Roma, 17 novembre 2025 – Nel fine settimana appena passato, il box office italiano ha incoronato in vetta L’illusione perfetta – Now You See Me: Now You Don’t, il terzo capitolo della saga Paramount sui Cavalieri della Magia, diretto da Ruben Fleischer. Uscito giovedì scorso in 312 sale, il film ha incassato 1 milione 259mila euro in quattro giorni, con una media di 4.037 euro per schermo. Un risultato che batte i precedenti episodi e conferma il richiamo del franchise anche qui da noi.
L’illusione perfetta fa centro con il pubblico italiano
Il cast, capitanato da Jesse Eisenberg, Woody Harrelson, Isla Fisher e Dave Franco, ripropone la storia dei prestigiatori contemporanei che derubano i ricchi corrotti. A loro si aggiungono nomi come Morgan Freeman, Rosamund Pike, Lizzy Caplan e Mark Ruffalo. Il film ha goduto di una campagna pubblicitaria intensa e di un passaparola positivo. Lo raccontano alcuni spettatori fuori dal cinema Adriano di Roma: “Non è solo un film di magia, c’è ritmo e ironia”, dice Marco, 27 anni, uscendo dalla sala sabato sera.
Dracula e Il maestro inseguono a distanza
Al secondo posto si conferma Dracula – L’amore perduto di Luc Besson, che porta a casa quasi 793mila euro (media di 2.059 euro su 385 schermi), per un totale che sale a 4 milioni 622mila euro. Il calo rispetto alla settimana scorsa è contenuto (-25%), segno che l’interesse resta vivo. Al terzo posto troviamo il road movie Il maestro di Andrea Di Stefano, con Pierfrancesco Favino nei panni di un ex tennista: il weekend ha fruttato 692mila euro (media 1.501 euro in 461 sale), per un totale che supera i 736mila euro contando anche le anteprime.
Le commedie italiane e la fantascienza tengono la top ten
Scorrendo la classifica, al quarto posto resiste La vita va così di Riccardo Milani, con Virginia Raffaele, Diego Abatantuono e Geppi Cucciari: il film incassa 623mila euro (-35%) e una media di 1.394 euro in 447 sale. Dopo quattro settimane, il totale sfiora i 6 milioni 142mila euro. Quinta posizione per Cinque secondi di Paolo Virzì, che porta a casa 426mila euro (-33%) su 409 schermi (media 1.042 euro), raggiungendo i 2 milioni 211mila euro in venti giorni.
Al sesto posto si piazza lo sci-fi Predator – Badlands, che incassa 412mila euro (-45%) con una media di 1.335 euro in 309 cinema; il totale è di 1 milione 377mila euro. Debutta in settima posizione The Running Man, tratto dal romanzo di Stephen King, con 317mila euro e una media di 1.175 euro in 270 sale.
Cinema d’autore e animazione chiudono la classifica
All’ottavo posto si mantiene stabile Un semplice incidente, Palma d’Oro a Cannes firmata da Jafar Panahi: incassa oltre 227mila euro (calo del 10%) con una media di 1.625 euro su 140 schermi; il totale raggiunge 571.405 euro. Nona posizione per il family movie Paw Patrol – Missione Natale, che esordisce con quasi 161mila euro in due giorni (media 621 euro su 259 cinema). Chiude la top ten Bugonia di Yorgos Lanthimos con Emma Stone, che incassa altri 157.409 euro (-40%) e una media di 1.101 euro su 143 schermi, per un totale che arriva a 1 milione 851mila euro.
Il box office cresce anche grazie al maltempo
Secondo i dati di Cinetel, il totale degli incassi nel weekend ha raggiunto quota 6 milioni 509mila euro, con 876.197 spettatori distribuiti su 3.156 sale. Un aumento del 7% rispetto al fine settimana precedente, favorito anche dal maltempo che ha spinto molti italiani a scegliere il cinema. Tuttavia, il confronto con lo stesso periodo del 2024 mostra un calo del 36%, quando in cima c’era “Il gladiatore 2”.
Il mercato italiano dà segnali di vitalità, ma resta legato alle condizioni esterne e alla forza dei titoli in programmazione. “C’è voglia di tornare al cinema, ma serve l’offerta giusta”, confida un esercente romano domenica sera. E questa settimana, tra magia e nuove uscite, il pubblico ha risposto presente.
