Il nuovo manuale per integrare lo sport nell’economia e nella società italiana

Il nuovo manuale per integrare lo sport nell'economia e nella società italiana

Il nuovo manuale per integrare lo sport nell'economia e nella società italiana

Matteo Rigamonti

Novembre 18, 2025

Roma, 18 novembre 2025 – Lilla Laperuta, docente ed esperta di Diritto del lavoro e contratti pubblici, ha presentato oggi il suo nuovo libro, “La gestione dell’impianto sportivo. Guida all’amministrazione e management dello sport”, edito da Editoriale Scientifica. Laperuta ha spiegato che il volume nasce dall’esigenza di fornire una guida aggiornata a chi lavora nel mondo degli impianti sportivi in Italia, proprio in un momento in cui lo sport sta cambiando anche grazie alle ultime modifiche costituzionali.

Sport e Costituzione: un ruolo più centrale

“Oggi, con il nuovo testo del comma 7 dell’articolo 33 della Costituzione, è chiaro che la disciplina dello sport deve essere profondamente inserita nella realtà sociale ed economica del Paese”, ha detto Laperuta in un’intervista ad Adnkronos/Labitalia. Secondo lei, non si può più pensare allo sport come a un settore a sé. Serve invece una visione più ampia, che tenga conto di tutti i suoi aspetti e della sua complessità. Lo sport, e con esso la gestione delle strutture che lo ospitano, deve essere visto come parte integrante della vita della comunità, non come un comparto isolato.

Impianti sportivi: infrastrutture chiave per la collettività

Nel libro, Laperuta mette in luce come il mondo degli impianti sportivi abbia acquisito un’importanza strategica, riconosciuta anche dalla Carta europea dello sport e sostenuta dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. In particolare, la Missione 5 “Inclusione e coesione” del PNRR prevede investimenti mirati su “Sport e inclusione sociale”. Per l’autrice, gli impianti non sono solo edifici: sono “strumenti chiave per raggiungere obiettivi sociali, educativi, sanitari ed economici”.

“Gli impianti – aggiunge Laperuta – devono diventare spazi aperti alla comunità, secondo il nuovo modello di amministrazione basato sui risultati introdotto dal D.Lgs. 36/2023”. Solo così si può garantire una gestione sostenibile e un ammodernamento efficace, come previsto anche dal D.Lgs. 38/2021.

Un manuale pratico per chi gestisce gli impianti

Il libro si rivolge a chi opera nel settore: enti pubblici, federazioni sportive, gestori privati e professionisti. “Ho scritto questo manuale per offrire un punto di riferimento aggiornato e completo”, spiega Laperuta. Il testo riunisce le regole giuridiche, le modalità di gestione e gli aspetti tecnici alla base della moderna organizzazione degli impianti, richiamando le leggi più importanti: dal D.Lgs. 36/2023 al D.Lgs. 81/2008 sulla sicurezza sul lavoro, fino al D.Lgs. 231/2001 sulla responsabilità amministrativa degli enti.

Un punto centrale riguarda i modelli di gestione che possono essere adattati a situazioni diverse: pubbliche, private o miste. Particolare spazio è dedicato al partenariato pubblico-privato, considerato da Laperuta una chiave per rendere efficiente e sostenibile la gestione degli impianti sportivi.

Norme aggiornate e strumenti facili da consultare

Il volume tiene conto anche del recente Decreto Sport (dl 30 giugno 2025, n. 96), con tutte le novità legislative più recenti. L’approccio è pensato per essere pratico: le spiegazioni sono chiare e organizzate, con grafici e schemi che aiutano anche chi non è esperto. “Volevo fare un libro che fosse davvero utile nella vita di tutti i giorni, non solo una raccolta di teoria”, racconta Laperuta.

Il futuro degli impianti sportivi passa da una gestione moderna

Mentre torna al centro il tema della gestione degli impianti sportivi – con molte amministrazioni locali in difficoltà nel mantenere e rendere accessibili le strutture – il libro di Lilla Laperuta si propone come uno strumento concreto per affrontare queste sfide. “Solo con una gestione moderna e competente – conclude l’autrice – potremo davvero valorizzare il ruolo dello sport nella società italiana”. Un messaggio che guarda avanti, ma che si fonda su basi solide e una conoscenza profonda del mondo degli impianti sportivi.