Matera, 18 novembre 2025 – Matera si prepara a ospitare dal 20 al 22 novembre la quindicesima edizione del Matera Sport Film Festival, un evento ormai diventato un punto di riferimento per il cinema sportivo internazionale. La rassegna, organizzata dalla Matera Sports Academy, si svolgerà tra il cineteatro “Gerardo Guerrieri” e altri spazi della città, proponendo un fitto calendario di proiezioni, incontri e masterclass che uniscono sport e cultura.
Tre giorni di cinema e sport: il festival prende il via
Si comincia giovedì 20 novembre alle 18.30 con l’inaugurazione al cineteatro “Gerardo Guerrieri”. A rompere il ghiaccio, fuori concorso, il docufilm “Storia di una famiglia gialloverde – Una scia lunga 70 anni”, firmato da Christian Antonilli. La pellicola racconta la storia del Gruppo Nautico delle Fiamme Gialle, una delle realtà sportive italiane più longeve e vincenti. In sala sono attesi ospiti di rilievo: Antonio Rossi, presidente della Federazione Italiana Canoa e Kayak, Davide Tizzano, presidente della Federazione Italiana Canottaggio, i campioni mondiali del quattro di coppia a Shanghai 2025 – Luca Rambaldi, Giacomo Gentili, Andrea Panizza, Luca Chiumento – e l’oro olimpico di Tokyo 2020, Valentina Rodini.
“Quindici anni sono un bel traguardo”, ha detto Michele Di Gioia, direttore artistico del festival. “Questa edizione non sarà solo una festa per il percorso fatto, ma anche uno sguardo al futuro, in un momento in cui il cinema sportivo sta conquistando nuovi spazi a livello internazionale”. Parole che raccontano bene lo spirito di questa rassegna, sempre in bilico tra tradizione e novità.
Cinema e scuole: un ponte per i giovani
La mattina del 20 novembre è riservata agli studenti delle scuole di Matera con la sezione speciale “La cultura attraverso le immagini e le storie di sport. A scuola di cinema”. In programma la proiezione di “L’Ultima Sfida” di Antonio Silvestre. In sala, oltre al regista, ci sarà anche l’attrice Chiara Iezzi, pronta a confrontarsi con i ragazzi sui temi del film e sull’importanza dello sport come strumento di crescita personale e sociale.
Coinvolgere i giovani è uno degli obiettivi chiave del festival. “Vogliamo trasmettere ai ragazzi i valori universali dello sport e del cinema”, ha spiegato Di Gioia durante la presentazione alla stampa. Un modo per fare del festival non solo una vetrina per atleti e registi, ma anche un luogo di confronto e idee.
Premi e riconoscimenti: onori agli eroi dello sport e dell’informazione
Tra i momenti più attesi della serata inaugurale c’è la consegna del Premio giornalistico “Nino Grilli” a Jacopo Volpi, volto noto della Rai e uno dei principali narratori dello sport in tv. Un riconoscimento che vuole mettere in luce il ruolo fondamentale dell’informazione sportiva nel raccontare storie di atleti e imprese spesso lontane dai riflettori.
La chiusura del festival è prevista per sabato 22 novembre alle 19, sempre al “Guerrieri”. Qui saranno assegnati i premi ufficiali alle migliori opere in concorso. La serata sarà arricchita da momenti musicali e narrativi curati da Dino De Angelis, che racconterà la vita e le gesta di due miti dello sport mondiale: Tazio Nuvolari e Ayrton Senna. Un omaggio che unisce generazioni diverse, accomunate dalla passione per lo sport.
Matera, regina del cinema sportivo: una storia che continua
Il Matera Sport Film Festival si conferma così un appuntamento imperdibile per chi ama il cinema e lo sport, capace di richiamare spettatori da tutta Italia e anche oltre. La città dei Sassi, già protagonista sulla scena culturale europea, rafforza il suo legame con il grande schermo con una manifestazione che racconta storie di fatica, talento e riscatto.
“Solo allora capisci davvero quanto lo sport possa essere una storia universale”, ha concluso Di Gioia a margine della conferenza stampa. E, tra le antiche pietre di Matera, si ha la sensazione che questa quindicesima edizione sia solo un capitolo di una storia destinata a crescere ancora.
