Europa in attesa: la Borsa si muove cauta tra Nvidia e dati macroeconomici

Europa in attesa: la Borsa si muove cauta tra Nvidia e dati macroeconomici

Europa in attesa: la Borsa si muove cauta tra Nvidia e dati macroeconomici

Giada Liguori

Novembre 17, 2025

Milano, 17 novembre 2025 – Le Borse europee iniziano la settimana con passo lento e prudente, in attesa di segnali chiari dai mercati globali e dagli appuntamenti importanti che arrivano nei prossimi giorni. A Parigi, il Cac 40 perde lo 0,17% nelle prime ore di scambi. Londra segue a ruota con un calo dello 0,07%. Francoforte, invece, fa un piccolo passo avanti: il Dax sale dello 0,06%. Tutti gli occhi sono puntati sulla trimestrale di Nvidia, in arrivo mercoledì, e sui dati economici Usa che potrebbero condizionare le prossime mosse della Federal Reserve.

Nvidia e i dati Usa: il mercato aspetta

Gli investitori sono tutti in ascolto per i risultati trimestrali di Nvidia, che saranno pubblicati mercoledì sera. Il gigante americano dei chip è considerato un indicatore importante per tutto il settore tech e per il morale dei mercati nel mondo. “C’è molta curiosità nel vedere se Nvidia confermerà la crescita degli ultimi mesi”, spiega un analista di una grande banca milanese. Contemporaneamente, i mercati tengono d’occhio i dati economici Usa in arrivo questa settimana: l’indice dei prezzi al consumo e le nuove richieste di sussidi di disoccupazione. Sono dati chiave che potrebbero anticipare le decisioni della Federal Reserve sui tassi d’interesse.

Mercati in stand-by tra inflazione e politica monetaria

L’atmosfera resta di prudenza. Gli operatori temono che un’inflazione ancora alta negli Stati Uniti possa spingere la Fed a mantenere una politica restrittiva più a lungo. “Il mercato è sospeso tra la speranza di una pausa nei rialzi e il timore che i dati non siano abbastanza solidi”, confida un gestore di fondi londinese. In Europa, la Banca Centrale Europea resta ferma: nessuna novità sui tassi almeno fino a dicembre, dicono fonti vicine all’istituto guidato da Christine Lagarde.

Milano tiene il passo, occhi su banche ed energia

A Piazza Affari, il Ftse Mib si muove in linea con gli altri listini europei nelle prime ore. I titoli delle banche mostrano un po’ di nervosismo, mentre il settore dell’energia resta sotto osservazione dopo le recenti oscillazioni del prezzo del petrolio. “Il mercato italiano risente delle stesse incertezze che pesano su tutta l’Europa”, spiega un trader milanese poco dopo l’apertura. Sarà la giornata a dire se la prudenza continuerà o se arriveranno segnali più forti da parte degli investitori istituzionali.

Scambi bassi, volatilità contenuta

Gli scambi sono contenuti: secondo i dati delle 10.30, i volumi sulle principali piazze europee sono sotto la media delle ultime settimane. Segno che gli investitori restano cauti in attesa degli appuntamenti chiave. Anche la volatilità, per ora, si mantiene bassa: l’indice VStoxx, che misura le attese di movimento sull’Eurostoxx 50, resta su livelli moderati.

Occhi puntati anche sulla geopolitica

Non solo dati e trimestrali. I mercati seguono con attenzione anche gli sviluppi geopolitici, in particolare la situazione in Medio Oriente e le tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. “Qualsiasi novità su questi fronti può avere un impatto immediato sui mercati”, sottolinea un analista parigino contattato telefonicamente. Nel frattempo, gli investitori restano in attesa, pronti a cambiare strategia in base a quello che arriverà dalle banche centrali e dai dati economici.

In sintesi, la settimana parte con prudenza per le Borse europee, che guardano con attenzione a Nvidia, ai dati americani e alle mosse della Fed. Nei prossimi giorni si capirà se la cautela lascerà spazio a segnali più chiari sui mercati del Vecchio Continente.