Fincantieri svela la sua straordinaria nave ultra-lusso per Regent Seven Seas

Fincantieri svela la sua straordinaria nave ultra-lusso per Regent Seven Seas

Fincantieri svela la sua straordinaria nave ultra-lusso per Regent Seven Seas

Giada Liguori

Novembre 10, 2025

Genova, 10 novembre 2025 – Fincantieri fa un nuovo passo avanti nella sua collaborazione con Norwegian Cruise Line Holdings Ltd.. Oggi è arrivato l’ordine per costruire una nave da crociera ultra-lusso per il marchio Regent Seven Seas Cruises. La commessa, definita “importante” dalla società triestina, vale tra i 500 milioni e 1 miliardo di euro. La consegna è prevista per il 2033, a conferma di un legame sempre più stretto tra il gruppo italiano e uno dei leader mondiali del settore.

Una gemella per la classe Prestige

Si tratta della nave gemella della Seven Seas Prestige, prima della nuova classe Prestige, che sta prendendo forma nel cantiere di Marghera e sarà pronta nel 2026. Una seconda unità della stessa classe è già in programma per il 2030. Fincantieri ha rivelato che la futura ammiraglia avrà una stazza lorda di 77mila tonnellate, misurerà 257 metri di lunghezza e potrà accogliere fino a 822 passeggeri. Un progetto che, spiegano fonti vicine, punta a rivoluzionare gli standard del lusso estremo, mettendo al centro innovazione e sostenibilità.

Ordini in crescita, Fincantieri sempre più protagonista

Con questo nuovo incarico, Fincantieri sale a undici navi costruite per i brand di Nclh. Nel suo portafoglio ci sono altre 13 navi destinate a vari clienti internazionali. “L’espansione della collaborazione con Nclh conferma la solidità del nostro rapporto e il ruolo di Fincantieri come partner chiave nel settore ultra-lusso di Regent Seven Seas Cruises”, ha detto l’amministratore delegato, Pierroberto Folgiero. Folgiero ha aggiunto: “Questo nuovo ordine è la prova della fiducia che questo armatore ripone nelle nostre capacità di progettare e costruire navi innovative, sostenibili e curate nei minimi dettagli, proprio come richiede il mercato delle crociere di lusso”.

Innovazione e rispetto per l’ambiente al primo posto

La nuova nave sarà dotata delle ultime tecnologie per garantire efficienza energetica e ridurre le emissioni. Una risposta chiara alle richieste del mercato e alle norme internazionali sempre più stringenti. “Di fronte a nuove sfide e opportunità”, ha sottolineato Folgiero, “Fincantieri continuerà a supportare i propri clienti nelle strategie di crescita e nello sviluppo del futuro delle crociere a livello globale”. Il cantiere di Marghera, già al lavoro sulla Seven Seas Prestige, si prepara a una lunga fase di produzione che durerà per anni.

La soddisfazione di Norwegian Cruise Line Holdings

Anche da parte di Norwegian Cruise Line Holdings Ltd. arriva grande entusiasmo. “Questo nuovo ordine segna un passo avanti nella nostra crescita nel segmento del lusso, offrendo ai nostri ospiti un’esperienza ancora più esclusiva a bordo della flotta più raffinata al mondo”, ha commentato Jason Montague, chief luxury officer di Nclh. Fonti interne confermano che la domanda di crociere ultra-lusso continua a crescere, soprattutto in Nord America e in Europa.

Il mercato globale delle crociere di lusso

Nonostante le incertezze dell’economia globale, il settore delle crociere di lusso è in espansione. Secondo i dati dell’associazione internazionale CLIA, nel 2024 il comparto è cresciuto del 7% rispetto all’anno precedente, con Stati Uniti, Regno Unito e Germania a guidare la domanda. In questo quadro, Fincantieri punta a consolidare la sua posizione tra i principali costruttori di navi da crociera di alta gamma nel mondo.

Il futuro è già in cantiere

La consegna prevista per il 2033 rappresenta un investimento a lungo termine, sia per Fincantieri che per Norwegian Cruise Line Holdings Ltd., che seguono da vicino l’evoluzione del mercato e le nuove richieste dei viaggiatori. Nei prossimi mesi arriveranno dettagli sulle tecnologie a bordo e sulle collaborazioni industriali coinvolte. Intanto, nei cantieri italiani si lavora senza sosta: tra saldature e collaudi, la sfida è già partita.