Milano, 10 novembre 2025 – La Borsa di Milano ha iniziato la giornata con un forte rialzo. Alle 9:05, il principale indice Ftse Mib segnava un +1,16%, toccando quota 43.415 punti. Dietro questo avvio positivo, secondo gli operatori di Piazza Affari, ci sono sia la chiusura in territorio positivo delle borse asiatiche sia l’attesa per i dati economici americani in arrivo nelle prossime ore.
Ftse Mib spinto da banche e giochi
Il rialzo del Ftse Mib è stato soprattutto merito del settore bancario. In particolare, Mps (Monte dei Paschi di Siena) si è messa in evidenza, segnando un +4% nelle prime battute. “C’è fiducia sulla solidità della banca e sulle mosse che farà il Tesoro”, ha detto un analista di una società di gestione milanese che ha preferito restare anonimo. Il titolo, già protagonista di una corsa nelle ultime settimane, sembra beneficiare delle voci su possibili fusioni nel settore.
Grande protagonista della mattinata è stata anche Lottomatica, che all’apertura non è riuscita a fare prezzo per eccesso di rialzo: il titolo segnava un teorico +6,4% rispetto alla chiusura di venerdì. Gli operatori spiegano questo balzo con i risultati trimestrali migliori delle attese e il crescente interesse degli investitori esteri verso il settore dei giochi regolamentati in Italia.
Energia in rosso: Italgas scivola
Non tutti i settori hanno seguito il trend positivo. L’energia ha mostrato segni di debolezza, con Italgas che ha lasciato sul terreno lo 0,59% nelle prime fasi della seduta. “Il calo è dovuto a prese di beneficio dopo i recenti rialzi e a qualche dubbio sulle prospettive regolatorie”, ha spiegato un trader in una banca d’affari di via Filzi. Anche altri titoli legati a gas ed elettricità hanno mostrato prudenza, in attesa di chiarimenti sulle politiche energetiche europee.
Mercati esteri e umore degli operatori
La giornata si muove in un contesto internazionale segnato da una volatilità contenuta. Le borse asiatiche hanno chiuso in rialzo: Tokyo ha guadagnato lo 0,8%, Shanghai lo 0,5%. Gli investitori europei, invece, guardano con attenzione ai dati sull’inflazione americana attesi nel pomeriggio. “C’è ottimismo, ma anche molta cautela: i mercati restano molto sensibili a ogni segnale che arriva dalla Federal Reserve”, ha commentato un gestore di fondi milanese.
A Piazza Affari il clima è comunque prudente. Nei corridoi delle banche e delle società di investimento si respira una certa tensione. Molti preferiscono muoversi con ordini limitati, evitando rischi eccessivi in vista delle scadenze tecniche e delle riunioni delle banche centrali.
Titoli sotto la lente
Oltre a Mps e Lottomatica, tra i più seguiti ci sono anche alcune blue chip dell’industria e della tecnologia. Dalle prime rilevazioni, Enel e Leonardo hanno aperto stabili, mentre qualche titolo del lusso ha accusato una leggera pressione dopo i dati sulle vendite in Cina.
Gli analisti ricordano che la seduta di oggi potrebbe risentire anche delle nuove stime sulla crescita italiana che l’Istat pubblicherà nei prossimi giorni. “Il mercato cerca conferme sulla tenuta dell’economia nazionale”, ha detto un economista contattato da alanews.it.
Cosa aspettarsi oggi
Gli operatori puntano a una giornata di scambi vivaci ma con prudenza. L’attenzione resta alta su eventuali sviluppi geopolitici e sulle mosse delle autorità monetarie. “Siamo in un momento delicato: ogni dato può cambiare rapidamente l’umore del mercato”, ha ammesso un trader esperto.
In sintesi, la Borsa di Milano parte bene ma resta sospesa tra ottimismo e cautela. Gli occhi degli investitori sono fissi sui dati economici e sulle decisioni delle grandi banche centrali. Solo nelle prossime ore si capirà se il rialzo iniziale reggerà o se si aprirà la strada a nuove prese di beneficio.
