Lisbona, 14 novembre 2025 – Il Portogallo ha sprecato l’occasione più importante per qualificarsi direttamente ai Mondiali, perdendo 2-0 contro l’Irlanda in una serata shock all’Estádio da Luz. Una doppietta di Troy Parrott e l’espulsione di Cristiano Ronaldo per una gomitata a O’Shea hanno riaperto i giochi nel gruppo F, lasciando tutto in bilico fino all’ultima giornata.
Il Portogallo inciampa, l’Irlanda torna in corsa
La partita, iniziata alle 20:45 locali, è partita subito a mille. Il Portogallo, con Roberto Martínez in panchina, sembrava controllare il gioco. Ma al 27’ Parrott ha beffato la difesa portoghese con un tiro preciso dal limite, portando avanti l’Irlanda. Il pubblico di Lisbona è rimasto senza parole, mentre Martínez scuoteva la testa in panchina.
Nel secondo tempo, la gara è cambiata radicalmente: al 54’, Cristiano Ronaldo, visibilmente nervoso dopo un contrasto a centrocampo, ha colpito con una gomitata O’Shea. L’arbitro tedesco Siebert non ha avuto dubbi: rosso diretto. “Non dovevo farlo, ho perso la testa”, avrebbe detto Ronaldo ai compagni negli spogliatoi, secondo fonti vicine alla squadra.
Parrott firma il raddoppio, tutto ancora da decidere
Con il Portogallo in dieci, l’Irlanda ha preso coraggio e spazi. Al 73’, ancora Parrott, servito da Knight, ha battuto Diogo Costa con un tiro preciso, firmando il 2-0. I circa 2.000 tifosi irlandesi presenti hanno festeggiato a lungo. “Non molliamo mai”, ha detto il ct Stephen Kenny a fine partita, “ora ci giocheremo tutto contro l’Ungheria”.
La classifica del gruppo F resta apertissima. Il Portogallo guida ancora, ma nell’ultima giornata affronterà l’Ungheria, che nel pomeriggio ha battuto l’Armenia grazie a un gol di Barnabás Varga su assist di Szoboszlai. Per l’Irlanda, invece, la speranza di un posto ai playoff è ancora viva.
Ungheria avanti, Armenia fuori dai giochi
A Yerevan, l’Ungheria di Marco Rossi ha conquistato tre punti importanti contro l’Armenia, vincendo 1-0 in trasferta. Il gol decisivo è arrivato al 62’: Szoboszlai ha servito Varga con un cross teso in area, che ha segnato di testa. “Abbiamo fatto il nostro dovere”, ha detto Rossi alla tv magiara, “ora tutto si deciderà a Lisbona”.
Per l’Armenia, invece, è già finita la corsa mondiale. Tra i tifosi in tribuna, volti delusi: la squadra non è mai riuscita a mettere in difficoltà Gulácsi.
Serbia fuori, Inghilterra e Albania al traguardo
Nel gruppo K, la Serbia di Vlahovic e Kostic è stata eliminata dopo la sconfitta 2-0 contro l’Inghilterra a Wembley. Gli inglesi, già sicuri del primo posto, hanno gestito senza problemi: reti di Bukayo Saka al 19’ e di Eberechi Eze al 67’. “Abbiamo fatto il nostro dovere”, ha detto Gareth Southgate a fine gara.
La sconfitta della Serbia ha aperto la strada al secondo posto per l’Albania, che nel pomeriggio aveva battuto Andorra grazie a un gol del centrocampista del Torino Kristjan Asllani. Così la squadra di Sylvinho si assicura i playoff.
Ultima giornata da dentro o fuori nel gruppo F
Tutto si deciderà nell’ultima giornata. Il Portogallo dovrà riscattarsi contro un’Ungheria in forma, mentre l’Irlanda punta a un colpo grosso per agguantare i playoff. “Non possiamo permetterci altri errori”, ha ammesso Martínez in conferenza stampa. La tensione è alle stelle, il finale è tutto da vivere. Lisbona trattiene il fiato.
