Tragedia ad Arezzo: bimbo di due anni perde la vita in un asilo nido

Tragedia ad Arezzo: bimbo di due anni perde la vita in un asilo nido

Tragedia ad Arezzo: bimbo di due anni perde la vita in un asilo nido

Matteo Rigamonti

Novembre 13, 2025

Arezzo, 13 novembre 2025 – Tragico incidente questa mattina nel cortile dell’asilo nido di Soci, frazione di Bibbiena, in provincia di Arezzo. Un bimbo di due anni ha perso la vita dopo essersi impigliato con il giubbotto a un albero durante un momento di gioco all’aperto. Il personale della scuola ha subito chiamato i soccorsi. Sul posto sono arrivati i medici del 118 e l’elisoccorso Pegaso, ma ogni tentativo di rianimazione è stato vano.

Tragedia in asilo: cosa è successo davvero

Erano da poco passate le 10 quando è scattato l’allarme nel cortile dell’asilo di via della Resistenza. Secondo i carabinieri di Bibbiena, il bimbo stava giocando con altri bambini sotto gli occhi delle educatrici. In un attimo, forse correndo o giocando vicino agli alberi, si è impigliato con il cappuccio o la parte dietro del giubbotto a un ramo basso. Pochi secondi, ma fatali.

“Abbiamo sentito un urlo, poi un silenzio che non scorderò mai”, ha raccontato una collaboratrice scolastica, ancora sotto choc. Il personale ha liberato subito il bambino e ha iniziato il primo soccorso, mentre una collega chiamava il 118. L’elisoccorso Pegaso è atterrato al campo sportivo vicino alle 10:25. I sanitari hanno lavorato per oltre mezz’ora, ma non c’è stato nulla da fare, ha confermato uno di loro.

Indagini in corso: i carabinieri cercano risposte

Sul posto sono arrivati i carabinieri di Bibbiena e il magistrato di turno della Procura di Arezzo. Gli investigatori hanno raccolto le testimonianze di educatrici e testimoni per capire esattamente cosa sia successo. L’area del cortile è stata transennata per i rilievi.

Al momento, non sembrano esserci elementi che facciano pensare a responsabilità volontarie. La Procura ha comunque aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti, come da prassi. “Stiamo controllando la sicurezza delle strutture e dei giochi nel cortile”, ha detto un inquirente. Verranno sentiti anche i genitori degli altri bambini presenti.

Comunità sotto choc: il dolore di Soci

La notizia ha sconvolto Soci, dove l’asilo è un punto di riferimento per tante famiglie. A tarda mattinata, davanti alla scuola, si sono radunati genitori e abitanti, increduli e commossi. “Non riesco a crederci, qui ci conosciamo tutti”, ha detto una mamma che aveva appena lasciato la figlia.

Il sindaco di Bibbiena, Filippo Vagnoli, ha espresso vicinanza alla famiglia: “Siamo profondamente addolorati. La comunità si stringe attorno ai genitori e al personale della scuola”. Anche la dirigente dell’istituto ha annunciato un servizio di supporto psicologico per bambini, insegnanti e famiglie nei prossimi giorni.

Sicurezza negli asili: un tema che torna al centro

Questa tragedia riporta sotto i riflettori la sicurezza nei cortili degli asili nido e le misure messe in campo nelle scuole dell’infanzia. In Italia sono circa 13mila le strutture per la prima infanzia, secondo il Ministero dell’Istruzione. Gli incidenti gravi sono rari, ma come ricordano gli esperti la vigilanza deve essere sempre alta.

“Bisogna fare attenzione a ogni dettaglio”, spiega la pediatra Valeria Rossi. “Cappucci o lacci sui vestiti possono diventare un pericolo durante il gioco”. La Procura aspetta i risultati degli accertamenti tecnici e dell’autopsia, che sarà eseguita nelle prossime ore all’ospedale San Donato di Arezzo.

Nel frattempo, la scuola resterà chiusa almeno fino a venerdì per permettere le indagini e dare spazio al lutto della comunità. Un silenzio pesante avvolge Soci, mentre tutti si chiedono come sia potuto succedere un incidente del genere in un luogo considerato sicuro per i bambini.