità del messaggio di Pertini, tra ricordi e sfide di oggi.

Un simbolo per chi crede ancora

Sandro Pertini resta un punto di riferimento per chi tiene alla libertà, all’antifascismo e alla partecipazione democratica. La sua vita, fatta di coraggio, integrità e passione civile, continua a ispirare molte generazioni. “Il Settimo Presidente” si inserisce così in una narrazione che vuole tenere viva la memoria di un uomo capace, con gesti semplici e parole dirette, di raccontare l’identità profonda del Paese.

L’appuntamento fiorentino promette di essere uno dei momenti più importanti del Festival dei Popoli 2025. La sala La Compagnia è pronta ad accogliere pubblico, studiosi e cittadini. Un’occasione per riscoprire, tra immagini, voci e ricordi, la lezione civile di Sandro Pertini.