Sangiuliano: la verità sul presidio ospedaliero soppresso a Procida

Sangiuliano: la verità sul presidio ospedaliero soppresso a Procida

Sangiuliano: la verità sul presidio ospedaliero soppresso a Procida

Matteo Rigamonti

Novembre 16, 2025

Napoli, 16 novembre 2025 – Scintille tra Gennaro Sangiuliano, capolista di Fratelli d’Italia a Napoli, e il sindaco di Procida Dino Ambrosino sul destino del presidio ospedaliero dell’isola. Tutto è partito sabato scorso, quando l’ex ministro della Cultura – e già volto noto del Tg2 – ha fatto tappa a Procida per un breve incontro elettorale con il ministro della Protezione Civile Nello Musumeci. Pochi minuti, ma abbastanza per accendere una polemica che ha preso subito piede sui social.

Sangiuliano attacca: “Presidio chiuso, collegamenti peggiorati”

Appena lasciata l’isola, Sangiuliano ha scritto su Facebook: “Procida è un’isola ricca di storia e tradizioni che merita più attenzione nella Regione Campania”. Poi la stoccata che ha fatto rumore: “È scandaloso che qui abbiano chiuso il presidio ospedaliero e che i collegamenti marittimi siano peggiorati nel tempo”. Parole che hanno subito acceso gli animi tra amministratori e cittadini, già sensibili ai problemi di sanità e trasporti.

In realtà, il presidio ospedaliero di Procida non è mai stato chiuso ufficialmente. La struttura di via Monsignor Scotto Pagliara è ancora aperta, anche se da tempo insufficiente rispetto alle necessità di residenti e turisti che arrivano soprattutto in estate. Servizi ridotti, personale scarso, ma nessuna chiusura vera e propria. Un dettaglio che non è sfuggito al sindaco.

Ambrosino risponde: “Una gaffe così grossa”

Il sindaco Dino Ambrosino, eletto con il Partito Democratico, ha replicato subito, sempre sui social, con un tono pungente e un po’ amaro. “C’è stato un tempo in cui ha detto che Colombo navigava seguendo le teorie di Galileo, poi ha piazzato Times Square nel cuore di Londra e più recentemente ha ridotto la storia di Napoli a soli 250 anni”, ha ricordato Ambrosino, smascherando alcune gaffe passate di Sangiuliano.

Poi l’affondo diretto: “Oggi è arrivato a Procida e in un attimo ci ha chiuso il presidio ospedaliero. Il candidato che dovrebbe rappresentarci in Regione tira fuori una bufala così grossa”. E ha chiuso con una domanda retorica: “Se davvero ci avessero tolto il presidio, voi credete che noi isolani, che ‘meritiamo rispetto’, saremmo qui fermi ad aspettare il suo arrivo con le mani in mano?”. La risposta ha raccolto decine di commenti, tra ironia e preoccupazione per la sanità sull’isola.

Sanità e trasporti: i problemi che restano

Il nodo del presidio ospedaliero di Procida resta caldo. Anche se aperto, soffre da anni per la mancanza di medici e infermieri. D’estate, quando sull’isola arrivano più di 20mila persone al giorno (dati del Comune), la situazione diventa ancora più critica. I residenti denunciano attese troppo lunghe in caso di emergenze e frequenti trasferimenti verso gli ospedali di Pozzuoli o Napoli.

Anche i collegamenti marittimi sono al centro del malcontento. In inverno i traghetti diminuiscono, i pendolari lamentano ritardi e cancellazioni improvvise. “Non chiediamo miracoli, solo servizi decenti”, racconta Anna Scotto di Carlo, insegnante elementare e residente. “Ogni estate ci sentiamo lasciati soli”.

Campagna elettorale e tensioni sull’isola

La polemica arriva in un momento già carico, con le regionali in Campania alle porte. Sangiuliano, volto noto della destra napoletana, punta a rafforzare Fratelli d’Italia nelle isole del Golfo, dove però il malcontento per i servizi pubblici è diffuso e trasversale. La visita con Musumeci era stata pensata proprio per raccogliere le richieste degli amministratori locali.

Ma ora la polemica sul presidio rischia di oscurare i problemi reali. “Serve meno propaganda e più fatti concreti”, commenta un operatore turistico durante un incontro pubblico domenica mattina al porto. Il dibattito continua anche online, tra chi difende l’impegno dei candidati e chi chiede più attenzione ai problemi veri.

Procida chiede risposte vere

Procida resta al centro della scena politica regionale. Sanità e trasporti sono le priorità su cui cittadini e amministratori spingono. La richiesta è chiara: non slogan o errori di comunicazione, ma soluzioni concrete. “Abbiamo bisogno di certezze”, ha ribadito il sindaco Ambrosino in serata, durante una diretta Facebook dal municipio. Mentre la campagna elettorale si fa più intensa, sull’isola tutti aspettano che alle parole seguano i fatti.