Nvidia e Microsoft scommettono 15 miliardi sull’innovazione con la startup AI Anthropic

Nvidia e Microsoft scommettono 15 miliardi sull'innovazione con la startup AI Anthropic

Nvidia e Microsoft scommettono 15 miliardi sull'innovazione con la startup AI Anthropic

Matteo Rigamonti

Novembre 18, 2025

San Francisco, 18 novembre 2025 – Nvidia e Microsoft lanciano un investimento da 15 miliardi di dollari nella startup di intelligenza artificiale Anthropic, creatrice del chatbot Claude. La notizia, arrivata nelle prime ore della mattina californiana, conferma che la corsa all’AI generativa non si ferma, nonostante i segnali di prudenza dai mercati e i timori di una possibile bolla.

Nvidia e Microsoft scommettono su Anthropic

Le due aziende hanno reso noto che Nvidia investirà fino a 10 miliardi di dollari, mentre Microsoft – già azionista di riferimento di OpenAI con il 27% – aggiungerà altri 5 miliardi. Fonti vicine all’accordo spiegano che si tratta di una strategia più ampia, fatta di collaborazione tecnica e commerciale tra i tre big. In particolare, Anthropic si impegna ad acquistare fino a 30 miliardi di dollari in servizi di cloud da Microsoft nei prossimi anni e a usare le più recenti tecnologie di chip di Nvidia.

“Diventeremo sempre più clienti l’uno dell’altro”, ha detto il CEO di Microsoft, Satya Nadella, in un video online. Nadella ha aggiunto che Microsoft userà i modelli di Anthropic, mentre la startup farà affidamento sul cloud di Redmond. “Andremo insieme sul mercato per aiutare i clienti a capire il valore dell’intelligenza artificiale”, ha spiegato.

Un settore in fermento tra alleanze e sfide

L’annuncio arriva in un momento di grande fermento per l’intelligenza artificiale generativa. La gara tra i principali protagonisti si fa sempre più serrata. OpenAI, creatrice di ChatGPT, resta il punto di riferimento, ma sente la pressione dei concorrenti. Tra questi c’è proprio Anthropic, nata nel 2021 da ex ricercatori di OpenAI e supportata anche da Google e Amazon.

Mentre veniva diffusa la notizia sull’intesa tra Nvidia, Microsoft e Anthropic, Google presentava la nuova versione del suo modello linguistico Gemini, un altro passo avanti nella sfida per il primato tecnologico. Secondo gli esperti, la mossa delle grandi americane punta a rafforzare le proprie posizioni in un mercato che solo nel 2024 ha visto investimenti globali superiori ai 50 miliardi di dollari.

Il nodo della sostenibilità finanziaria

Nonostante l’entusiasmo, crescono le voci critiche sulla tenuta di questi investimenti. Alcuni osservatori di Wall Street parlano apertamente del rischio di una “bolla AI”, alimentata da valutazioni sempre più alte e da una corsa agli armamenti tecnologici che ricorda la bolla internet dei primi anni Duemila. Ma per ora, i grandi gruppi sembrano decisi a spingere sull’acceleratore.

Le prime stime indicano che l’accordo darà ad Anthropic risorse senza precedenti per sviluppare nuovi modelli linguistici e ampliare la propria offerta. Nvidia rafforzerà la sua leadership nella produzione di chip per l’intelligenza artificiale, mentre Microsoft consoliderà il ruolo di fornitore di infrastrutture e partner strategico per le startup più innovative.

Le reazioni del mercato e cosa aspettarsi

L’annuncio ha subito mosso i titoli tech a Wall Street: nelle prime ore di contrattazione, Nvidia e Microsoft hanno registrato un piccolo rialzo. Gli analisti restano cauti sul medio termine, ma sottolineano come la collaborazione tra i tre possa accelerare l’adozione dell’AI in settori chiave come sanità, finanza e servizi alle imprese.

“Il vero banco di prova sarà trasformare queste tecnologie in prodotti concreti e utili per aziende e cittadini”, commenta un esperto intervistato da alanews.it. Solo allora, dice, si capirà se questa scommessa miliardaria sull’intelligenza artificiale cambierà davvero il volto dell’economia digitale.