Milano, 17 novembre 2025 – In un mercato del lavoro che cambia a ritmo serrato, i benefit aziendali stanno diventando uno degli strumenti più usati dalle imprese italiane per valorizzare i dipendenti e costruire un welfare aziendale moderno. La spinta arriva da due fronti: da un lato la nuova normativa, con le soglie di esenzione fiscale introdotte dalla Legge di Bilancio 2025, dall’altro la digitalizzazione, che rende più semplice e trasparente la gestione dei fringe benefit grazie a piattaforme come GiftCardStore di Amilon.
Fringe benefit: cosa sono e come funzionano oggi
Negli ultimi anni il concetto di benefit aziendali si è allargato. Non si tratta più solo di bonus una tantum o premi in busta paga, ma di strumenti pensati per migliorare la vita quotidiana dei lavoratori e rafforzare il legame con l’azienda. Secondo le ultime rilevazioni, tutte le imprese — dalle grandi multinazionali alle PMI — puntano su soluzioni che uniscono vantaggi fiscali, flessibilità e personalizzazione. “Oggi le persone cercano ambienti che riconoscano il loro valore anche attraverso forme di gratificazione concrete”, spiega Marco Ferrario, HR manager milanese.
La differenza principale è tra i benefit “soft” — come orari flessibili, smart working e formazione — e i fringe benefit, cioè vantaggi economici concreti che portano un beneficio immediato sia ai lavoratori sia alle aziende. Questi ultimi sono anche favoriti dalla legge: la Legge di Bilancio 2025 ha prorogato le soglie di esenzione fiscale fino al 2027, fissando il tetto a 1.000 euro per la maggior parte dei dipendenti e a 2.000 euro per chi ha figli a carico.
I benefit più richiesti: buoni spesa, gift card e card multibrand
Ma quali sono i benefit più diffusi? I dati degli osservatori indipendenti mostrano che tra i preferiti ci sono i buoni spesa, i voucher carburante e soprattutto le gift card digitali. Questi strumenti permettono ai lavoratori di coprire le spese quotidiane — dalla spesa al supermercato al rifornimento di carburante — oppure di scegliere liberamente tra tanti prodotti e servizi.
Un esempio pratico arriva da GiftCardStore, piattaforma digitale lanciata nel 2019 da Amilon, azienda italiana specializzata nella distribuzione di gift card digitali. Il catalogo conta oltre 150 brand italiani, dai grandi nomi della moda all’elettronica, fino ai marketplace online. “La libertà di scelta è fondamentale: ogni dipendente può usare il proprio benefit come preferisce”, racconta Silvia Riva, responsabile welfare di una media impresa lombarda.
Le card multibrand, come la Fringe Benefit Card, garantiscono anche flessibilità e immediatezza: il lavoratore può spendere l’importo a pezzi, quando e come vuole, senza vincoli rigidi.
Vantaggi fiscali e gestione più semplice per aziende e lavoratori
Uno dei motivi per cui i fringe benefit piacciono tanto è la tassazione agevolata. Fino al limite stabilito dalla legge, questi strumenti non rientrano nel reddito imponibile e non pesano sui contributi previdenziali. Per le aziende vuol dire poter premiare i dipendenti senza aumentare il costo del lavoro; per i lavoratori, avere un vantaggio netto e immediato.
La digitalizzazione ha poi rivoluzionato la gestione dei benefit. Strumenti come GiftCardStore permettono alle aziende di controllare in tempo reale l’erogazione dei benefit, semplificare la burocrazia e abbandonare i vecchi voucher cartacei. “Abbiamo ridotto i tempi di distribuzione da settimane a pochi minuti”, confida un responsabile HR di una società tecnologica milanese.
Il futuro del welfare aziendale tra innovazione e sostenibilità
Guardando al futuro, il welfare aziendale è destinato a cambiare ancora. La trasformazione digitale offre strumenti sempre più su misura e sostenibili, che mettono davvero al centro le persone. Le aziende che investono in queste soluzioni non solo migliorano il benessere dei lavoratori, ma costruiscono anche un vantaggio competitivo duraturo, basato su fiducia e responsabilità sociale.
“Il vero salto sarà unire benefit digitali a politiche di sostenibilità ambientale e sociale”, confida un consulente del lavoro milanese. In questa direzione, piattaforme come GiftCardStore sono un esempio concreto di come la tecnologia possa rendere il welfare aziendale più accessibile, trasparente e vicino alle reali esigenze dei lavoratori italiani.
